[Serie A] Juventus - Roma

La Stampa: "Allegri dovrà rinunciare a Dybala e Morata domani, ma l'argentino potrà tornare disponibile per Juve-Roma, Morata con Zenit o al massimo il 24 a SanSiro contro l’Inter"


L’esisto degli esami strumentali, effetuati ieri al J Medical, fa tirare un sospiro di sollievo alla Juventus: Paulo Dybala, uscito in lacrime dal campo al 22’ di Juve-Samp, ha soltanto un’elongazione del muscolo semitendinoso della coscia sinistra, mentre Alvaro Morata ha riportato una lesione, però di basso grado, al bicipite femorale della coscia destra. Diagnosi lievemente peggiore per lo spagnolo, ma considerando anche la sosta per le nazionali le partite saltate saranno poche: Massimiliano Allegri dovrà rinunciare ai due attaccanti domani con il Chelsea e sabato nel derby, ma l’argentino potrà tornare disponibile già contro la Roma il 17 ottobre e lo spagnolo tre giorni dopo in Champions con lo Zenit o al massimo il 24 a San Siro contro l’Inter. Molto dipenderà naturalmente dalle risposte alle terapie, ma le sensazioni non sono negative. Poteva andare peggio, insomma, anche se resta un’emergenza immediata che non può essere sottovalutata: nelle prossime due sfide, delicatissime, Allegri dovrà reinventare il reparto offensivo.



La Stampa

TS: "Juventus, da martedì si pensa alla Roma. Il calendario dei rientri: sudamericani alla Continassa soltanto sabato alla vigilia della partita"


Mister Allegri ha dato appuntamento martedì alla squadra per il primo allenamento in vista dell'incontro di domenica sera con la Roma.
Ci saranno i nazionali italiani mentre i rientri degli stranieri saranno scaglionati. De Ligt, Szczesny e Kulusevski sono attesi per metà settimana, McKennie venerdì mentre Danilo, Alex Sandro, Cuadrado e Bentancur saranno presenti al campo di allenamento solo sabato alla vigilia della partita

GdS: "Centrocampo variabile: Rabiot positivo, Arthur migliora. Il Covid ferma il francese: salta la Roma. Il regista brasiliano convince da play nell’amichevole con l’Alessandria"




Arthur, torna disponibile dopo la lunga assenza per infortunio (operazione per rimuovere la calcificazione ossea alla tibia).Il brasiliano ha caratteristiche da play che mancano in rosa e, pur non essendo il profilo classico del centrocampista “da Allegri”, potrebbe comporre una coppia discretamente assortita con Locatelli. Ieri nel test alla Continassa con l’Alessandria per dare minuti alle seconde linee ha giocato da play in un 4-3-3. Pur all’interno delle sue caratteristiche (tendenza a gestire alungo il pallone),ha provato a far partire l’azione in verticale, ha mostrato una buona forma e tanta voglia, anche in profondi ripiegamenti difensivi: «Non sentire il dolore che avevo prima mi rende felice, l’obiettivo era ritrovare l’intensità del match». Ha giocato un’ora, così come Kaio Jorge. Per lui un tiro subito, una punizione sulla barriera, applicazione nei movimenti da riferimento centrale: non si è preso la scena (i marcatori del 2-1 sono i giovani Maressa, 2004, e Chibozo, 2003), ma ha messo minuti nelle gambe. Morata correva nel campo a fianco, Dybala era in palestra (ma può rientrare con la Roma): le occasioni anche in attacco potrebbero non mancare. Ma in casa bianconera si attendono un contributo più immediato da mister 72 milioni Arthur che da Kaio Jorge.



La Gazzetta dello Sport

GdS:" I dubbi di Allegri per la Roma: a centrocampo Rabiot out e Arthur non al top.In avanti possibile sorpresa Kaio Jorge" "

Allegri è tornato, con i suoi modi e le sue certezze. Con le vittorie sui detentori della Champions e nel derby il filotto di risultati positivi è arrivato a quattro, la partenza da “non è più lui” può considerarsi archiviata. La classifica non è però ancora per nulla sistemata: per riuscirci servirà continuità sul medio-lungo periodo e qualche vittoria importante contro rivali diretti. Le serie di successi consecutivi sono specialità della casa, Max ha scritto anche così il suo nome nel libro dei record. Il poker di successi (3 in A) non può che essere l’inizio, anche se il calendario prevede due ostacoli grossi (Roma e trasferta in casa Inter), con la trasferta a San Pietroburgo in mezzo, prima di un trittico comunque da prendere con le pinze: Sassuolo, Verona e Fiorentina.





Contro la Roma i dubbi saranno soprattutto a centrocampo, dove Rabiot sarà out per Covid, Arthur non sembra ancora pronto a giocare dal 1’ e Bentancur verrà condizionato dal solito rientro last minute dei sudamericani (attesi per la serata di venerdì). Restano Locatelli, punto fermo, McKennie (rientra giovedì) e Bernardeschi che dovrebbe riempiere il vuoto in fascia sinistra. Ma per il partner del Loca serve un rischio o un’invenzione. Questo ciclo di gare, poi, dovrebbe portare all’assetto definitivo della squadra da metà campo in su (nel precedente è stata registrata la difesa): Chiesa centravanti è una soluzione in attesa del rientro di Morata, ma non solo. Per Federico resta possibile anche l’utilizzo in fascia, specie se gli equilibri del centrocampo bianconero permetteranno di usare due ali veramente offensive. Tappate le falle e ritrovato lo spirito della “sua” Juve, ci sarà spazio per innesti e valorizzazione di nuove forze: non solo Kulusevski, occhio anche a Kaio Jorge.



