[Serie A] Crotone - Juventus

LIVE TJ - Allenamento tra campo e palestra. In serata atteso l'esito dei tamponi. Domani nuovi test se saranno negativi terminerà l'isolamento fiduciario

06.10.2020 17:22 di Camillo Demichelis

LIVE TJ - Allenamento tra campo e palestra. In serata atteso l'esito dei tamponi. Domani nuovi test se saranno negativi terminerà l'isolamento fiduciario

12:57 - BONUCCI E CHIELLINI ASPETTANO L'ESITO DEL TAMPONE - Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini sono al JHotel isolamento fiduciario insieme agli altri compagni di squadra. I due difensori, però, nella giornata di oggi attenderanno l'esito del tampone per sapere se potranno andare in nazionale. Gli altri giocatori che sono stati convocati dalle rispettive selezioni e hanno lasciato il JHote per andare nelle rispettive abitazioni dove stanno attendendo l'esito del tampone per poi spostarsi nei vari ritiri. Ovviamente i nazionali si sposteranno in accordo con le autorità sanitarie. Gli altri giocatori, invece, restano al JHotel e domani saranno sottoposti a tampone. Nell'albergo bianconero sono presenti anche De Sciglio e Douglas Costa sono nell'albergo bianconero e potranno raggiungere le loro nuove squadre solo quando avranno l'esito del tampone. Inoltre, nel pomeriggio, la Juventus sarà in campo per allenarsi.

14:34 - ATTESO ESITO DEL TAMPONE - Oggi, i giocatori della Juventus aspetteranno l'esito del tampone svolto nella giornata di ieri. Domani la squadra sarà sottoposta ad un nuovo test e quindi i calciatori continueranno a rimanere in bolla.

16:22 - DOMANI MATTINA NUOVI TAMPONI - La Juventus, nel tardo pomeriggio o al massimo in serata, avrà l'esito dei tamponi processati nella giornata di ieri. Se tutto il gruppo squadra sarà negstivo, il club bianconero non diramerà nessun comunicato. La Juventus, nel caso, comunicherà solo se ci sono eventuali positività. Inoltre, nella mattinata di domani, la squadra sarà sottoposta ad un nuovo giro di tamponi.

17:14 - ALLENAMENTO NEL POMERIGGIO - La Juventus, nel pomeriggio, è scesa in campo alla Continassa e la squadra si sta allenando agli ordini di Andrea Pirlo. In serata arriverà l'esito del tampone effettuato ieri. Domani mattina, i giocatori faranno un nuovo test e se anche questi esami saranno esito negativo l'isolamento fiduciario si concluderà.

17:22 - PARTITELLA PER I BIANCONERI - La Juventus, tramite il suo profilo ufficiale di Instagram, ha fornito i dettagli della seduta odierna: "La Juventus ha proseguito anche oggi il proprio lavoro. I bianconeri, in isolamento fiduciario al J Hotel, questo pomeriggio si sono spostati di poche decine di metri, raggiungendo i campi del JTC per la seconda seduta della settimana. Un allenamento iniziato in palestra, proseguito in campo con sfide 1vs1 e di tiri e concluso con una partitella finale. Domani si replica con la squadra nuovamente al lavoro nel pomeriggio", si legge su Juventus.com.

LIVE TJ - Allenamento terminato. Bernardeschi parzialmente in gruppo

07.10.2020 19:48 di Camillo Demichelis

LIVE TJ - Allenamento terminato. Bernardeschi parzialmente in gruppo
19:40 - BONUCCI E CHIELLINI ESCONO DALLA BOLLA E VANNO A COVERCIANO - (CLICCA QUI)

18:07 - ALLENAMENTO TERMINATO - La Juventus ha terminato l'allenamento odierno. Per Pirlo è arrivata una buona notizia visto che Federico Bernardeschi ha ripreso a lavorare parzialmente in gruppo. La Juventus tramite il suo sito internet ufficiale ha fornito i dettagli della seduta odierna: "Continua nel periodo di sosta del Campionato la preparazione della Juventus, che si è ritrovata in campo oggi per un allenamento pomeridiano. Il gruppo, come sempre agli ordini di Mister Pirlo, ha lavorato con la palla, focalizzandosi sui possessi, per poi disputare l’ormai consueta partitella. Federico Bernardeschi è tornato ad allenarsi parzialmente in gruppo. Domani la seduta di lavoro è prevista al mattino", si legge su Juventus.com.

