Il Salotto Bianconero

[Serie A] Juventus - Milan

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PAG Posted on 7/11/2019, 23:52     +1   -1
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LIVE TJ - Lavoro di scarico per chi ha giocato ieri. Normale allenamento per gli altri. Da capire se CR7 domenica sarà titolare
07.11.2019 18:39 di Camillo Demichelis
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport



LIVE TJ - Lavoro di scarico per chi ha giocato ieri. Normale allenamento per gli altri. Da capire se CR7 domenica sarà titolare

13:22 - LA JUVE STA RIENTRANDO IN ITALIA - La Juventus, questa mattina, ha lasciato Mosca per tornare a Torino. La squadra è attesa in Italia nel primo pomeriggio, Maurizio Sarri e i suoi ragazzi dovranno già iniziare a preparare la gara contro il Milan. Resta da capire se per la partita di domenica Cristiano Ronaldo potrà essere titolare visto il piccolo fastidio fisico che lo sta affliggendo.

16:43 - LA JUVE È RIENTRATA A TORINO - La Juventus è rientrata a Torino e adesso i bianconeri hanno già iniziato a mettere nel mirino la gara contro il Milan.

18:05 - ALLENAMENTO TERMINATO - La Juventus, tramite il suo sito internet ufficiale, ha fornito i dettagli della seduta odierna: "La Juventus ha trascorso in Russia la notte dopo la vittoria di ieri contro la Lokomotiv, ed è ripartita in mattinata alla volta di Torino. Rientrati nel primo pomeriggio a Caselle, i bianconeri hanno effettuato una seduta di scarico, per chi ieri è stato impegnato nella partita, e di lavoro in campo per il resto del gruppo. Domani si pensa solo al Milan: allenamento dell’antivigilia previsto al mattino", si legge su Juventus.com.

18:39 - CONTRO IL MILAN SI RIVEDRÀ CUADRADO - Domenica, Maurizio Sarri ritroverà Juan Cuadrado che ieri era squalificato. Il colombiano contro il Milan sarà titolare e prenderà il posto di Danilo. A centrocampo potrebbe tornerà Matuidi, mentre potrebbe riposare Khedira. Poi resta da capire chi fra Ramsey, Douglas Costa e Bernardeschi giocherà sulla trequarti. Inoltre, c'è il solito ballottaggio in attacco fra Dybala e Higuain.
 
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PAG Posted on 8/11/2019, 08:55     +1   -1
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Verso Juve-Milan, domenica ore 20: 45: le probabili formazioni. Confermato Douglas sulla trequarti, in attacco Higuain e Ronaldo. Ramsey e Matuidi mezzale





Gazzetta dello Sport

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Il trequartista è mobile, Sarri ha provato fin qui cinque soluzioni diverse. Ramsey è solido, Douglas rapido: la Juve di Sarri non smette di sperimentare


TORINO 08/11/2019 - Il trequartista nella Juve è mobile, non come piuma al vento, ma insomma. Dietro alle punte Sarri ha provato fin qui cinque soluzioni diverse, praticamente tutte quelle a disposizione nella rosa: non ci ha trovato spine, ma il fatto stesso di continuare a fare esperimenti dimostra che l’uomo ideale, nato per quel ruolo, la Juve non ce l’ha. E quindi si andrà avanti con il balletto, a seconda della musica. Del resto, quando sembrava che Aaron Ramsey dopo tre partite di fila fosse l’uomo della svolta tattica, il depositario del ruolo insomma, Sarri sorprese tutti, schierando Bernardeschi, che gli garantiva un lavoro diverso sull’uscita degli avversari, a dimostrazione che l’equilibrio tattico è sottile. E che il trequartista nella Juve di Ronaldo deve essere anche il primo a portare il pressing, oltre a dare una fondamentale linea di passaggio in più a Pjanic. In questo senso, nella doppia fase, finora il gallese è sembrato quello più completo e più reattivo, in sostanza più pronto all’uso. Non solo per i gol fortunati contro il Verona (decisiva la deviazione del difensore Gunter su tiro da fuori) e Lokomotiv, ma anche per le stesse caratteristiche tecniche e atletiche dell’ex Arsenal: «Non ho potuto fare una preparazione come si deve a causa dei problemi fisici e non ho ancora novanta minuti, ma spero di arrivarci presto» sorride Ramsey dopo aver chiesto scusa a Ronaldo per il tocco sulla linea che ha tolto il nome di Cristiano (e del portiere Guilherme) dal tabellino dei marcatori. Bernardeschi ha mostrato grande applicazione, ma dire che da trequartista abbia convinto fino in fondo è come minimo prematuro. Servono altre prove, forse anche una condizione più brillante. Ma il sospetto che quella dietro alle due punte non sia la posizione migliore per lui, è fondato. Non tanto per le qualità individuali del giocatore, ma anche perché con Ronaldo c’è bisogno di una certa copertura e il trequartista deve anche essere un po’ operaio: tutte e due le cose, Bernardeschi fatica a farle con continuità. E per motivi opposti anche Bentancur, impiegato nel ruolo all’andata contro la Lokomotiv: l’uruguaiano garantisce aggressione, pressing, ma non sembra avere tra le proprie qualità principali né l’ultimo passaggio, né l’inserimento in area. Non è detto che non possa fare il trequartista, ma in questa Juve c’è di meglio e lui rende di più come mezzala. Poi c’è ovviamente Dybala e il «tridente da bar» con Higuain e Ronaldo: la soluzione si è vista solo a partita in corso, per spezzoni più o meno lunghi. È interessante, ma resta un piano B per le emergenze, le partite che non si schiodano, come quella dell’andata proprio contro i russi. Una carta che comunque Sarri ha sempre in tasca, alla quale adesso si aggiunge anche quella di Douglas Costa, trequartista ancora più atipico: «Se impara due- tre movimenti può diventare devastante » ha detto l’allenatore e il brasiliano l’ha subito preso in parola. Anche se il magnifico gol di Mosca nasce dal suo consueto movimento ad accentrarsi da sinistra: «Sono 5-6 anni che non faccio il trequartista, devo ripassare certi meccanismi» dice lui. Ma l’impressione è che per DC, più che per gli altri, quel ruolo sia solo una casella, in cui entrare o uscire a seconda del momento e del genio. Davvero interessante sarebbe vederlo dall’inizio e prima o poi succederà. In quel caso magari il casting per il ruolo più bello e delicato di questa Juve avrà trovato un protagonista principale. Senza però ridurre a comparsa nessuno degli altri.
 