La Gazzetta dello Sport

GdS: "Palla alla Joya, serve fantasia per la risalita. Con Dybala si riparte dalla sfida alla Roma: almeno un pezzo di partita, con l’obiettivo di essere al 100% per lo Zenit"

La squadra di Allegri è ufficialmente uscita dall’emergenza e da una partenza difficile senza di lui, contro Chelsea e Torino: ma ora vuole spiccare il volo, che la riporti nelle zone alte, con Paulo Dybala. Si riparte dalla sfida alla Roma: almeno una porzione di partita, con l’obiettivo di essere al cento per cento tre giorni dopo per lo Zenit in Champions. Paulo ha superato l’elongazione del muscolo semitendinoso della coscia sinistra, durante questa sosta ha lavorato spesso da solo, per recuperare. Da domani, quando Allegri ritroverà la squadra dopo due giorni di riposo, rientrerà in gruppo, per riprendersi responsabilità e riflettori. La sua stagione è cominciata con tre gol complessivi, ma anche con una aumentata pericolosità e “presenza” all’interno della partita, rispetto alle uscite della scorsa stagione, quando non è mai stato davvero a posto. Dybala ha ereditato da Ronaldo non solo rigori e punizioni, ma anche il ruolo di immagine della Juve; Allegri gli ha consegnato il ruolo di vice-capitano ma anche le chiavi della squadra, per questo nuovo ciclo. Presto dovrebbe tornare anche alle zolle centrali, quelle da trequartista puro, con un riferimento davanti e due ali sugli esterni: lì dovrà mettere a frutto le capacità di legare i reparti, rientrando anche a prendere palla a centrocampo, e soprattutto inventare.

La Juve di Allegri sembra aver ritrovato solidità, adesso è il momento di aggiungere le giocate, le invenzioni che trasformino i sofferti 1-0 con cui la macchina si è rimessa in moto in vittorie più autoritarie. L’obiettivo, quasi dichiarato è di tornare intorno a quota 20 gol del periodo pre Ronaldo, ma anche alla decina abbondante di assist fatti registrare con Sarri. I palcoscenici importanti non mancano nelle prossime settimane, a partire dalla Roma di Mourinho.



La Gazzetta dello Sport

Verso Juventus-Roma, domenica ore 20,45. GdS-CdS: "Allegri ritrova gli Azzurri e Kulusevski, Dybala dovrebbe esserci. I dubbi riguardano Bentancur e McKennie..."

In mezzo le incognite verso al Roma non sono poche, legate soprattutto alle condizioni di chi rientrerà dagli impegni con le nazionali. La certezza è l’assenza di Adrien Rabiot, che con la Francia è risultato positivo al Covid, i dubbi riguardano Bentancur e McKennie. L’uruguaiano giocherà in Brasile giovedì notte, poi tornerà con gli altri sudamericani venerdì (in serata), ma potrà allenarsi solo alla vigilia. Sullo stesso dovrebbe giocare la prossima con la Costa Rica: certo, la situazione non dà troppe certezze sul suo stato fisico per il Napoli, fra fatica e volo intercontinentale. Considerato che Arthur è recuperato ma non ha ancora certo il ritmo partita nelle gambe (ha giocato solo un’ora in amichevole con l’Alessandria), restano Locatelli, sicurezza e uomo imprescindibile, e Bernardeschi, che dovrebbe essere utilizzato sulla sinistra al posto di Rabiot. Allegri dovrà scegliere il compagno di Locatelli in mezzo valutando le condizioni nella rifinitura. (GdS)





Allegri oggi alla ripresa degli allenamenti ritroverà i Nazionali azzurri e Kulusevski, domani Ramsey e De Ligt mentre gli ultimi ad arrivare i sudamericani attesi a Torino venerdì sera. Per quanto riguarda i giocatori in via di recupero per Dybala aumentano le possibilità di recupero per domenica sera quando i bianconeri affronteranno la Roma mentre Morata dovrebbe tornare a disposizione 7 giorni dopo contro l'inter. (CdS)

Juve, risentimento muscolare per McKennie ma non sembra a rischio per la Roma


Non era neanche in panchina Weston McKennie nella gara giocata stanotte dagli Stati Uniti che hanno perso 0-1 contro Panama nelle qualificazioni al Mondiale 2022 in Qatar. Il ct americano Berhalter ha deciso di lasciare a riposo il centrocampista della Juventus per un risentimento muscolare alla coscia destra.