13:14 - OGGI NUOVI TAMPONI - La Juventus è ancora in isolamento fiduciario e i giocatori bianconeri oggi faranno il terzo tampone in pochi giorni. Se il test darà esito negativo la bolla potrà sciogliersi. A quel punto Bonucci e Chiellini potrebbero andare in nazionale. I due difensori a Coverciano potrebbero incontrare il loro neo compagno di squadra Chiesa.

GdS: "Bentancur dove sei? L’insostituibile deve tornare nel cuore Juve. Sempre in campo con Sarri, due gare in panchina per cominciare la stagione"


Poteva cominciare domenica sera, nella gara rimasta “teorica” contro il Napoli: nella formazione iniziale bianconera l’uruguaiano c’era, in coppia con Arthur. Sarebbe stato un debutto dal 1’ per entrambi e per la coppia che molti immaginavano titolare, ma che nelle prime uscite era rimasta quasi sempre a guardare. La “prima” di McKennie aveva rubato gli occhi, Rabiot è sempre stato un rivale credibile, ma era stato lo stesso Pirlo a spiegare come la scelta iniziale non fosse puramente tecnica. «Rodrigo viene da una stagione in cui ha giocato troppo - ha detto il neo tecnico- e da un infortunio. Sta recuperando la forma migliore».

Il problema all’adduttore è alle spalle e domani sera sarà titolare con la Celeste, contro il Cile. Tabarez lo piazzerà in un centrocampo a quattro, ma da “cinco”.Rodrigo è quel genere di giocatore, ma nel corso degli anni vari allenatori gli hanno chiesto di spostare il suo focus ora sulla fase distruttiva, ora su quella di ideazione. Per Sarri era diventato un “imprescindibile” e dopo la rinuncia a fare di Pjanic un novello Jorginho l’ex-tecnico aveva virato su di lui per i compiti di regia. Bentancur, che aveva iniziato la stagione da mezzala destra o sinistra, nel post lockdown si è trovato a giocare in un centrocampo come quello che vedete a sinistra, con lui da perno centrale, ispiratore e suggeritore. Con lui aumentava l’intensità e la linea era più alta nella “riconquista”. Allegri, pur vedendo subito le sue grandi qualità, lo fece passare dal classico apprendistato, ora Pirlo gli chiede un nuovo adattamento, con l’idea di esaltarne le caratteristiche. Centrocampo centrale a due, quindi, ma anche attenzione che deve tornare molto sul garantire gli “equilibri”. Già, perché nel progetto di attacco a cinque punte (o quasi), con gli esterni a tutta fascia e i difensori scelti anche per le doti di impostazione, Rodrigo può diventare (anche per caratteristiche fisiche) uno dei “corazzieri” a difesa della sostenibilità del progetto. Soprattutto quando in coppia con Arthur toccherà al brasiliano distribuire più palloni, fare il regista. Diversa la situazione con McKennie o Rabiot: servono tante versioni di Bentancur, insomma. Serve provarlo in campo, soprattutto.



