LIVE TJ - ALLEGRI a Dazn: "Contento per Rugani, Pellegrini e per tutta la squadra, abbiamo tenuto bene mentalmente. Ma arrabbiati per tutti i punti persi. Su Mckennie e Bentancur..."
06.11.2021 20:26 di Redazione TuttoJuve
LIVE TJ - ALLEGRI a Dazn: "Contento per Rugani, Pellegrini e per tutta la squadra, abbiamo tenuto bene mentalmente. Ma arrabbiati per tutti i punti persi. Su Mckennie e Bentancur..."TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Al termine del match con la Fiorentina, Massimiliano Allegri analizza la vittoria e la prestazione della sua Juventus ai microfoni di Dazn:
L'importanza di questo successo tra le difficoltà. E' soddisfatto?
"Sono contento innanzitutto, di Rugani che non ha giocato praticamente mai quest'anno, Luca Pellegrini che è entrato ha fatto bene, di tutta la squadra, soprattutto perchè mentalmente abbiamo tenuto bene, questo ci deve rendere contenti per la vittoria di oggi, ma molto arrabbiati per i punti lasciati con il Sassuolo, con l'Empoli, a Udine, a Verona, perchè comunque sono punti pesanti per noi, per il campionato. Con una mentalità diversa, con una cattiveria diversa nel giocare, avremmo portato a casa dei punti, quindi bisogna essere contenti, ma anche arrabbiati, e non dimenticarsi di quello che abbiamo lasciato per strada".
Quanto è importante a livello mentale una vittoria del genere? Vi manca una punta con caratteristiche differenti?
"Ma no, non ci manca una punta. Tra l'altro Alvaro stasera ha fatto una buona partita, si è creato delle situazioni favorevoli. Nel secondo tempo abbiamo tirato di più, ma nel primo tempo noi abbiamo avuto 3-4 occasioni dove abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio e la scelta del passaggio, bisognava sfruttare meglio. Sono contento della prestazione, l'importanza della vittoria ci dà morale, ma non ci deve far abbassare assolutamente il livello di attenzione, anzi, bisogna aumentarlo, perchè vincere le partite non è semplice e per vincerle bisogna fare fatica".
Quando sei tornato alla Juve, quali difficoltà hai trovato? Cosa puoi fare per far crescere la squadra?
"Credo che la base per essere una squadra che punta al vertice è quella di mettersi a disposizione, di correre che è la cosa più importante nel calcio, oltre che giocare bene, perchè dopo nell'intensità della partita la squadra ha qualità, quindi bisogna essere disponibili. Stasera i due centrali hanno fatto una partita contro Vlahovic - che non era semplice - cattivi al punto giusto, nei contrasti... stasera abbiamo vinto noi tutti i contrasti e questo la dice lunga sull'andamento della partita, col Sassuolo non ne abbiamo vinto neanche uno, infatti alla fine l'ultima palla ci è costata la partita. E su questo noi dobbiamo fare il salto di qualità. Non bisogna dimenticarsi quello che abbiamo lasciato. Io sono contento per stasera perchè è un gruppo veramente che dà in campo, ha conquistato il passaggio del turno in Champions con due giornate di anticipo, però non bisogna mai dimenticare quello che abbiamo lasciato".
Come mai ci sono due Juventus? Una in Champions che osa ed è più propositiva, e l'altra in campionato che fatica un po' di più?
"Perchè in Europa si giocano delle partite diverse, in campionato comunque la Juventus ha lasciato punti per strada giocando delle buone partite. Stasera abbiamo giocato contro una Fiorentina che gioca molto bene a calcio, sono molto bravi e la squadra invece ha fatto una buona partita".
Di Morata cosa dice?
"Morata si è creato due situazioni, è andato in fuorigioco per poco, ha fatto gol e glielo hanno annullato. Nel primo tempo ha trovato delle situazioni favorevoli. Poteva fare meglio solo sul cross di Danilo, lì doveva capire che doveva attaccare il primo palo, perchè era un'azione veloce dove Danilo non poteva assolutamente metterla sul secondo e doveva avere una lettura diversa".
Togliere il posto a Mckennie oggi mi sembra difficile in questo centrocampo. Può essere quel giocatore che dà la doppia dimensione e quella cattiveria di cui parlava?
"In questo momento infatti gioca perchè sta meglio degli altri. Rodrigo sta ritrovando la gamba che aveva prima, è che secondo me sia Mckennie che Bentancur a fare la mezzala sinistra fanno una po' fatica, quindi fanno meglio la mezzala destra. In questo momento quindi sta giocando Mckennie però Rodrigo ha fatto bene, sta recuperando energie ed è tornato in buona condizione".
La Juventus al Cuadrado è stata una sua intuizione dopo il derby....
"In quel momento c'era bisogna di aprire il gioco, gli spazi, mettere due esterni larghi, da una parte Pellegrini e dall'altra Cuadrado, è entrato Cuadrado, poi loro sono rimasti in dieci e lì abbiamo sfruttato meglio la superiorità numerica, però potevamo andare in vantaggio un po' prima".
Parlavamo di quel 2016...
"Ormai sono passati tanti anni".
Lei era anche attivo su Twitter...
"No, basta, socialbasta, evitiamo. Non è una roba per me, è una roba per i giovani".
A livello di rosa, questa Juve è complicata da mettere in campo. Non è facile dargli una struttura fissa. Sei d'accordo?
"Non è che non sono d'accordo, in questo momento abbiamo quattro dietro e da dietro riusciamo a farci vedere meglio e sfruttare meglio il gioco, poi siamo in tre in mezzo e i tre davanti che si arrangino, che si muovano, l'importante è che quando perdiamo la palla rimangano nella posizione in cui finisce l'azione. Questo magari crea imprevedibilità, perchè comunque Chiesa va sfruttato per le caratteristiche che ha, Dybala lo stesso, Morata ogni tanto quando va spalle alla porta fa bene, ma se ci gioca tutta la partita fa più fatica. Abbiamo quindi i quattro, i tre in mezzo e quelli davanti che si arrangino"
E magari a gennaio arriverà qualcun altro...
"No, la rosa è ottima, ripeto, purtroppo è inutile parlare, poi tutti parlano di bel gioco, bisogna giocare bene, ma poi alla fine si casca in buca, l'imbuto si stringe e dove si arriva? Alla vittoria, perchè se - ma con i se non si va da nessuna parte - avessimo vinto col Sassuolo e con l'Empoli, la Juventus avrebbe 24-25 punti e sarebbe in una posizione ottima di classifica. Però non abbiamo vinto e bisogna fare il mea culpa, soprattutto a livello mentale. Stasera la squadra, al 70esimo, quando era il momento più pericoloso, ha tenuto botta e per questo faccio i complimenti alla squadra"