NESSUNA LESIONE - Non dovrebbero esserci problemi però per la gara che i bianconeri giocheranno domenica sera contro la Roma e anzi, McKennie dovrebbe essere a disposizione del ct già per la prossima partita della nazionale: gli esami ai quali si è sottoposto non hanno evidenziato lesioni e il giocatore è già in Ohio dove dovrebbe partire titolare contro la Costa Rica nella notte tra mercoledì e giovedì



calciomercato.com

La Stampa: "Il rumore dei nemici, Mourinho vs Allegri. Allo Stadium tra sfide e provocazioni. Undici anni di frecciate. Un cult che domenica avrà un significato particolare..."

Il rumore dei nemici. Un cult di José Mourinho. Come le manette e il binocolo mimati contro gli arbitri, gli zero tituli e l’asserzione «Non sono un *». Un cult che domenica avrà un significato particolare, perché all’Allianz Stadium, dove lo Special One torna con la Roma, il rumore dei nemici è nitidissimo. Retaggio dei tempi dell’Inter, di una rivalità antica incendiata da Calciopoli, nutrita negli anni da ostilità del tifo e frecciate, provocazioni o repliche secondo i punti di vista. Storia lunga, che affonda radici già nella prima stagione milanese, proprio nella conferenza show che scolpisce gli zero tituli: Mou intravvede «prostituzione intellettuale» nelle polemiche sollevate da un rigore ottenuto proprio contro la Roma, le ritiene un artificio per non parlare dei giallorossi e del Milan che non vincono, ma in sette minuti di monologo ne ha anche per la Juve «che ha fatto tanti punti con gli errori arbitrali». La società bianconera reagisce, chiede all’Inter di dissociarsi, denuncia mancanza di rispetto verso tutto il calcio italiano. È l’incipit di un rapporto burrascoso, che ruoterà ancora attorno al tema arbitrale. Il 19 febbraio 2010, alludendo a un rigore concesso alla Juventus contro il Genoa per un intervento, in realtà fuori area, di Papastathopolus su Del Piero, il tecnico sibila: «C'è solo un'area di 25 metri in Italia». Dedicato a Roberto Bettega, dirigente bianconero, che lo aveva invitato a non mettere il naso nei fatti altrui. Dopo il Triplete, il trasferimento al Real Madrid, ma cambia nulla. In un’intervista all’emittente Cope che tramanda la frase «Dio deve avere un’ottima opinione di me», chiarisce: «Non potrei allenare la Juve dopo aver vestito la maglia dell’Inter». Nemmeno al Chelsea i toni si attenuano, anzi una domanda sul presunto interesse per Pogba diventa assist per una stoccata ad Allegri: «Non posso parlare di un giocatore della Juventus: so che Allegri ha parlato per tutta l’estate di Oscar e Ramires, ma io non lo farò». E rieccheggia la polemica sulla Panchina d’Oro: lo Special One discute la premiazione di Max che ha una reazione Zen («Ci vogliono un bel po’ di battute prima di farmi innervosire»), ma nel tempo dilapida pazienza: «Ogni tanto è patetico, ripete sempre le stesse cose e diventa banale».





Dal Chelsea al Manchester United, e la Champions rimette i rivali di fronte: a Old Trafford, dove la Juve vince con gol di Dybala, Mourinho ricorda polemicamente il triplete, mostrando tre dita ai tifosi bianconeri che gli dedicano cori offensivi, al ritorno ribalta il risultato nel finale e sfida lo Stadium portando la mano all’orecchio.



La Stampa

LIVE TJ - Allenamento terminato. Squadra al lavoro su possesso palla e sviluppo manovra. Personalizzato per Dybala e Morata
12.10.2021 17:52 di Camillo Demichelis

LIVE TJ - Allenamento terminato. Squadra al lavoro su possesso palla e sviluppo manovra. Personalizzato per Dybala e Morata
© foto di Edoardo Siddi - Tuttojuve.com

13:46 - JUVE IN CAMPO NEL POMERIGGIO - ​​​​​La Juventus, nel pomeriggio, sarà in campo alla Continassa per preparare la partita contro la Roma. Massimiliano Allegri ritroverà i primi nazionali a cominciare dagli azzurri Bonucci, Chiellini, Bernardeschi, Chiesa, Locatelli e Kean. Il tecnico livornese ritroverà anche Kulusevski, De Ligt e Ramsey. Inoltre, ci sarà da capire come procede il recupero di Dybala. La sensazione è che l'obiettivo sia quello di averlo in panchina per la gara contro la Roma e difficilmente sarà titolare. Per quanto riguarda il centrocampo ci sarà un po' di emergenza vista l'assenza di Rabiot. Anche McKennie non sta benissimo, mentre Bentancur rientrerà a 24 ore dalla gara contro la Roma.

17:27 - ALLENAMENTO TERMINATO - La Juventus, tramite il suo sito internet ufficiale, ha fornito i dettagli della seduta odierna: "La Juve è tornata a lavorare questo pomeriggio alla Continassa. Dopo due giorni di pausa, concessi da Mister Allegri a seguito dell’amichevole contro l’Alessandria di Sabato, il gruppo si è ritrovato al Training center per cominciare a preparare – in attesa del rientro dei Nazionali ancora impegnati con le loro Selezioni – la grande sfida di domenica sera all’Allianz Stadium contro la Roma. Oggi la squadra si è dedicata a possesso palla e sviluppo manovra. Domani si torna in campo: appuntamento per il gruppo al pomeriggio", si legge su Juventus.com.