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PAG Posted on 8/11/2019, 19:07     +1   -1
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LIVE TJ - DOUGLAS COSTA: "Contro la Lokomotiv il mio gol più bello. Il Milan è una buona squadra"
08.11.2019 15:56 di Camillo Demichelis
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport


LIVE TJ - DOUGLAS COSTA: "Contro la Lokomotiv il mio gol più bello. Il Milan è una buona squadra"

Douglas Costa ha parlato ai microfoni di Paolo Aghemo di Sky Sport: "L'ho fatto in passato, ma in una formazione schierata con il 4-2-3-1 in cui c'è un altro tipo di schieramento. Nel nostro modulo ci sono tre centrocampisti. Devo lasciare spazio per centrocampisti come Matuidi o chi crea gioco come Bentancur e Pjanic ed essere allo stesso tempo. vicino a chi è davanti, ad esempio Dybala o Higuain, l'attaccante centrale, poi devo cambiare passo in quella zona di campo. Devo cambiare la mia percezione del campo. Nella zona centrale si muovono i finalizzatori e devo creare la giocata per loro.Ero in posizione da trequartista e facevo fatica a trovare spazio. Così, anche parlando con Leo (Bonucci ndr) e con Dybala mi sono detto che potevo spostarmi un po' sulla sinistra.Quando ho superato i due difensori ho visto che avevo spazio per puntare la porta. È stato intelligente Higuain a darmi quel pallone con il tacco sono riuscito a restare freddo e a segnare. È stata un'azione molto bella, merito anche di Higuain, che è stato bravo a notare il mio inserimento. È il gol più bello della mia carriera. Non sono abituato a togliermi la maglietta dopo un gol, ma è stato un momento di liberazione. A chi dedichi il gol?Natalhia è una persona importante per me, mi ha aiutato in un momento difficile e l'ho ricompensata con un gol ma continuerò a regalarle anche le rose. Paquetà? Conosco Paquetà ed è un giocatore importante, l'ho apprezzato in nazionale, ha ottime qualità; certamente il calcio in Europa è molto differente rispetto al Brasile, dal punto di vista dell'aggressività e credo che lui avendo tempo dimostrerà il suo valore, perché è giovane ed ha volontà di dimostrare quanto vale e credo che con un po' di tempo possa far emergere la sua qualità. È chiaro che il Milan del passato era una squadra fenomenale, che vinceva tutto, come ad esempio se facciamo dei paragoni possiamo dire anche della selezione brasiliana, che in passato aveva tutti fenomeni in squadra...ma credo che il Milan sia comunque una buona squadra e meriti grande rispetto. Mario Balotelli mi scrive ogni tanto dei messaggi, lo ringrazio per i complimenti. A lui piacciono le giocate, la qualità tecnica e quindi il gioco brasiliano. Per quello che gli è accaduto posso dire che il razzismo esiste da moltissimo tempo, io lo capisco bene, per la mia pelle e mi batto totalmente contro di esso perché penso che siamo tutti uguali e con le nostre famiglie difendiamo i nostri principi. Io credo che le persone che commettono questi atti possano essere individuate, non meritano di esultare per un gol, perché il calcio è uno spettacolo, porta gioia e non è compatibile con queste manifestazioni. Milan? Il Milan del passato era una squadra fenomenale, che vinceva tutto, ma credo che anche oggi sia comunque una buona squadra, che merita grande rispetto".
 
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PAG Posted on 9/11/2019, 00:26     +1   -1
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LIVE TJ - Allenamento terminato. Domani alle 14 parlerà Sarri. Personalizzato per De Ligt e Cristiano Ronaldo: ottimismo per la loro presenza contro il Milan
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08.11.2019 19:14 di Camillo Demichelis



LIVE TJ - Allenamento terminato. Domani alle 14 parlerà Sarri. Personalizzato per De Ligt e Cristiano Ronaldo: ottimismo per la loro presenza contro il Milan

11:43 - ALLENAMENTO MATTUTINO PER LA JUVE - La Juventus, in mattinata, si allenerà per preparare la gara contro il Milan. Per il match di domenica c'è grande ottimismo per vedere in campo dal primo minuto Matthijs De Ligt e Cristiano Ronaldo. Per quanto riguarda le altre scelte di formazione ci sono alcuni dubbi a centrocampo e sulla trequarti, dubbi che verranno sciolti nelle sedute di oggi e di domani e nella rifinitura di domenica.

14:52 - ALLENAMENTO TERMINATO - La Juventus, tramite il suo sito internet ufficiale, ha fornito i dettagli della seduta odierna: "Si avvicina l'ultimo impegno prima della sosta per gli impegni delle Nazionali per la Juve, che domenica, alle 20.45, ospita il Milan all'Allianz Stadium. Questa mattina la squadra ha lavorato in campo, dedicandosi al possesso palla e concludendo la sessione con una partitella. Domani, vigilia di campionato e allenamento previsto al pomeriggio. Alle 14, invece, Mister Sarri incontra i media nella Sala Stampa dell'Allianz Stadium. Diretta, come sempre, su Juventus Tv.", si legge su Juventus.com.

15:31 - OTTIMISMO PER DE LIGT - La Juventus, stamattina, si è allenata in vista della gara contro il Milan. In casa bianconera c'è ottimismo per il recupero di Matthijs De a Ligt. Anche Cristiano Ronaldo, dopo la sostituzione di mercoledì, sta meglio e domenica dovrebbe essere titolare. Maurizio Sarri, però, ha alcuni dubbi di formazione a centrocampo e in attacco. Infatti, nella linea mediana ci sarà il ritorno di Matuidi, mentre Khedira potrebbe riposare. Poi resta anche da capire chi giocherà sulla trequarti fra Bernardeschi, Ramsey e Douglas Costa. Il numero 8 juventino potrebbe essere utilizzato anche come mezz'ala. In attacco, invece, resta il dubbio su chi giocherà al fianco di CR7 fra Higuain e Dybala.

16:58 - NESSUNA PREOCCUPAZIONE PER CR7 - Cristiano Ronaldo, oggi, ha svolto un lavoro personalizzato, ma non c'è nessuna preoccupazione sulle sue condizioni. CR7 contro il Milan ci sarà. Anche Matthijs De Ligt si è allenato a parte, ma domani dovrebbe tornare in gruppo. C'è ottimismo per il recupero dell'olandese per la gara di domenica.

