LIVE TJ - PIRLO: "Demiral è pronto per partire titolare. Domani i tre punti sono più importanti di quelli di mercoledì. Valuteremo Morata”
09.01.2021 15:05 di Camillo Demichelis
LIVE TJ - PIRLO: "Demiral è pronto per partire titolare. Domani i tre punti sono più importanti di quelli di mercoledì. Valuteremo Morata”
Tra poco Andrea Pirlo sta parlando in conferenza stampa. TuttoJuve.com. sta seguendo 'evento in diretta
Che gara si aspetta domani?
"Mi aspetto una gara difficile perché loro sono un'ottima squadra che gioca insieme da anni e hanno un bravo allenatore. Molto bravo nella parte di costruzione del gioco e dovremo stare molto attenti nella fase di non possesso e non concedere varchi a loro, perché sono bravi ad uscire dalla pressione avversaria".
La Juve è tornata ad esser la squadra da battere?
"Chi è primo in classifica è sempre la squadra da battere, in questo momento è il Milan, ma noi ci prendiamo le nostre responsabilità, sappiamo che siamo una squadra che vince da nove anni e c'è una pressione per vincere il campionato, però io considero la prima in classifica la squadra da battere"
Chi sta meglio tra Demiral e Chiellini?
"Stanno abbastanza bene tutti e due, magari Demiral è un po' più pronto perché viene da più partite giocate. Domani può esser lui a partire dal primo minuto. Giorgio sta molto meglio, si sta allenando con grande continuità e presto potrà partire dall'inizio".
In cosa dovete migliorare?
"C'è sempre da migliorare partita dopo partita, chiedo di migliorare soprattutto nella forza mentale. Quando facciamo gol dopo qualche minuto abbiamo ancora la testa fra le nuvole e dobbiamo avere maggiore concentrazione, perché soprattutto quando riesci a sbloccare la partita quelli sono i momenti più importanti per dare continuità. Dobbiamo migliorare la forza mentale".
Cosa vi ha dato la vittoria con il Milan?
"Una bella vittoria, una vittoria importante ma se non vinciamo domani non è servito niente. Se non facciamo risultato domani la vittoria di San Siro passa in secondo piano come se non fosse stata una vittoria".
La Juve fa meno fatica con squadre come il Sassuolo rispetto alle medio-piccole?
“Non deve esser così, per noi le partite devono essere tutte uguali. I tre punti contro il Sassuolo sono uguali a quelli contro il Milan o il Barcellona. La nostra voglia di fare il risultato deve essere uguale tutte le domeniche. Dobbiamo fare una strisce di vittorie per poi trovarci ad aprile per vedere a che punto siamo. Domani i tre punti sono più importanti di quelli di mercoledì”.
Kulusevski può giocare?
"Kulusevski sta bene, l'altra sera è entrato finalmente bene perché le altre volte non era stato così. Gli ho fatto i complimenti, domani vedremo se partirà dall'inizio o a partita in corso non avendo grandi soluzioni offensive".
Quanto condiziona questa situazione sanitaria il suo lavoro?
"Condiziona me come tutti gli altri allenatori. Ogni giorno può capitare dobbiamo andare avanti, il calcio deve andare avanti purtroppo fa parte della vita di tutti i cittadini. Noi pensiamo a lavorare, i problemi sono altri".
Ha dovuto dire qualcosa alla squadra magari ai più giovani?
"Abbiamo fatto una riunione anche sta mattina. Se non vinci domani non hai fatto niente col Milan. Soprattutto i giovani, quelli più elogiati, devono capire che quello che hai fatto due ore prima non conta niente".
Come sta Morata? Aspetta la quarta punta?
"Si è allenato a parte, ma ha fatto poco. Valutiamo domattina se può venire in panchina. Sul mercato adesso ho altri problemi e non abbiamo un problema attaccante. Se ci saranno opportunità valuteremo".
Su Chiesa?
"Sta bene aveva preso solo un colpo siamo riusciti a recuperare dopo il problema all'anca".
Su Arthur? Chi è il suo partner migliore?
"Sta meglio, purtroppo è stato spappolato contro l'Atalanta quindi per un po' di tempo non l'abbiamo avuto a disposizione. È tornato dalle vacanze con ancora dolore adesso ha ripreso la condizione e lui può giocare con chiunque. Conosce il calcio, capisce i momenti e può giocare con chiunque".
In questa emergenza in difesa chi può esser utilizzato da terzino?
"Ho quattro difensori più Di Pardo dell'Under 23. Da questi dovrò fare delle scelte anche perché non si può più pescare da Under 23 e Primavera visto che siamo in bolla".
In cosa deve migliorare Chiesa?
"Conoscevo le sue qualità e quindi non sono stupito. Può migliorare ancora tanto, ha soltanto 22 anni e non ha ancora fatto niente, è un prototipo di un grande campione. Deve giocare sempre come l’altra sera a San Siro, questo deve essere il suo punto di partenza".
Su Bernardeschi?
"Bernardeschi sta bene, purtroppo mi dispiace non essere riuscito a farlo giocare con grande continuità, ma si sta allenando bene e ha sempre fatto bene e per noi è importante. Avrà le sue chance, è un giocatore importante ma in questo periodo ho preferito usare altre soluzioni però ci darà sicuramente una grande mano".
Su De Zerbi?
"Abbiamo un ottimo rapporto siamo entrambi bresciani e abbiamo avuto sempre fatto dei bei discorsi per parlare di calcio. Ci sono anche gli allenatori del Lipsia, Xavi, Gerrard. Ci sono tanti allenatori giovani che stanno facendo il loro percorso".