17:52 - PERSONALIZZATO PER MORATA E DYBALA - Paulo Dybala e Alvaro Morata, oggi, hanno svolto un lavora personalizzato in campo. Il nuero10 juventino dovrebbe rientrare tra i convocati della gara contro la Roma. Mentre per Morata i tempi saranno un pochettino più lunghi e l'obiettivo è rientrare per le gara contro l'Inter.

LIVE TJ - Allenamento terminato. Rientrati gli azzurri, Ramsey, De Ligt, Szczesny e Kulusevski. Dybala potrebbe essere convocato per la gara contro la Roma
13.10.2021 17:48 di Camillo Demichelis

LIVE TJ - Allenamento terminato. Rientrati gli azzurri, Ramsey, De Ligt, Szczesny e Kulusevski. Dybala potrebbe essere convocato per la gara contro la Roma
© foto di Edoardo Siddi - Tuttojuve.com

13:39 - ALLENAMENTO NEL POMERIGGIO - La Juventus, nel pomeriggio, sarà in campo per allenarsi in vista della gara contro la Roma. Per questa partita Massimiliano Allegri spera di recuperare Paulo Dybala. L'argentino, ieri, ha svolto un lavoro personalizzato sul campo e spera di essere convocato per il match contro i giallorossi. Per la partita di domenica mancherà certamente Adrien Rabiot che è risultato positivo al Covid.

17:48 - ALLENAMENTO TERMINATO - La Juventus, tramite il suo sito internet ufficiale, ha fornito i dettagli della seduta odierna: "A pochi giorni dalla ripresa del campionato di Serie A, con la grande sfida di domenica sera all’Allianz Stadium contro la Roma (qui gli ultimi biglietti disponibili), la Juve ha continuato la preparazione, ripresa ieri dopo due giorni di stop. I bianconeri sono scesi in campo nel pomeriggio, focalizzando la loro attenzione su esercitazioni tecniche individuali per ruolo e situazioni per lo sviluppo della manovra avanzata. Sono anche iniziati i rientri dagli impegni delle Nazionali: i primi a tornare alla Continassa, ovviamente, sono stati gli Azzurri, dopo l’ultima gara di domenica scorsa contro il Belgio. Rientrati anche Kulusevski, de Ligt, Szczesny e Ramsey. Domani appuntamento al pomeriggio", si legge su Juventus.com.

Juventus-Roma, domenica ore 20,45. Probabili Formazioni GdS: "Sarà 4-4-2 con Chiesa e uno tra Kean e Kulusevski in avanti, mentre a centrocampo agiranno Ramsey e Locatelli"



La sosta restituisce alla Juve il recupero di Arthur, Kaio Jorge e Dybala, tutti destinati alla panchina contro la Roma. Buone notizie anche da Morata, che sta meglio e potrebbe giocare uno spezzone già con lo Zenit in Champions. Dubbio fino all'ultimo sull'impiego dei sudamericani, di ritorno venerdì: saranno convocati, da capire chi può essere titolare.



Juventus 4-4-2
Szczesny
De Sciglio Bonucci Chiellini Alex Sandro
Cuadrado Ramsey Locatelli Bernardeschi
Chiesa Kean

__________________________________________

Roma 4-2-3-1

Rui Patricio

Karsdorp Mancini Ibanez Calafiori

Cristante Veretout

Zaniolo Pellegrini Mkhitaryan

Shomurodov

________________________________________



Panchina: PERIN, PINSOGLIO, DANILO, DE LIGT, KULUSEVSKI, RUGANI, BENTANCUR, PELLEGRINI, ARTHUR, DYBALA, KAIO JORGE, MCKENNIE

Ballottaggio: Ramsey - Bentancur 55% - 45%, Cuadrado - Kulusevski 55% - 45%, Kean - Kulusevski 55% - 45%

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Morata (5 giorni) Rabiot (da valutare),

Diffidati: nessuno

GdS: "Locatelli e Veretout di lotta e governo. Lo juventino ha più nelle sue corde la ricerca delle linee di passaggio, l’assist vincente e segna anche..."


Se lo juventino ha più nelle sue corde la ricerca delle linee di passaggio e dell’assist vincente, non dimentica certo come fare a segnare. Per informazioni, basta chiedere allo sfortunato Torino visto nel derby, “matato” nel finale proprio da un gran tiro del centrocampista bianconero. Di altra pasta, invece, è il romanista. Da lui ci si può aspettare la corsa continua, il raddoppio asfissiante così come l’inserimento vincente. Non è un caso, infatti, che sono già 22 le reti segnate in maglia giallorossa, di cui addirittura 11 nella scorsa stagione. Ma anche quest’anno è partito bene, tanto che il bilancio porta un bel “4” sulla casella dei gol. Per questo ieri ha detto orgoglioso: «L’anno scorso non abbiamo vinto contro le grandi squadre, spero che quest’anno faremo di più. Abbiamo un allenatore come Mourinho che ha vinto quasi tutto, ci dà la mentalità per imporci in tutte le partite. Pian piano entrerà nella nostra testa per dirci che è importante vincere una partita come quella contro la Juve». Proprio vero, anche perché – tornato in Nazionale – il francese ha scoperto anche il gusto della vittoria grazie alla Nations League. Bello, certo, ma con tutta probabilità, un successo lontano dalla gioia provata (e fatta provare) da Locatelli grazie al trionfo nell’ultimo Europeo. La Nazionale, infatti, sta santificando sempre di più lo juventino, che a centrocampo sarà chiamato probabilmente agli straordinari vista l’emergenza che pare affliggere il reparto. Paura? Nessuna, anche se il «crash test» in mediana contro Veretout è roba per spiriti forti.