19:14 - DOMANI ALLE 14 PARLERÀ SARRI - Domani, la Juventus si allenerà nel pomeriggio in vista della gara contro il Milan. Prima della seduta di lavoro ci sarà la conferenza stampa di Maurizio Sarri che sarà alle ore 14. L'allenamento di domani sarà decisivo per capire come stanno De Ligt e Cristiano Ronaldo. Per entrambi le sensazioni sono positive e dovrebbero recuperare per il match contro il Milan. Domenica, Maurizio Sarri confermerà il 4-3-1-2: in porta giocherà Szczesny. In difesa da destra verso sinistra dovrebbero agire Cuadrado, Bonucci, De Ligt e Alex Sandro. A centrocampo potrebbero agire Bentancur, Pjanic e Matuidi. Mentre sulla trequarti è aperto il ballottaggio fra Ramsey e Bernardeschi. In attacco accanto a CR7 dovrebbe esserci Higuain.
 
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PAG Posted on 9/11/2019, 09:28     +1   -1
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Juventus-Milan, domani ore 20,45. Formazioni: "Sarà 4-3-1-2 Higuain e Ronaldo in attacco, con uno tra Douglas Costa e Bernardeschi alle spalle. Sulle fasce Cuadrado e Alex Sandro"


Domani sera contro il Milan, per Sarri ci sono sempre più possibilità di avere l’intero gruppo a disposizione, ad eccezione di Chiellini. Cresce infatti l’ottimismo intorno a De Ligt (foto), che oggi si dovrebbe aggregare alla squadra. Il centrale olandese ieri ha svolto una seduta di lavoro differenziato, in seguito a quella leggera distorsione alla caviglia sinistra rimediata nel derby che lo aveva costretto a saltare la trasferta di Champions in casa della Lokomotiv Mosca. Toccherà poi a Sarri decidere se impiegare o meno De Ligt contro i rossoneri, in una difesa che molto probabilmente ritroverà Cuadrado nel ruolo di terzino destro, mentre a centrocampo si rivedrà Matuidi. Ronaldo, ieri ha svolto un programma personalizzato per non sovraccaricare l’adduttore leggermente affaticato. Il fuoriclasse portoghese, convocato al pari di De Ligt dalla sua Nazionale, si candida per il posto al fianco di uno tra Higuain e Dybala. L’altro ballottaggio è sulla trequarti, dove sono in tre per una maglia: Ramsey, Douglas Costa e Bernardeschi.

Corriere di Torino







CHE ATTACCO. Sarri, in ogni caso, potrà contare dal via anche su Higuain e su Dybala, che ha smaltito l’indisposizione della vigilia della Champions, e su Bernardeschi, in tribuna contro la Lokomotiv per scelta tecnica dopo i tanti impegni ravvicinati dell’ultimo periodo. Oltre che naturalmente sul brasiliano, in evidente crescita come si è visto a Mosca con la travolgente azione del gol vittoria ma ancora alla ricerca della condizione perfetta dopo il lungo infortunio. I due sono in ballottaggio per la maglia da trequartista. Come per Ronaldo, c’è ottimismo pure per De Ligt: l’olandese ha saltato la Champions per una leggera distorsione alla caviglia destra rimediata nel derby ma sta facendo progressi. Ieri ha svolto una doppia seduta di allenamento personalizzata e c’è fiducia che possa essere pronto per il Milan. Matuidi torna dal 1’: possibile ballottaggio tra Khedira e Bentancur

CorSport



Szczesny

Cuadrado Bonucci De Ligt Alex Sandro

Khedira Pjanic Matuidi

Bernardeschi

Higuain C.Ronaldo

CdS





La Gazzetta dello Sport

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Capello: "Bravo Sarri, riconosce l’importanza del risultato. De Ligt, forse avrebbe avuto bisogno di Chiellini al suo fianco. CR7 non lo vedo bene fisicamente come un anno fa"


Estratto intervista della Gazzetta dello Sport a Fabio Capello:



Fabio Capello, perché oggi c’è questo divario tra Juventus e Milan, con 16 punti dopo 11 giornate? «La Juve si è rinforzata anno dopo anno, approfittando delle debolezze degli avversari. Con la crescita in Europa, la Juventus è diventata una destinazione gradita alle grandi star, vedi Ronaldo. Solo il Napoli ha cercato di contrapporsi, ma la differenza tecnica e di mezzi alla fine ha reso impossibile la sfida. Oggi c’è l’Inter, che ha la forza del gruppo Suning alle spalle e può permettersi di compiere investimenti importanti».

La Juve è l’unico club italiano che in Europa viaggia bene. «La vittoria a Mosca, contro una squadra sicuramente non di primo livello, ha dimostrato che anche Sarri sa essere pratico. Ho apprezzato in questi mesi la sua gestione perché non ha voluto imporre un’idea di gioco a tutti i costi, ma ha cercato di trovare un compromesso tra la sua filosofia e le caratteristiche dei calciatori. Se Allegri avesse vinto a Mosca così, lo avrebbero criticato. Io invece dico “bravo Sarri”, perché riconosce l’importanza del risultato»

Higuain sta sorprendendo tutti. «Io non sono sorpreso perché lo conosco bene e sono contento per lui. Ha voluto dimostrare di essere ancora utile e importante per la Juventus».

De Ligt balla tra elogi e qualche critica. «Bisogna dargli tempo, ma ha qualità notevoli. Forse nel suo primo campionato italiano avrebbe avuto bisogno di ritrovarsi Chiellini al suo fianco. Lo avrebbe aiutato»

Pjanic con Sarri pare ancora più decisivo. «Non è mai stato in discussione. Ha qualità immense. Ora si dice che tocchi di più il pallone, ma per me quello che conta è sempre la verticalizzazione e lui ha sempre avuto questa dote. Lo stesso discorso riguarda Bonucci, un altro capace di scegliere la profondità. Servono tecnica e coraggio per farlo».

La stagione di Ronaldo? «In area resta il numero uno al mondo. Non lo vedo bene fisicamente come un anno fa e questo spiega perché Sarri lo abbia sostituito a Mosca. La gestione di un campione di 34 anni è fondamentale» [...]