La Gazzetta dello Sport

GdS: "Senza Alex Sandro c'è una fascia senza padrone. Pirlo immagina Bernardeschi esterno a tutta fascia, ma l’attenzione difensiva è tutta da verificare. Occhio a Frabotta"


Sulle fasce si concentrano parecchie attenzioni: a destra il ruolo è coperto nelle sue varie declinazioni, dai più offensivi Chiesa e Kulusevski, al tuttocampista Cuadrado, fino al più conservativo Danilo. A sinistra invece la stagione è cominciata con una mezza emergenza e il mercato ha visto la partenza (ragionata) di un paio di possibili interpreti: Luca Pellegrini e Mattia De Sciglio. Il limite di Alex Sandro è la coscia destra, che lo ha bloccato a metà settembre: non fa più male, ma il brasiliano ancora non si è allenato con il gruppo. A Crotone, probabilmente, il titolare sarà un altro. (...)

La casella dell’esterno “mancino” potrebbe essere occupata da un giocatore più offensivo. Tutti gli indizi, in questo senso, portano a Federico Bernardeschi che per ritagliarsi spazi dovrà rispondere alla “visione” di Pirlo, che lo immagina esterno a tutta fascia, anche senza un terzino alle spalle. La solidità e l’attenzione difensive sono tutte da verificare. E poi occhio a Frabotta, uno che in poche settimane ha già scalato gerarchie. Scavalcati i due finiti sul mercato, ora Gianluca deve solo consolidarsi: non più soluzione a sorpresa, ma alternativa credibile.



Fonte: Gazzetta dello Sport

Juve, la settimana di fuoco che porta a Crotone. E Pirlo aspetta Chiesa e Dybala che non vedono l'ora di giocare

Una settimana di fuoco. Qualche ora di riposo ancora e poi si riparte. Anche se mezza Juve non si è mai fermata. Sono 13 i nazionali in giro per il mondo. Il resto del gruppo si ritrova al training center dopo il weekend. Si comincia con una buona notizia per Pirlo che ritrova Bernardeschi pronto a rientrare in gruppo dopo che si era fermato il 2 settembre in nazionale per una lesione muscolare alla coscia sinistra. Ci sarà ancora da avere un po' di pazienza invece per Alex Sandro.



Non vede l'ora di giocare Dybala. Sarebbe stato titolare con il Napoli e ha saltato la prima sfida dell'Argentina con l'Ecuador per una gastroenterite. Adesso punta la partita in Bolivia per tornare in campo. A Torino si rivedrà con gli altri 12 nazionali a metà settimana. Quando l'appuntamento che coinvolgerà tutta la Juventus sarà all'Allianz Stadium dove è in agenda l'assemblea degli azionisti. C'è da approvare il bilancio al 30 giugno 2020 che segna una pesante perdita di 90 milioni di euro ne risente degli effetti negativi sui ricavi e i costi della crisi aperta dal Covid 19. A fine settimana arriverà il giorno di Chiesa con il primo allenamento da bianconero insieme ai compagni. Il suo entusiasmo servirà a pensare meno alle difficoltà della vigilia perché Pirlo avrà poco più di 24 ore per preparare la partita di Crotone con tutto il gruppo al completo. Una settimana di fuoco e la Juve spera di non scottarsi.



Sky Sport

CT: "Buffon, infinito e feroce. Forse titolare a Crotone: stagione numero 26 da prof. Inizia la caccia al suo undicesimo scudetto con la Juve. Chiesa come «talismano» Champions..."