La Gazzetta dello Sport

GdS: "La fantasia. Dybala allo sprint sfida Zaniolo. Paulo e Nicolò capaci in qualsiasi momento di assumere la leadership per traghettare il rispettivo “partito”

Poi arriva il momento in cui certi problemi sembrano insormontabili. Impossibile “governare” senza la soluzione di alcuni rebus apparentemente senza vie d’uscita. Ecco, questo è il momento in cui arrivano loro, Paulo Dybala e Nicolò Zaniolo, capaci in qualsiasi momento di assumere la leadership per traghettare il rispettivo “partito” al di là delle secche contingenti. Dopo l’infortunio occorsogli un paio di settimane fa, l’argentino sta facendo gli straordinari per essere protagonista nella sfida di domenica. La sensazione è che possa farcela, anche se in avvio dovrebbe partire dalla panchina, pronto a subentrare anche per mettere minuti nelle gambe in vista della prossima sfida di Champions. Coincidenze. Pure il romanista è reduce da un affaticamento muscolare che gli ha fatto saltare il ripescaggio in Nazionale, stavolta senza troppi rimpianti dopo il primo taglio al momento della convocazione. Motivo in più per cercare una notte da protagonista allo Stadium, magari santificata dal primo gol in Serie A dopo il ritorno seguito al secondo infortunio. Insomma, il Predestinato si sente in credito con la sorte e chiede spazio alla Juve. Proprio per questo, con Dybala come asso nella manica, ci può essere sempre tanta Joya a disposizione di Allegri. Quella che serve per non avere mai paura.



La Gazzetta dello Sport

GdS: "Chiesa, futuro da numero 9. Pagato 50 milioni, ora costerebbe 100. Domenica sera andrà in campo ancora con la Juve, pronto a sfidare a duello Mourinho e tutta la Roma"


Il 17 ottobre 2020 Federico Chiesa esordiva con la Juventus. Non una partita banale: pareggio in trasferta a Crotone e Chiesa espulso. Il 17 ottobre 2021 Federico Chiesa giocherà Juventus-Roma. Non una partita banale anche quella: per il treno scudetto, non ci sono minuti (e punti) da perdere. Federico in questi 365 giorni è cambiato e ha cambiato il suo mondo. La sua carriera, come lui in campo, potrebbe andare a velocità doppia. Nel bene e nel male.





Chiesa fino a un anno fa non aveva mai giocato in Champions League, in Nazionale aveva segnato solo all’Armenia, per molti era senza mezzi termini sopravvalutato: “Ma come, 50 milioni di investimento per un giocatore non particolarmente dotato tecnicamente, un po’ monodimensionale, non particolarmente bravo a leggere le situazioni?”. Dodici mesi dopo, c’è la risposta: massì, 50 milioni ora non solo sono pochi, sono uno scherzo. Per quel discorso sui milioni, si prega di raddoppiare. La Juve è stata informata di club stranieri pronti a spendere 100 milioni per il numero 22 ma lo scenario non è di attualità. Chiesa si vede a lungo alla Juve. Domenica sera, in un altro 17 ottobre, andrà in campo ancora con la Juve, pronto a sfidare a duello Mourinho e tutta la Roma.

Il punto è capire che sarà di lui in futuro, come sarà Federico a trent’anni, da calciatore maturo. Chiesa a 24 anni va a velocità doppia rispetto agli altri bipedi con pallone e a velocità doppia rischia di consumarsi. Dovrebbe completarsi, migliorare seguendo le indicazioni di Allegri e Mancini, evolvere per farsi trovare pronto al calcio del 2027. Ecco, la prossima sfida: navigare i mari della Champions e restare un giocatore dominante, quando non avrà più la dinamite per alzare onde con uno scatto.



La Gazzetta dello Sport

LIVE TJ - Personalizzato per Dybala e Morata. Allenamento terminato. Juventus - Chieri 7-0. Doppietta per Kean, in gol anche Kulusevski
14.10.2021 19:05 di Camillo Demichelis

LIVE TJ - Personalizzato per Dybala e Morata. Allenamento terminato. Juventus - Chieri 7-0. Doppietta per Kean, in gol anche Kulusevski
© foto di Edoardo Siddi - Tuttojuve.com

14:14 - ALLENAMENTO NEL POMERIGGIO - La Juventus sarà in campo nel pomeriggio per allenarsi in vista del match contro la Roma. Per questa partita Massimiliano Allegri conta di poter avere in panchina Paulo Dybala. Il numero 10 juventino oggi dovrebbe riprendere ad allenarsi in gruppo. Mentre Morata dovrebbe tornare a disposizione per la gara contro l'Inter.