CITAZIONE
Il nuovo Higuain: un 9 con l'assist. Un anno fa, nel Milan, il rigore sbagliato e l'espulsione. Ora è cambiato. Da qualche settimana vede il mondo da un punto di vista diverso




Milan-Juventus un anno fa si giocò l’11 novembre, Higuain andò a calciare il rigore in rossonero. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport. Szczesny gli indicò l’angolo alla sua destra e lì il Pipita decise di calciare. Errore: «Tek» deviò sia il pallone sia la vita milanista di Gonzalo. Higuain entrò in crisi, quella sera venne espulso e col Milan non fu più la stessa cosa. Segnò un altro gol alla Spal, poi decise di andare altrove: Chelsea, da Maurizio Sarri.Juve-Milan, un anno dopo, è in programma a uno stadio e un giorno di differenza: a Torino il 10 novembre. Gonzalo Higuain in compenso è un altro uomo. Il Pipa da qualche settimana vede il mondo da un punto di vista diverso. Lo ha detto anche Sarri: «Ha passato un anno difficile, questa estate l’ho visto con un livello di motivazione non comune. Nella sua mente c’era qualcosa di diverso». Si vede tutto durante le partite della Juve. Sarri a inizio anno ha scelto Higuain come punta del 4-3-3 per la sua capacità di essere sempre pericoloso,occupare l’area,giocare con la squadra e tagliare verso la porta. Settimana dopo settimana, ha scoperto un Pipita geneticamente modificato. La risposta alla classica domanda di questi casi - i numeri confermano le impressioni? - assicura che sì, qualcosa è successo. Higuain in Italia non h mai fatto più di 2,8 passaggi ogni 90 minuti nella trequarti avversaria, eppure in questa stagione è quasi a 4,5. Non ha mai creato più di 1,6 occasioni a partita, eppure quest’anno è a 1,8. In compenso, rispetto agli anni d’oro con Juve e Napoli, calcia meno in porta e segna meno: solo 2 gol da agosto. Qui c’è la chiave. Se Gonzalo cresce sotto porta e continua a contare gli assist, non solo i gol, per la Juve ci sono buone notizie all’orizzonte.

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LIVE TJ - SARRI: "Ronaldo non è grave, ma non so. De Ligt, prove positive. Bonucci indispensabile. Sottovalutate Bernardeschi"

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09.11.2019 14:35 di Edoardo Siddi



Fonte: inviato all'Allianz Stadium

LIVE TJ - SARRI: "Ronaldo non è grave, ma non so. De Ligt, prove positive. Bonucci indispensabile. Sottovalutate Bernardeschi"
Maurizio Sarri, in conferenza stampa, presenta Juventus-Milan, in programma domani alle 20:45 all'Allianz Stadium. Tuttojuve.com vi riporta le sue parole in diretta.

Le chiedo del Milan sulla base della partita di Mosca. Dopo Mosca ha detto che non avevate difeso bene e non era soddisfatto dell'atteggiamento in non possesso. Che tipo di accorgimenti servono dopo Mosca?

Il Milan è una buona squadra che non ha fatto una buona fase iniziale di stagione, ma questo conta fino a un certo punto perché nella singola partita resta una buona squadra. Dobbiamo giocare con un'intensità difensiva diversa e per averla bisogna stare in campo in maniera leggermente diversa rispetto all'ultima partita.

Come sta Ronaldo?

Ancora non lo so perché ieri era con i fisioterapisti. Vediamo oggi cosa riesce a fare, vediamo domattina nell'ultimo allenamento come sta. So che non ha niente di grave, solo un piccolo dolore al ginocchio che un po' durante la partita lo squilibra dal punto di vista degli appoggi. Ma non ha niente di particolarmente grave.

Come procede il recupero di De Ligt?

Abbiamo due allenamenti, vediamo come reagisce. Ieri ha fatto delle prove positive in campo, oggi prova stare in campo con la squadra e vediamo la reazione.

Negli anni '90, quando le iniziava, il Milan era probabilmente un punto di rierimento. Che effetto le fa vedere il Milan in questo momento?

Il Milan sta ricostruendo e ha tutte le difficoltà di una costruzione. Nel calcio ci sono cicli, ricostruirsi per andare ad alti livelli è difficile per tutti. Il Milan è una squadra di buoni giocatori, con giovani che possono avere un futuro importante. Le basi le stanno gettando bene, poi quanto tempo occorrerà per tornare ai massimi livelli non lo so.

Come sta Ramsey in quale ruolo la convince di più?

Ha qualità importanti, può dare tanto in entrambi i ruoli. Il trequartista moderno è un centrocampista, lui può farlo, ma può fare anche l'interno in un centrocampo solido. Da interno si può considerare un interno offensivo, da trequartista uno che ci dà più equilibrio. Comunque può fare bene in entrambi i ruoli. Come sta? Ieri ha fatto un allenamento defaticante, vediamo oggi con un allenamento più intensivo come reagisce.

In questo momento la squadra può fare a meno di Leonardo Bonucci?

La risposta è insita nelle mie scelte. Se pensavo che la squadra potesse farne a meno l'avrei fatto riposare. In questo momento penso la squadra abbia bisogno di lui per esperienza, personalità e organizzazione difensiva, quindi gli viene chiesto un sacrificio enorme. Spero di poterlo far riposare in futuro, ma in questa prima parte è stato determinante per noi.

In quali ambiti può migliorare questa Juve?

Penso prima di tutto dal punto di vista individuale. Se ci crescono tre o quattro singoli ci può crescere la squadra. Abbiamo margini anche dal punto di vista tattico, perché nell'ultima partita qualche spazio di troppo l'abbiamo lasciato e qualche errore di posizione l'abbiamo commesso.

Douglas Costa da trequartista l'ha convinta? O è meglio quando può partire dall'esterno?

Quello può farlo anche da trequartista. A Mosca l'ha fatto bene, si è allargato perché al centro non c'era spazio. Nel compito di trequartista c'è anche quello, andare a cercare spazio per vie esterne. Noi ora abbiamo bisogno di equilibrio, non possiamo permetterci un trequartista puramente offensivo. Infatti penso siano state sottovluatate dal punto di vista tattico le prove di Bernardeschil.

Higuain. Come sta? E queste sono le sue partite, può giocare titolare?

Il dente avvelenato ce l'avrà anche il Milan con lui. Che Gonzalo sia un ragazzo che ha bisogno di forti motivazioni per rendere al meglio è palese e lo dice la sua storia. Lui ora sta bene fisicamente e mentalmente ed è in un momento in cui ci può dare e ci sta dando tanto. Lo sta facendo nella creazione di situazioni di gioco, secondo me può fare qualcosina in più dal punto di vista realizzativo.

Oggi non andrete in ritiro? E come mai quest'anno ha scelto tante volte di non andare in ritiro?

Non andiamo in ritiro se la partita è serale, se è pomeridiana andiamo. I motivi sono evidenti. Se giocando tanto puoi evitare di spendere meno energie mentali e nervose con i ritiri, lo fai. Comunque il ritiro è facoltativo e spesso diversi giocatori sono lo stesso in ritiro.