Buffon, il 28 gennaio compirà 43 anni e pur avendo pensato di smettere già quando aveva visto Chiesa junior debuttare in A, sa di poter rimandare ogni discorso legato al ritiro eventualmente a fine stagione. Eventualmente. Intanto è pronto ad affiancare il figlio di Enrico nella sua nuova avventura in bianconero, come uno zio più che un fratello maggiore. Intanto è pronto a cominciare la sua stagione numero 26 da professionista, 19 da juventino: il campionato è già iniziato, per il momento la porta bianconera è sempre stata difesa da Szczesny, ipotizzare la staffetta per il match di sabato sera a Crotone è tutt’altro che un azzardo. In fondo la sua missione non si può definire ancora compiuta. Certo, i record fanno piacere e ogni singola presenza potrà rendere ancor più incredibile il primato in serie A, strappato la scorsa stagione a Paolo Maldini: l’ex capitano rossonero si è fermato a quota 648, Buffon è arrivato già a 649 e punta a toccare la cifra tonda già nei prossimi giorni, se proprio non dovesse essere a Crotone il momento giusto arriverebbe in ogni caso prima della prossima sosta con sette partite in programma per la Juve in appena ventitré giorni. Resta Chiellini l’unico giocatore a poter completare il filotto di dieci scudetti consecutivi in caso di vittoria del campionato, ma Buffon (che in bianconero ne ha già vinti dieci con quelli del 2002 e 2003) come Bonucci può puntare ugualmente a chiudere quel cerchio aperto insieme nel 2012 quando a centrocampo incantava ancora Andrea Pirlo. Ma soprattutto c’è la Champions League, lì, a rappresentare il sogno inseguito, accarezzato, sfiorato e mai trasformato in realtà nonostante tre finali disputate. In fondo è tornato (anche) per quello, per provare a concludere un discorso in cui non è mai riuscito ad avere l’ultima parola tra Manchester 2003, Berlino 2015 e Cardiff 2017. E chissà che la volta buona non possa essere proprio in compagnia di Chiesa figlio: con suo papà Buffon vinse l’ultima Coppa Uefa (poi Europa League) della storia italiana. Di padre in figlio magari si può sconfiggere anche l’ultimo tabù di una carriera inimitabile come quella di Buffon.



Corriere di Torino

Verso Crotone-Juve, Kulusevski la certezza. Ramsey si ferma per guaio muscolare, Dybala sta recuperando. Spazio a Morata e ipotesi Bernareschi"

Pirlo in stagione ha sempre giocato con tre giocatori offensivi: un trequartista, Ramsey, e due punte. Ronaldo avrebbe dovuto essere la grande certezza anche per la partita di sabato a Crotone invece niente, tutto cambiato. Nella rosa della Juve ora c’è una sola certezza: Kulusevski, che stasera sarà in campo contro il Portogallo. Il 44 sta bene e, a meno di imprevisti, sarà titolare sabato pomeriggio a Crotone. Per il resto,tanti dubbi,tante situazioni da valutare. Paulo Dybala sta lottando da giorni con la maledizione del primo minuto: non riesce a esordire. Si è fermato a fine luglio per un problema muscolare alla coscia sinistra che, dopo la ricaduta di Juve-Lione, non lo ha lasciato tranquillo per settimane. Cominciava a stare bene, avrebbe dovuto giocare contro il Napoli e in nazionale, invece il caso-Asl gli ha tolto la partita di campionato e una gastroenterite gli ha negato Ecuador e Bolivia. Riproverà. Meno possibilità per Ramsey, perché la federazione gallese ieri ha fatto sapere che Aaron non andrà in Bulgaria per un infortunio. Ci risiamo.





Chi giocherà? Una maglia a Crotone andrà a Kulusevski, l’altra al 90% a Morata, rimasto in questi giorni alla Continassa per migliorare la condizione. Per capire chi avrà la terza, bisogna valutare le condizioni di Dybala e Ramsey e ragionare su possibili variazioni. Pirlo non ha problemi a cambiare sistema di gioco e il 3- 4-3, da tempo considerato una valida alternativa, sembra interessante. Chiesa a Crotone potrebbe esordire dal primo minuto e in un tridente potrebbe farlo agevolmente, sfruttando la duttilità di Kulusevski, che può giocare largo a destra, da trequartista o da punta. Il tris Kulusevski-Morata-Chiesa, insomma, non è da escludere. Meno probabile lo spostamento di Cuadrado, importante in altre zone del campo, nel vecchio ruolo di esterno d’attacco. Ultimo uomo da considerare, Bernardeschi, che due giorni fa si è allenato per la prima volta al 100% con la squadra. Fino a 24 ore fa lo si aspettava – magari non subito - da esterno sinistro, nella posizione occupata da Frabotta e Cuadrado nelle prime due giornate. Nell’emergenza, però, non è da escludere che Federico possa giocare qualche minuto più avanti.