16:29 - ALLENAMENTO IN CORSO - La Juventus, attraverso il suo profilo ufficiale di Twitter, ha rivelato che i bianconeri stanno svolgendo un test amichevole:

#TrainingCenter 📍
⚽🏃‍♂️👀#ForzaJuve pic.twitter.com/HvSw8glega

— JuventusFC (@juventusfc) October 14, 2021

18:05 - JUVENTUS - CHIERI 7-0 - Oggi, la Juventus ha svolto un test amichevole contro il Chieri. Gli uomini di Allegri si sono imposti per 7-0. In gol sono andati Kean e Soulè autori di una doppietta, Kulusevski, Compagnon e Akè.

18:28 - IL REPORT DELL'ALLENAMENTO DI OGGI - La Juventus, tramite il suo sito internet ufficiale, ha fornito i dettagli della seduta odierna:"Si intensifica il lavoro della Juve, in vista della ripresa della Serie A. A tre giorni dalla sfida di domenica sera contro la Roma, il gruppo si è allenato nel pomeriggio alla Continassa. In programma, oggi, una sgambata amichevole, a ranghi misti con i ragazzi di Under 19 e Under 23, insieme al Chieri, formazione dilettante che milita in Serie D. Per la cronaca, sette le reti messe a segno dai bianconeri: due di Kean, altrettante di Soulé, e poi in gol Kulusevski, Compagnon e Aké.

Domani, antivigilia di campionato, squadra attesa in campo al pomeriggio", si legge su Juventus.com

19:06 - PERSONALIZZATO PER DYBALA E MORATA - Paulo Dybala e Alvaro Morata non hanno partecipato al test amichevole contro il Chieri. Quindi restano in dubbio per la partita contro la Roma. Morata dovrebbe rientrare in Champions League, mentre Dybala domenica potrebbe essere in panchina.

Juventus-Roma, domenica ore 20,45. Formazioni GdS: "Sarà 4-4-2 con Chiesa e Kean in attacco, mentre in mezzo non ci sarà Ramsey, ma Bentancur che affiancherà Locatelli"





Danilo, Alex Sandro e Bentancur in queste ore sono impegnati in una fuga dalla Foresta Amazzonica. Via, di corsa, da Manaus a Torino il più in fretta possibile. I tre juventini nella notte di Manaus hanno giocato Brasile-Uruguay, l’ultima partita della loro pausa per le nazionali. La Juve li aspetta a Torino e sul tema ci sarebbe da aprire una parentesi, per chiedersi se la federazione sudamericana e quella brasiliana non possano programmare rientri più semplici. Il Brasile a settembre chiuse il suo tris di partite a Recife, non proprio una città comoda per il volo intercontinentale. Questa volta, con Manaus, va anche peggio.



Juventus 4-4-2
Szczesny
De Sciglio Bonucci Chiellini Alex Sandro
Cuadrado Bentancur Locatelli Bernardeschi
Chiesa Kean

__________________________________________

Roma 4-2-3-1

Rui Patricio

Karsdorp Mancini Ibanez Calafiori

Cristante Veretout

Zaniolo Pellegrini Mkhitaryan

Shomurodov

________________________________________



PANCHINA 36 Perin, 23 Pinsoglio, 4 De Ligt, 24 Rugani, 6 Danilo, 17 Pellegrini, 5 Arthur, 8 Ramsey, 14 McKennie, 44 Kulusevski, 10 Dybala, 21 Kaio Jorge

BALLOTTAGGI Alex Sandro-Danilo 60-40%, Chiellini-De Ligt 60-40%, Kean-McKennie-Kulusevski 50-30-20%

SQUALIFICATI nessuno

DIFFIDATI nessuno

INDISPONIBILI Morata (3 giorni), Rabiot (da valutare)

ALTRI nessuno

LIVE TJ - Allenamento basato su esercitazioni di possesso palla. Domani alle 12 parlerà Allegri. Qualche dubbio di formazione in vista della gara contro la Roma
15.10.2021 17:35 di Camillo Demichelis




LIVE TJ - Allenamento basato su esercitazioni di possesso palla. Domani alle 12 parlerà Allegri. Qualche dubbio di formazione in vista della gara contro la Roma
© foto di Edoardo Siddi - Tuttojuve.com

14:14 - ALLENAMENTO NEL POMERIGGIO - La Juventus sarà in campo nel pomeriggio per allenarsi in vista della gara contro la Roma. Per questa partita Massimiliano Allegri ha qualche dubbio di formazione e in particolare in attacco. Federico Chiesa sarà certamente titolare e potrebbe giocare da centravanti e alle sue spalle potrebbe agire Bernardeschi.

16:09 - DOMANI ALLE 12 PARLERÀ ALLEGRI - Domani alle ore 12 Massimiliano Allegri parlerà in conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Roma.