Che voto dà alla sua Juve, alla luce anche di un dato: 5 volte su 8 ha vinto pareggiando dopo 45 minuti. Anche questo è un limite della squadra?

Dipende da come guardi questa situazione. E' un limite e una forza. Il limite è che la squadra non riesce a disintegrare e chiudere le partite come i numeri farebbero presupporre, la forza è che la squadra fino alla fine vuole la vittoria e spesso l'ha trovata. E' un limite in questo momento di mentalità e una forza caratteriale. Voti? Stavano antipatici quando li davano a me, quindi ne farei a meno.

Si è fatto un'idea su cosa sta succedendo a Napoli?

Non mi sono fatto nessuna idea. Sono problemi loro, da 700 chilometri di distanza non posso permettermi di capire. Ci sono comunque personaggi di rilievo come Ancelotti e Giuntoli che sapranno risolverla.

Parlando di trequartisti si è parlato anche di Rabiot inizialmente. Come mai non l'ha visto in quel ruolo?

Io in futuro lo vedo più da vertice basso che da trequartista. In questo momento non gli ho voluto confondere le idee perché è in una fase di ambientamento. L'ho messo a specializzarsi in un singolo ruolo, poi quando sarà padrone vederemo le alternative. Però nel pre-campionato ha fatto il vertice basso qualche volta e l'ha fatto bene.

Napoli e Inter stanno avendo dei problemi interni mentre voi apparentemente non ne avete neanche mezzo. Ti fa fare qualche riflessione?

No, perché ogni problema che si innesca può avere risvolti positivi o negativi. Talvolta una bella discussione, una situazione da risolvere, i gruppi li cementa. Non è detto che quello che dall'esterno venga visto come negativo sia poi negativo. Dire che l'Inter ha problemi, parlando di una squadra che ha fatto 28 punti, mi sembra eccessivo. Mi sembra una squadra in buona salute.

La conferenza è terminata
 
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LIVE TJ - Allenamento terminato. Domani si saprà come stanno De Ligt e CR7. Contro il Milan ritorneranno tra i titolari Cuadrado e Bernardeschi
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09.11.2019 18:49 di Camillo Demichelis



LIVE TJ - Allenamento terminato. Domani si saprà come stanno De Ligt e CR7. Contro il Milan ritorneranno tra i titolari Cuadrado e Bernardeschi

11:25 - ALLE 14 PARLERÀ SARRI - Oggi alle 14, Maurizio Sarri parlerà in conferenza stampa all'Allianz Stadium. A seguire il tecnico sarà in campo per dirigere l'allenamento della vigilia in vista della gara contro il Milan. In questa seduta si capirà anche se Matthijs De Ligt e Cristiano Ronaldo recupereranno per la partita di domani, per entrambi c'è ottimismo affinché possano essere a disposizione. Per il resto ci sono alcuni dubbi di formazione e in particolare bisognerà capire chi giocherà a centrocampo, sulla trequarti e in attacco. In mezzo al campo è aperto il ballottaggio fra Khedira e Bentancur,c mentre come trequartista il dubbi è fra Ramsey e Bernardeschi. In avanti, invece, bisognerà capire chi giocherà fra Dybala e Higuain al fianco di CR7.

16:31 - ALLENAMENTO IN CORSO - La Juventus è in campo alla Continassa e si sta allenando in vista della partita contro il Milan. Nel corso della seduta si capiranno come stanno Matthijs De Ligt e Cristiano Ronaldo. L'olandese va verso il recupero, mentre per avere la certezza sulle condizioni di CR7 bisognerà attendere le prossime ore. Domani, Sarri confermerà il 4-3-1-2 e in campo dal primo minuto si dovrebbero rivedere Cuadrado e Bernardeschi. Per il resto sono aperti due ballottaggi fra Khedira e Bentancur e fra Dybala e Higuain. Chiaramente se CR7 dovesse partire dalla panchina i due argentini sarebbero entrambi titolari.

17:58 - ALLENAMENTO TERMINATO - La Juventus ha terminato l'allenamento pomeridiano in vista della gara contro il Milan. Solo domani dopo la rifinitura mattutina di saprà come stanno De Ligt e Cristiano Ronaldo. L'olandese, contro il Milan, dovrebbe essere a disposizione ma la conferma là si avrà solo dopo che verrà diramata la lista dei convocati.

18:49 -.DOMANI MATTINA CI SARÀ LA RIFINITURA - La Juventus, domani mattina, farà la rifinitura è solo dopo questa seduta di avranno maggiori certezze sulle condizioni di Matthijs De Ligt e Cristiano Ronaldo. Contro il Milan, Maurizio Sarri confermerà il 4-3-1-2: in porta ci sarà Szczesny. In difesa da destra verso sinistra dovrebbe toccare a Cuadrado, Bonucci, De Ligt e Alex Sandro. Al momento, infatti, sembra che il numero 4 juventino possa essere titolare, ma ovviamente bisognerà aspettare domani mattina. A centrocampo, invece, potrebbero giocare Bentancur, Pjanic e Matuidi. Il numero 30 juventino è in ballottaggio con Khedira. Mentre sulla trequarti dovrebbe tornare Bernardeschi che assisterà la coppia Higuain - Cristiano Ronaldo. Se poi CR7 non dovesse farcela al suo posto toccherebbe a Dybala. Se invece, Cristiano Ronaldo sarà titolare il numero 10 juventino partirà dalla panchina visto che Higuain è nettamente favorito proprio sulla Joya.

Juventus (4-3-1-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi; Higuain, Cristiano Ronaldo.
 
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Juventus-Milan, oggi ore 20,45. Formazioni: "Sarà 4-3-1-2, Higuain e Ronaldo in attacco con alle spalle Bernardeschi favorito a Ramsey. Bentancur, Pjanic e Matudi a centrocampo"

L’orizzonte è azzerare i limiti ed aumentare i punti di forza, che in ogni caso sono già tanti. A cominciare da Ronaldo, e non potrebbe essere altrimenti essendo il migliore di tutti. Cristiano, però, è reduce da qualche problemino fisico che ha portato alla sostituzione nei minuti finali a Mosca e quindi Sarri non assicura la sua presenza, pur tranquillizzando sul suo stato di salute. «Non so ancora se giocherà: so per certo che non ha nulla di particolare, ha soltanto un piccolo dolore a un ginocchio. Decideremo domattina». Era il primo pomeriggio di ieri quando il tecnico pronunciava queste parole, rimandando a stamattina la decisione. L’impressione è che CR7 ci sarà. Al suo fianco verosimilmente dovrebbe esserci Higuain, in vantaggio nel consueto ballottaggio con Dybala, anche se la notte potrebbe aver portato consiglio e spingere Sarri a scegliere la Joya. Matthijs è alle prese con un infortunio alla caviglia destra: stasera, a meno di sorprese, sarà al fianco di Bonucci. Anche per lui si decide oggi.