La Gazzetta dello sport

GdS: "Volo sanitario: Ronaldo, quarantena a Torino. Intanto Pirlo sabato dovrà fare a meno di lui, di McKennie e forse anche di Ramsey. Per Chiesa primo giorno da juventino"



Roberto Testi, dirigente della Asl di Torino, spiega la procedura seguita da CR7: «La normativa prevede la possibilità che venga effettuata una richiesta di volo sanitario, denunciato all’Usmaf, Ufficio di Sanità marittima, aerea e di frontiera. In questo caso Ronaldo ha il diritto di volare con un aereo privato, poi viene trasportato con un’ambulanza privata, a casa, dove dovrà restare per 10 giorni».





CR7 è arrivato con aereo privato adibito a volo sanitario, con tanto di ambulanza ad attenderlo sotto bordo per scortarlo direttamente a casa. Questo perché Cristiano ha scoperto di essere positivo al Covid-19 in ritiro con la sua nazionale, ma ha scelto di trascorrere la quarantena (obbligatoria sia in Italia sia in Portogallo) a casa sua, nella villa con vista sulla Gran Madre, dove lo aspettano la fidanzata Georgina e i quattro figli. E dove non avrà problemi, visti i metri quadri,a evitare contatti con i familiari. Quasi contemporaneamente al rientro del suo giocatore più importante, la Juventus ha comunicato la positività di McKennie, altro sicuro assente almeno per le prossime due gare (Crotone in campionato e Dinamo Kiev in Champions): da ieri sera tutto il gruppo squadra è di nuovo in isolamento fiduciario al J Hotel, in attesa di nuovi tamponi (che verranno effettuati oggi) e nella speranza che non arrivino altre brutte notizie. Ronaldo dovrà stare in isolamento per 10 giorni (nell’ultimo Dpcm la quarantena è stata ridotta di 4 giorni) e poi con un tampone negativo potrà tornare ad allenarsi con la squadra. Salterà di sicuro le prossime due sfide,ma in teoria per Juventus-Verona del 25 ottobre potrebbe farcela. Tutto dipenderà dal vrus, che a volte impiega più tempo per andarsene. Intanto Pirlo sabato dovrà fare a meno di lui, di McKennie e forse anche di Ramsey, che si è fatto male con il Galles: gli esami hanno escluso lesioni muscolari ma difficilmente ce la farà. Il tecnico oggi riavrà tutti i nazionali (compreso Chiesa, per cui sarà il primo giorno da bianconero), ma non potrà fare un vero e proprio allenamento, perché il protocollo prevede lavoro distanziato fino all’esito dei nuovi tamponi. Nel frattempo proverà a inventarsi un altro attacco per Crotone, nella speranza che non ci siano altre defezioni.



La Gazzetta dello Sport

LIVE TJ - Allenamento terminato. Lavoro personalizzato per i nazionali. Domani non ci sarà la conferenza di Pirlo


15.10.2020 17:44 di Camillo Demichelis

LIVE TJ - Allenamento terminato. Lavoro personalizzato per i nazionali. Domani non ci sarà la conferenza di Pirlo

13:44 - ATTESI I NAZIONALI - La Juventus è in bolla in seguito alla positività al Covid - 19 di McKennie. I bianconeri stanno comunque preparando la gara contro il Crotone e oggi sono attesi tutti i nazionali. Tra i calciatori che stanno rientrando a Torino c'è Federico Chiesa. Per lui inizierà ufficialmente la sua avventura alla Juventus. Chiesa è uno dei candidati per una maglia da titolare contro il Crotone. Per il momento, però, solo Morata sembra certo di un posto dal primo minuto.