17:36 - ALLENAMENTO TERMINATO - La Juventus, tramite il suo sito internet ufficiale, ha fornito i dettagli della seduta odierna: "Manca sempre meno al ritorno in campo della Juve. Domenica sera i riflettori dell’Allianz Stadium si accenderanno per la sfida di Serie A con i giallorossi (ultimi biglietti disponibili!). Sfida, che gli uomini di Massimiliano Allegri – in attesa del rientro di tutti i Nazionali - hanno preparato questo pomeriggio al JTC con una seduta basata su esercitazioni per possesso palla e costruzione di gioco in fase di manovra avanzata. Domani il tecnico bianconero presenterà la gara in conferenza stampa (diretta su Juventus TV dalle ore 12:00)", si legge su Juventus.com.

LIVE TJ - ALLEGRI: "Per la convocazione di Morata decideremo oggi. Dybala è indietro e non sarà a disposizione"

16.10.2021 12:31 di Camillo Demichelis

Fonte: Dall'inviato all'Allianz Stadium Camillo Demichelis
LIVE TJ - ALLEGRI: "Per la convocazione di Morata decideremo oggi. Dybala è indietro e non sarà a disposizione"
Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Roma. TuttoJuve.com seguirà l'evento in diretta:

Chi avrà a disposizione per la sfida con la Roma? Che partita si aspetta?

"Idee chiare è una parola grossa. oggi li vedrò per la prima volta tutti insieme. Siamo già stati fortunati ad avere gli europei tra mercoledì e giovedì. Ieri sera sono arrivati i sudamericani e vediamo. Deciderò domani per quanto riguarda la formazione. Juventus-Roma è sempre una grande partita dove ci sono state anche polemiche in passato. Ci sarà anche Mourinho che ha dato carattere alla squadra, loro sono davanti a noi di 4 punti e dobbiamo fare punti nelle prossime 7 gare per non allontanarci in classifica. Bisogna prepararsi bene e riaccendere la spina dopo la sosta".

Ha avuto un chiarimento con Ramsey?

"Non ho avuto nessun chiarimento con Ramsey. Io conto molto su di lui, domani non so se giocherà dall'inizio ma io conto su di lui".

Come stanno Morata e Dybala?

"Morata oggi si allenerà con la squadra ma dipende quanti rischi avrà ad essere a disposizione non vogliamo vanificare il lavoro di tutto la staff medico. Dybala assolutamente no è molto più indietro rispetto a Morata potrà tornare tra una settimana massimo 10 giorni".

Domani può giocare Kean?

"Kean sta bene come tutti gli altri. Non ho deciso nulla adesso, ma senza Morata la scelta cadrebbe su di lui o Chiesa o su Kaio Jorge che non ha i 90 minuti nelle gambe, ma è forte ed è molto sveglio".

La formazione sarà sulla falsa riga delle ultime gare? Che momento sta vivendo Bernardeschi?

"Domani mattina prenderò delle decisioni, perché non li ho ancora visti e devo capire come stanno perché ognuno ha avuto un minutaggio diverso. Deciderò domani mattina dopo l'ultimo allenamento. Sono molto contento di Bernardeschi perché sta facendo bene però non può fermarsi. Deve trovare quella continuità di rendimento perché non essendo più giovanissimo dipende dal suo aspetto mentale. Come dico sempre: quello che è stato fatto rimane, quello che c'è davanti a te va fatto. Domani ci aspetta una bella partita che potrebbe permetterci di fare un'ulteriore saltino in classifica che sarebbe molto importante".

Stupito dalla positività al Covid di Rabiot?

"Esprimere un parere sul Covid è impossibile perché ogni giorno c'è qualcuno che purtroppo è positivo. Dispiace molto per la sua assenza di domani, perché stava crescendo. In questi giorni non giocherà così sarà riposato per le prossime partite".

Vuole parlare della vicenda extracalcio che l'ha coinvolta in settimana?

"Della mia vita privata non ho mai parlato e non intendo farlo. Ho sempre diviso le due cose, parliamo solo della partita. Domani sarà una partita importante che vivremo con il 75% del pubblico ed è una cosa molto positiva, poi domani tornate qua al caldo nel post partita e non vi vedrò da lontano. Contro il Chelsea si è vissuta un'atmosfera speciale e ha aiutato tanto la squadra, il supporto dello stadio è molto importante e sono molto contento di questo".

Le rotazioni coinvolgeranno anche la difesa?

"De Ligt si è riposato con l'Olanda e dovrebbe giocare. Bonucci sta bene come Chiellini e anche Rugani".

McKennie sta avendo delle difficoltà. Qual è il suo ruolo?

"Centrale davanti alla difesa sicuramente no, lui è un'incursone di centrocampo con gol nelle gambe. Con il Torino ha giocato anche una gara più ordinata del solito ed è stato bravo. Ho fiducia in lui se no non giocherebbe. Per domani non so se sarà della partita dall'inizio o a gara in corso".

Come vedrebbe il rinvio di alcune gare in campionato?

"Queste cose non spettano a me, io sono dell'idea che dove ci dicono di giocare, noi andiamo. C'è un organo di competenza che decide, però in Italia queste decisione vanno vissute con un clima più disteso. Anche perché questa emergenza è causata dalla pandemia che ha cambiato i calendari. È una situazione che va affrontata".