CdS

JUVENTUS 4-3-1-2

Szczesny

Cuadrado Bonucci De Ligt Alex Sandro

Bentancur Pjanic Matuidi

Bernardeschi

Higuain Ronaldo

GdS

PANCHINA 77 Buffon, 31 Pinsoglio, 24 Rugani, 28 Demiral, 2 De Sciglio, 13 Danilo, 6 Khedira, 23 Emre Can,

25 Rabiot, 8 Ramsey, 11 Douglas Costa, 10 Dybala

ALLENATORE Sarri

BALLOTTAGGI De Ligt-Rugani 70-30%, Bernardeschi-Ramsey 70-30%, Bernardeschi-Douglas Costa 70-30%, BentancurRamsey 60-40%, Higuain-Dybala 70-30%, C. Ronaldo-Dybala 70-30%

SQUALIFICATI nessuno

DIFFIDATI Bentancur

INDISPONIBILI Chiellini (4 mesi)

MILAN 4-3-3

DONNARUMMA

CONTI DUARTE ROMAGNOLI HERNANDEZ

PAQUETÀ BENNACER KRUNIC

SUSO PIATEK CALHANOGLU

JUVENTUS 4-3-1-2

Szczesny

Cuadrado Bonucci De Ligt Alex Sandro

Bentancur Pjanic Matuidi

Bernardeschi

Higuain Ronaldo

CorSport

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Bonucci, ora imprescindibile. Un anno fa si preparava a vivere la prima sfida da ex.​​​​​​​ Leo non è più quel giocatore che al Milan annunciava di voler spostare gli equilibri


Un anno fa, di questi tempi, l’insostituibile si preparava a vivere la prima sfida da ex dalla panchina. Come riportato da La Gazzetta dello sport, Bonucci non ne fu felice, ma accettò la scelta di Massimiliano Allegri, che contro il Milan scelse Benatia come spalla di Chiellini. Leo recuperò il tempo perduto in Supercoppa (1-0) e nella gara di ritorno di A allo Stadium (2-1), per un totale di 180 minuti e tre vittorie su tre da bianconero bis contro i rossoneri. Un anno dopo, le possibilità che Bonucci possa non giocare sono pari allo zero ed è Maurizio Sarri a chiarire il perché: «Se pensassi che la squadra possa fare a meno di Leo lo avrei già fatto rifiatare. Per esperienza, personalità e organizzazione difensiva abbiamo bisogno di lui, quindi gli viene chiesto un sacrificio enorme. In questa prima fase della stagione è stato determinante, spero prima o poi di poterlo far riposare». Più poi che prima, perché senza Chiellini il tecnico non pensa nemmeno a rinunciare all’altro reduce della granitica BBC. Bonucci ha nelle gambe 1.350 minuti giocati ed è l’unico a non aver perso neanche un istante tra campionato e Champions. L’anno al Milan è stato fondamentale per capire che la Juventus è unica per lui: un’esperienza che lo ha fatto crescere e gli ha insegnato a essere meno impulsivo. Certi legami resistono anche alle scappatelle: Leo è tornato ed è diventato ancora più imprescindibile per la sua Signora





Avanti con lui. Anzi, con Leo. Il tradimento di Bonucci alla Signora è un ricordo ormai ingiallito dal tempo. A dirlo è il Corriere di Torino. Il passato è passato, ma per chiudere definitivamente il cerchio questa sera il difensore cercherà di restituire al Milan lo sgarro che due anni fa, con la maglia rossonera, inflisse alla Juventus, segnando ed esultando proprio allo Stadium. Leonardo si è (ri)preso la squadra sulle spalle. A maggior ragione dopo il ko di Giorgio Chiellini, dal quale ha ereditato la fascia di capitano. Con il suo carico di onori e oneri. La Juventus non può prescindere dalla sua rassicurante presenza al centro dell’area o addirittura sulla linea di porta: ogni riferimento al gol salvato da Bonucci contro la Lokomotiv Mosca è puramente voluto. Per Sarri il giocatore è insostituibile: «La Juve può fare a meno di lui? La risposta è insita nelle mie scelte». Che poi sono le stesse scelte del ct azzurro Mancini. Bonucci non è più quel giocatore che al Milan annunciava di voler spostare gli equilibri: ora declina i verbi alla prima persona plurale, usando il noi al posto dell’io. Appare più umile e pronto a mettere la squadra davanti a se stesso.

CITAZIONE
Bernardeschi e gli altri: Sarri, la fabbrica dei trequartisti. La prima annata di Maurizio da condottiero della Juve è ancora all’alba ma già c’è stato un primo bivio




Nell’arco di una stagione ci sono sempre momenti di svolta, situazioni di rottura rispetto alle consuetudini. La prima annata di Maurizio Sarri da condottiero della Juve è ancora all’alba ma già c’è stato un primo bivio, una prima novità: il sistema di gioco con il trequartista. Dal 4-3-3 d’inizio stagione al 4-3-1-2 che ormai da un mese e mezzo è diventato il nuovo vestito della Signora. La data cerchiata in rosso sul calendario bianconero è quella del 24 settembre scorso: nella trasferta di Brescia, il Comandante cambia rotta. Dopo le prime quattro uscite con il tridente, con una notevole interpretazione nel primo tempo della sfida con il Napoli del trio Douglas Costa-Higuain-Ronaldo, ecco il cambio. QUANTE ALTERNATIVE! Spazio al nuovo modulo, quindi, con Ramsey primo interprete del ruolo alle spalle delle due punte, quella notte Dybala e Higuain. Il gallese è stato il trequartista titolare anche contro la Spal e a Mosca. Il più impiegato è stato invece Bernardeschi, sei volte schierato dal via dietro la coppia d’attacco. Ma ci sono state chance pure per Bentancur, per Dybala, due volte a gara in corso contro Inter e Lokomotiv (all’andata) e, da ultimo, Douglas Costa, decisivo nel firmare vittoria e qualificazione agli ottavi di Champions. La profondità della rosa consente a Sarri di sbizzarrirsi: le alternative sono davvero tante e di spessore. Finora ha utilizzato protagonisti con caratteristiche diverse a seconda dell’avversario e del momento della squadra. Ramsey quando serve più facilità nel fraseggio stretto: «Aaron ha qualità tecniche importanti, credo possa fare sia il trequartista, in cui può garantire più equilibrio alla squadra, sia la mezzala più offensiva in un centrocampo solido» ragiona il tecnico. Bernardeschi per garantire fisicità e inserimenti. Bentancur per dare più copertura e sostanza. Dybala per mettere tecnica e fantasia al potere. Ora l’esperimento appena partito riguarda Douglas Costa. Tanti uomini, diversi ruoli possibili e chance che riguardano pure Rabiot. «In futuro lo vedo più da vertice basso davanti alla difesa che da trequartista. Per ora si sta ambientando e specializzando da mezzala, poi vedremo le alternative». Quale sarà la prossima svolta?