17:44 - ALLENAMENTO TERMINATO - La Juventus tramite il suo sito internet ufficiale ha fornito i dettagli della seduta odierna: "E’ proseguita oggi pomeriggio al JTC la preparazione per la gara di sabato sera con il Crotone. Seduta per il gruppo a base di possessi palla e partitella, mentre i Nazionali rientrati dai propri impegni hanno svolto lavoro personalizzato di recupero. Domani, vigilia di Crotone-Juve, allenamento in programma nel pomeriggio", si legge su Juventus.com.

19:44 - DOMANI NON CI SARÀ LA CONFERENZA STAMPA DI PIRLO

Crotone-Juventus, domani ore 20,45. Formazione GdS: "Sarà 3-4-3 con in avanti Kulusevski, Morata e Chiesa. Sulle fasce Cuadrado e Frabotta"

Domani si va verso una Juve formato 3-4-3: Szczesny o Buffon tra i pali; in trincea Danilo, Bonucci e Demiral (favorito su Chiellini, che potrebbe risposare in vista Champions), Arthur e Bentancur in mediana scortati sulle fasce da Frabotta e Cuadrado e tridente affidato a Kulusevski, Morata e Chiesa. In alternativa Cuadrado in attacco e in corsia Chiesa, che ha vissuto la sua prima giornata da juventino. L’ex viola è subito chiamato a riscattare le ultime due deludenti prestazioni in azzurro. I ripetuti impegni di un calendario fitto gli offriranno la possibilità di riscattarsi. Ad assicurare un minimo di turnover ci sono il turco Demiral e il francese Rabiot, che in nazionale hanno collezionato minuti e complimenti. Ma tornerà molto utile anche Bernardeschi, al rientro tra i convocati dopo un mese e mezzo in infermeria. Pirlo prepara intanto i suoi primi esami internazionali. Con la speranza di recuperare diverse pedine importanti, a partire da CR7, entro una dozzina di giorni, al giro di boa del ciclo di ferro. E con la certezza che il suo primo inciampo farà molto chiasso.

Corriere di Torino





JUVENTUS 3-4-3

Buffon

Danilo Bonucci Chiellini

Cuadrado Bentancur Arthur Frabotta

Kulusevski Morata Chiesa

GdS

_______________________________

PANCHINA 1 Szczesny, 31 Pinsoglio, 28 Demiral, 25 Rabiot, 39 Portanova, 33 Bernardeschi, 10 Dybala, 40 Vrioni.

ALLENATORE Pirlo.

BALLOTTAGGI Buffon-Szczesny 60-40%, Bentancur-Rabiot 60-40%, Chiesa-Dybala-Rabiot 50-25-25%. SQUALIFICATI nessuno.

DIFFIDATI nessuno.

INDISPONIBILI De Ligt (25 giorni), Ramsey (3), Alex Sandro (3), McKennie (da valutare), Ronaldo (da valutare)

ALTRI Khedira

________________________________________

ARBITRO Fourneau ASSISTENTI Lo Cicero-Cecconi IV UOMO Pezzuto AVAR Abisso AVAR Longo

TVDazn,Dazn1(can. 209 Sky)



La Gazzetta dello Sport

LIVE TJ - Allenamento terminato. Pirlo ha ancora qualche dubbio di formazione. Chiellini e Szczesny potrebbero riposare

16.10.2020 19:09 di Camillo Demichelis

LIVE TJ - Allenamento terminato. Pirlo ha ancora qualche dubbio di formazione. Chiellini e Szczesny potrebbero riposare

13:38 - ALLENAMENTO NEL POMERIGGIO - La Juventus, nel pomeriggio, sarà in campo per allenarsi in vista della gara contro il Crotone. Andrea Pirlo per questa partita ha ancora alcuni dubbi di formazione. In modo particolare, in attacco resta da capire chi sostituirà Cristiano Ronaldo. Al momento gli unici certi del posto sono Alvaro Morata e Dejan Kulusevski. L'altro posto se lo contendono Dybala e Chiesa.