Su Dybala c’è stato qualche problema?

“No problema no, sta rispettando i tempi. Si pensava che forse sarebbe potuto tornare qualche giorno prima però quando ti capitano quelle cose a livello muscolare pensi una cosa e credi poterci mettere di meno. Dipende sempre dall’evolversi della situazione”.

Termina la Conferenza stampa di Massimiliano Allegri

LIVE TJ - Allenamento terminato. Allegri ha ancora qualche dubbio di formazione
16.10.2021 19:35 di Camillo Demichelis

LIVE TJ - Allenamento terminato. Allegri ha ancora qualche dubbio di formazione
© foto di Edoardo Siddi - Tuttojuve.com

14:11 - ALLENAMENTO NEL POMERIGGIO - La Juventus, nel pomeriggio, sarà in campo per allenarsi in vista della gara contro l a Roma. In questa seduta, Massimiliano Allegri capirà come sta Alvaro Morata e al termine della sessione deciderà se convocarli oppure no. Per quanto riguarda la formazione, i dubbi principali riguardano l'attacco e la fascia sinistra. Infatti, Federico Bernardeschi dovrebbe essere titolare ma resta da capire se giocehra dietro la prima punta oppure sulla sinistra al posto di Rabiot. In difesa spazio a De Ligt al suo fianco ci sarà un fra Chiellini e Bonucci.

17:59 - ALLENAMENTO TERMINATO - La Juventus ha terminato l'allenamento pomeridiano in vista del match contro la Roma.

19:35 - KEAN DOVREBBE ESSERE TITOLARE - Massimiliano Allegri ha ancora qualche dubbio di formazione in vista della gara contro la Roma. In porta ci sarà Szczesny. Davanti a lui ci saranno Danilo, Bonucci, De Ligt e De Sciglio. Il numero 2 bianconero è in ballottaggio con Alex Sandro. A centrocampo sulla destra agirà Cuadrado, in mezzo ci saranno Bentancur e Locatelli, mentre a sinistra potrebbe esserci Chiesa. In avanti dovrebbe giocare Kean e alle sue spalle dovrebbe muoversi Bernardeschi. Il numero 20 juventino, però, potrebbe agire anche sulla sinistra con Chiesa più avanzato.

Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, De Sciglio; Cuadrado, Bentancur, Locatelli, Chiesa; Bernardeschi, Kean.

(Cds) Probabili Formazioni Juventus - Roma ore 20:45. Allegri pensa a Chiesa-Bernardeschi per l'attacco, Mourinho ritrova Abraham"

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; De Sciglio, Bonucci, de Ligt, Alex Sandro; Cuadrado, Bentancur, Locatelli,Mc Kennie; Bernardeschi, Chiesa. All. Allegri



ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Vina; Veretout, Cristante; Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan; Abraham. All. Mourinho



corriere dello sport

La Stampa: "Bernardeschi, insegue il gol da 15 mesi e un nuovo contratto con la Juve. Allegri: «Sono molto contento di lui perché sta facendo bene a livello tecnico e mentale»"

Allegri si aspetta soprattutto da Bernardeschi la partita della svolta dopo le ultime prestazioni positive. L’ex viola nel ruolo di “falso nueve” si è esaltato contro il Chelsea in Champions, regalando a Chiesa l’assist al bacio per il gol della vittoria, ed ora il tecnico livornese si aspetta il bis allo Stadium. Cambierà probabilmente il ruolo, per l’assenza di Rabiot potrebbe agire tra centrocampo e fascia sinistra, ma la voglia dovrà essere la stessa. «Sono molto contento di Bernardeschi perché sta facendo bene a livello tecnico e mentale - commenta Allegri alla vigilia della sfida - però non può fermarsi: deve trovare continuità di rendimento perché non è più un bambino e non deve accontentarsi». Non è la prima volta che Allegri usa il metodo del bastone e della carota con i suoi giocatori, ma con Bernardeschi il discorso è molto più complesso. «Quello che è stato fatto rimane - rilancia l’allenatore -, ma quello che c’è davanti a te va fatto. Lui deve essere più continuo, senza volere piacersi a tutti i costi. Contro la Roma ci aspetta una bella partita che potrebbe permetterci di fare un'ulteriore saltino in classifica, che sarebbe molto importante». Bernardeschi non ha mai segnato contro i giallorossi, club che nel passato l’ha anche corteggiato, e insegue una rete in Serie A che manca dal luglio 2020 quando realizzò il 2-0





È andato via Sarri, è passato anche Pirlo ed ora è tornato Allegri, ma Bernardeschi sta ancora cercando un ruolo da protagonista in una Juve in continua trasformazione. L’idea di schierarlo in attacco ha funzionato e allo stesso tempo l’ha trasformato in un prezioso jolly per un reparto dove Dybala è ancora fuori dai giochi e Chiesa si sta specializzando come punta tuttofare. Bernardeschi, poi, ha il contratto in scadenza a giugno e la partita è ancora tutta da giocare. Prima, però, deve riconquistarsi la Juve.





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