Il Corriere dello Sport

CITAZIONE
Solo Donnarumma può sedurre la Juve. La Top 11 della partita è tutta juventina con un’unica eccezione: il portiere. Rispetto a Szczesny a favore di Gigio gioca il fattore età

Per smuoversi dall'1 fisso nei pronostici ci sarà bisogno di un'impresa del Milan e di una prestazione sbagliata sotto ogni punto di vista per la Juve: troppo grande il gap tra le due squadre e le due società, esponenziale la crescita dei bianconeri mentre i rossoneri ancora non riescono a vedere la luce in fondo al tunnel. Guardi la storia dei due club e ti viene mal di testa nel riuscire a stilare una top 11 ideale, a seconda del tifo o dei gusti sarebbe in ogni caso molto equilibrata tra le leggende delle due squadre. Si rivolge lo sguardo all'attualità e il confronto invece è impietoso: praticamente chiunque potendo pescare da entrambe le rose finirebbe per regalare una maglia sempre a un giocatore a disposizione di Maurizio Sarri.

GdS





Il campo parla chiaro, il palmarès pure. La Juve punta a conquistare il mondo, il Milan sta cercando di ricostruire con l'ulteriore zavorra tecnica dell'aver voluto (o dovuto) ripartire da zero di stagione in stagione. E oggi la società bianconera può mettere a disposizione di Sarri una rosa che come unico difetto ha quello di essere forse fi n troppo profonda (e pesante a bilancio): un valore tecnico totale da 818 milioni di euro (fonte Transfermarkt, 838 milioni considerando anche Mattia Perin e Marko Pjaca), mentre il Milan si ferma a quota 505 milioni. Spostandosi in bacheca il confronto è ancora più impietoso: i giocatori della Juve hanno vinto complessivamente 309 titoli in carriera, escludendo quelli conquistati a livello individuale, il curriculum dei giocatori rossoneri di oggi si ferma a 36 titoli. Cristiano Ronaldo, da solo, ne ha vinti 31, tanto per fare un piccolo esempio. LA SUPERSQUADRA. Così la super quadra mista è in realtà quasi totalmente bianconera. Se proprio non si vuole osare un 11-0, optando per Gigio Donnarumma in porta (a parità di rendimento, rispetto a Szczesny ha dalla sua ben nove anni di differenza mentre Buffon attualmente è fuori gara con il suo inedito ruolo da dodicesimo uomo) resta un 10-1 difficilmente discutibile, con una difesa composta da Juan Cuadrado, Leonardo Bonucci, Matthijs De Ligt e Alex Sandro, un centrocampo con Ramsey, Pjanic e Matuidi dietro al tridente composto da Dybala, Higuain e Ronaldo. E il fatto che questa sera Sarri potrà scegliere una formazione diversa conferma come, al di là di come fi nirà la gara, oggi tra Juve e Milan non ci sia partita. Almeno sul lungo periodo: in novanta minuti può succedere di tutto, in classifi ca la distanza è già di 16 punti, negli ultimi cinque campionati di 131 punti, andando indietro di dieci stagioni la Juve è avanti addirittura di 206 punti. C'era una volta Juventus-Milan.



Fonte: Il Corriere dello Sport
 
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PAG Posted on 10/11/2019, 20:38     +1   -1
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LIVE TJ - JUVENTUS-MILAN - Formazioni ufficiali: giocano Bernardeschi e Bentancur. Nessuna sorpresa nel Diavolo
10.11.2019 19:40 di Giovanni Spinazzola Twitter: @Gi_Spinazzola
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport


LIVE TJ - JUVENTUS-MILAN - Formazioni ufficiali: giocano Bernardeschi e Bentancur. Nessuna sorpresa nel Diavolo

11:09 - RIFINITURA MATTUTINA PER LA JUVE - La Juventus sta effettuando la rifinitura mattutina in vista della gara contro il Milan. Maurizio Sarri, in questo allenamento, testerà definitivamente le condizioni di Matthijs de Ligt e Cristiano Ronaldo. Entrambi dovrebbero essere a disposizione ma la risposta definitiva la si avrà quando verranno diramati i convocati dei bianconeri. Stasera, il tecnico toscano si affiderà al 4-3-1-2: in porta ci sarà Szczesny. In difesa sulla destra agirà Cuadrado, in mezzo spazio a Bonucci e De Ligt, mentre a sinistra ci sarà Alex Sandro. A centrocampo è aperto il ballottaggio fra Khedira e Bentancur, a completare il reparto ci saranno Pjanic e Matuidi. Bernardeschi, invece, agirà alle spalle di Higuain e Cristiano Ronaldo. Il Pipita è favorito su Dybala per affiancare CR7.

Juventus (4-3-1-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, de Ligt, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi; Higuain, Cristiano Ronaldo.

12:49 - RIFINITURA TERMINATA - La Juventus ha terminato la rifinitura mattutina e a breve dovrebbe uscire la lista dei convocati di Sarri e si capirà definitivamente come stanno De Ligt e Cristiano Ronaldo.

12:59 - 23 CONVOCATI - La Juventus, tramite il suo sito internet, ha fornito l'elenco dei convocati per la sfida contro il Milan: "Ore 20:45: la Juve scende in campo contro il Milan all'Allianz Stadium. Ecco i convocati per la sfida di questa sera.

1. Szczesny
2. De Sciglio
4. De Ligt
5. Pjanic
6. Khedira
7. Ronaldo
8. Ramsey
10. Dybala
11. Douglas Costa
12. Alex Sandro
13. Danilo
14. Matuidi
16. Cuadrado
19. Bonucci
21. Higuain
23. Emre Can
24. Rugani
25. Rabiot
28. Demiral
30. Bentancur
31. Pinsoglio
33. Bernardeschi
77. Buffon

13:15 - GAZZETTA - MILAN, PROVE CON LA DIFESA A TRE

14:14 - LA JUVE HA TERMINATO IL PRANZO - I giocatori hanno terminato il pranzo e adesso stanno riposando all'interno delle loro stanze nel JHotel. Intanto a Torino il cielo è nuvoloso.