14:47 - POSSIBILE CHANCE PER BUFFON E DEMIRAL - Domani, contro il Crotone, Andrea Pirlo potrebbe fare qualche rotazione. Infatti, il tecnico bresciano potrebbe dare spazio a Demiral e Buffon per permettere a Chiellini e Szczesny di riposare in vista della Champions. Sulle fasce, invece, potrebbe toccare a Cuadrado e Frabotta. Mentre in avanti dovrebbero giocare Kulusevski, Morata e Chiesa. Lo svedese agirebbe sulla trequarti al posto di Ramsey.

16:09 - ALLENAMENTO IN CORSO - La Juventus è in campo alla Continassa e si sta allenando in vista della gara contro il Crotone.

17:26 - ALLENAMENTO TERMINATO - La Juventus tramite il suo sito internet ufficiale ha fornito i dettagli della seduta odierna: "Domani si torna in campo. La Juventus, alla ripresa dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali, è attesa dalla sfida contro il Crotone, con fischio d'inizio alle 20:45. Alla vigilia del match i bianconeri, agli ordini di Mister Pirlo, hanno proseguito la preparazione della sfida dello Scida concentrandosi sul lavoro tattico. La squadra partirà domani alla volta di Crotone", si legge su Juventus.com.

19:09 - DOMANI LA PARTENZA PER CROTONE - Domani, la Juventus partirà alla volta di Crotone. Andrea Pirlo, sabato sera, dovrebbe puntare sul 3-4-3: in porta potrebbe esserci Buffon. In difesa dovrebbero giocare Danilo, Bonucci e Demiral. A centrocampo sulla destra potrebbe agire Cuadrado, in mezzo spazio a Arthur e Bentancur, mentre a sinistra dovrebbe esserci Frabotta. In attacco dovrebbe toccare a Kulusevski, Morata e Chiesa.

Juventus (3-4-3): Buffon; Danilo, Bonucci, Demiral; Cuadrado, Arthur, Bentancur, Frabotta; Kulusevski, Morata, Chiesa.

Crotone-Juventus, oggi ore 20,45. Formazioni CdS: "Sarà 3-4-1-2 con Morata e Chiesa in attacco con alle spalle Kulusevski. Demiral, Bonucci e Danilo in difesa"


Pirlo può scegliere di spostare Kulusevski più avanti e inserire Rabiot da trequartista, o può dare fiducia a Dybala. Paulo arriva da lontano, dalla Bolivia, la forma non può essere al top, la voglia sì: il debutto stagionale tarda, l’attesa è già durata troppo. Parte stamattina con gli altri (viaggio lampo in giornata, rientro dopo il match), può giocare. Magari in staffetta con Chiesa, magari insieme, per uno spezzone. (Gazzetta dello Sport)



JUVENTUS (3-4-1-2)

Buffon

Demiral Bonucci Danilo

Cuadrado Bentancur Arthur Frabotta

Kulusevski

Morata Chiesa

CdS

_________________



JUVENTUS (3-4-1-2)

Buffon

Danilo Bonucci Chiellini

Cuadrado Bentancur Arthur Frabotta

Kulusevski

Morata Chiesa

GdS

________________

PANCHINA 1 Szczesny, 31 Pinsoglio, 28 Demiral, 25 Rabiot, 39 Portanova, 33 Bernardeschi, 10 Dybala, 40 Vrioni

ALLENATORE Pirlo

BALLOTTAGGI Chiellini-Demiral 55-45%, Bentancur-Rabiot 60-40%, Chiesa-Rabiot-Dybala 60-30-10% SQUALIFICATI nessuno

DIFFIDATI nessuno

INDISPONIBILI De Ligt (25 giorni), Ramsey (3), Alex Sandro (3), McKennie (Covid, da valutare), Ronaldo (Covid, da valutare).

ALTRI Khedira

___________________________________

ARBITRO Fourneau ASSISTENTI Lo Cicero-Cecconi IV UOMO Pezzuto VAR Abisso AVAR Giallatini

TV Dazn

PREZZI 200 euro tribuna (solo 1.000 spettatori)

GdS: "Chiesa, subito in campo. Caccia al debutto da big. La rosa profonda si è trasformata subito in striminzita. 5 indisponibili pesanti, una alternativa vera per reparto"

Chiesa nel mondo bianconero. Preparativi ridotti al minimo, giusto una prova vera alla Continassa (ieri), più qualche primo passo (giovedì) per vedere come stanno i nuovi vestiti, ma con le tossine dell’impegno azzurro ancora nelle gambe. Poco importa, si va. Conta avere Fede, per Pirlo, in una giornata in cui manca Cristiano e non solo. La rosa profonda si è trasformata subito in striminzita: le scelte restano, per il tecnico, ma più su come piazzare le pedine, piuttosto che quali scegliere. Cinque indisponibili pesanti, una alternativa vera (e basta) per reparto, una Champions che incombe. Federico Chiesa puoi giocartelo in varie caselle: punta, esterno, a destra, a sinistra. È stato preso anche per questo. Dodici giorni dopo la chiusura dell’affare che lo ha portato lontano dalle sue origini calcistiche, seguita da una sessione in azzurro non proprio entusiasmante.





Conta esserci, per il giovane Chiesa, che ha una discreta fretta di partire con questa sua nuova avventura, per mettersi alle spalle gli strascichi di una chiusura difficile con una tifoseria viola che ovunque lo avrebbe voluto, tranne che a Torino vestito di bianconero. Che lasciarsi non sarebbe stato facile Federico lo sapeva, aveva esempi ben chiari nel passato: ha scelto comunque la sua strada con convinzione, ora è il momento di “correrla”. A Crotone troverà un clima più amichevole, nuovi partner d’attacco e la responsabilità di inserirsi in un filone di debuttanti con gol molto ricco. Vieri, Inzaghi, Ibra, il suo vice-allenatore Tudor, Vidal, Tevez, Higuain, l’infortunato Ramsey (out oggi), il “fuori dal progetto” Khedira: tutti hanno urlato al battesimo bianconero, dopo un gol. Kulusevski, si è inserito nella lista dopo 13 minuti dal debutto. Però lo svedese giocava senza dubbio più leggero: nessuno aveva visto il suo passaggio alla Juve come un tradimento. E c’era stato più tempo per maturare l’inserimento.



La Gazzetta dello Sport

Gazzetta - Occasione Morata: con l'assenza di Ronaldo può dimostrare di poter essere un protagonista in questa stagione

La prima partita dopo il grande ritorno in bianconero non è andata benissimo per Alvaro Morata. Una gara complessa, con pochi spazi e pochissimi palloni giocabili. Ma, con il ritorno del campionato dopo la pausa delle nazionali, l’attaccante è pronto a giocarsi un’altra preziosa chance contro il Crotone per dimostrare che, sul palco bianconero di Torino, lui vuole avere un ruolo da protagonista. Nella partita non giocata tra Juventus e Napoli, Pirlo lo avrebbe escluso dai titolari ma la pausa delle nazionali si è portata però con sé un po’ di assenze (CR7 su ttutti) e quindi, un’altra volta, Morata finisce in campo per necessità. L'attaccante si trova così nelle possibilità di scalare le gerarchie "approfittando" della concorrenza ai box: quella necessità deve diventare virtù. Lì davanti non può che esserci lo spagnolo, con una probabile virata verso il 3-4-3 vista l’assenza di trequartisti. Si prospetta infatti un tridente inedito fatto di nuovi acquisti, con Chiesa all’esordio, Morata alla seconda apparizione e Kulusevski alla terza. La sua volontà è quella di far passare meno tempo possibile prima di segnare il suo primo gol nella sua seconda avventura juventina. È il momento di farsi sentire e rispondere con i fatti a tutti questi attestati di stima: testa al Crotone.



Tratto da Gazzetta dello Sport