15:29 - BALLOTTAGGIO KHEDIRA - BENTANCUR - Maurizio Sarri per la gara contro il Milan potrà contare sia su Matthijs De Ligt che su Cristiano Ronaldo. Il tecnico, stasera, li schiererà entrambi dal primo minuto. Al momento uno dei dubbi di formazione riguarda il centrocampo visto che Khedira e Bentancur sono in ballottaggio per una maglia da titolare.

16:09 - TRA UN'ORA LA JUVE SI RITROVERÀ PER LA MERENDA - Tra circa un'ora la Juventus terminerà il riposo pomeridiano e i giocatori si ritroveranno per fare la merenda. La riunione tecnica, invece, sarà solo pochi minuti prima di lasciare il JHotel per andare all'Allianz Stadium.

17:19 - DE LIGT VERSO UNA MAGLIA DA TITOLARE - La Juventus ha terminato il riposo pomeridiano e a breve la squadra farà la merenda. Per quanto riguarda la formazione si va verso una maglia da titolare per De Ligt che ha smarrito il problema alla caviglia.

17:37 - HIGUAIN FAVORITO SU DYBALA - Maurizio Sarri, stasera, confermerà il 4-3-1-2 e in attacco ci saranno Higuain e Cristiano Ronaldo. il Pipita è favorito su Dybala. Mentre sulla trequarti dovrebbe esserci il ritorno di Bernardeschi.

18:11 - TRA POCO APRIRANNO I CANCELLI DELLO STADIUM - Tra poco apriranno i cancelli dell'Allianz Stadium e inizieranno ad entrare i primi tifosi. Intanto, per quanto riguarda la formazione della Juventus non sembrano più esserci grandissimi dubbi. In difesa, davanti a Szczesny, dovrebbero agire Cuadrado, Bonucci, De Ligt e Alex Sandro. A centrocampo Bentancur è favorito su Khedira per giocare con Pjanic e Matuidi. Mentre Bernardeschi dovrebbe muoversi alle spalle di Higuain e Cristiano Ronaldo.

18:20 -



18:25 - La Juventus si sta rivelando ormai da tempo uan bestia nera per il Milan. Come riferito da Opta, infatti, la squadra bianconera ha raccolto 36 punti sugli ultimi 39 disponibili in Serie A nelle sfide con il Diavolo: unica eccezione lo 0-1 in casa dei rossoneri nell'ottobre 2016 (rete di Manuel Locatelli).

18:30 - Paulo Dybala ha realizzato sei reti contro il Milan in Serie A; solo contro Lazio e Udinese ha fatto meglio (sette): cinque di questi gol sono arrivati in altrettante sfide casalinghe contro i rossoneri (una per gara). E' la statistica riportata da Opta.

18:40 - Tra poco le squadre lasceranno i rispettivi ritiri per raggiungere lo Stadium.

19:00 - Secondo Sky, resistono un paio di ballottaggi in casa Juve: Khedira-Bentancur e Bernardeschi-Ramsey.

19:07 - Juventus in campo con la prima maglia bianconera.

19:10 - Secondo Sky, il Milan alla fine giocherà col 4-3-3, con Conti, Duarte, Romagnoli e Hernandez in difesa; Bennacer confermato a centrocampo, tra Krunic e Paquetà. In avanti Suso, Piatek e Calhanoglu.

19:15 - Il Milan giocherà con la maglia rossonera.

19:25 - Come riferito da Opta, tra i giocatori con almeno 20 dribbling tentati in questo campionato, Ismael Bennacer è quello con la più alta percentuale di riuscita (90%). Oggi l'ex Empoli dovrebbe essere titolare in mezzo al campo.

19:35 - Squadre arrivate allo Stadium.

19:40 - L'arrivo della Juventus:


19:43 - FORMAZIONI UFFICIALI


JUVENTUS (4-3-1-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi; Higuain, Ronaldo. All. Sarri

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Conti, Duarte, Romagnoli, Hernandez; Paquetà, Bennacer, Krunic: Suso, Piatek, Calhanoglu. All. Pioli

19:55 - Applausi per la Juve, fischi per il Milan all'arrivo delle squadre

20:08 - Entra in campo il Milan e a ruota la Juventus, tra il gioco di luci dello Stadium e la musica sparata al massimo.

20:20 - Pioli segue il riscaldamento della sua squadra con attenzione.

7SH9F1m

 
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PAG Posted on 10/11/2019, 21:32     +1   -1
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malissimo. punto.
 
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PAG Posted on 10/11/2019, 21:32     +1   -1

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45 minuti alla pausa, l'unica notizia positiva di questo primo tempo.
 
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PAG Posted on 10/11/2019, 21:40     +1   -1
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Male, malissimo, ma male male male davvero eh. Pensavo che dopo Mosca non potessero fare peggio e invece niente ci sono riusciti, boh non mi sento di dare o addossare la colpa a nessuno, alcuni l'hanno giocata lì in Russia e altri no (De Ligt, Berna, Cuadrado, Matuidi pure) eppure non salvo nessuno da questo primo tempo, forse solo la voglia di proporsi del Pipita che almeno sta cercando di dare soluzioni, combatte e fa prendere falli (e gialli, netto quello su Benaccer che si lamenta pure). Poi su Maresca meglio stendere un velo pietoso, ok far correre all'inglese ma praticamente il fallo non dato su Cuadrado l'ha dato due minuti dopo su Theo Hernandez a parti inverse, boh vai a capire. E' vero che in panca abbiamo comunque gente di livello, Ramsey, Dybala e Douglas Costa per citarne qualcuno, però vorrei vedere uno straccio di gioco che non fosse solo la circolazione, per carità bella, della palla che porta al tiro in porta. Boh questo miniciclo non mi è piaciuto e speriamo di portarla a casa stasera, perché reputo i tre punti di oggi fondamentali anche in vista della sosta, forza ragazzi!!!
 
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PAG Posted on 10/11/2019, 21:47     +1   -1
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CITAZIONE (Cocteau Twins @ 10/11/2019, 21:40) 
Male, malissimo, ma male male male davvero eh. Pensavo che dopo Mosca non potessero fare peggio e invece niente ci sono riusciti, boh non mi sento di dare o addossare la colpa a nessuno, alcuni l'hanno giocata lì in Russia e altri no (De Ligt, Berna, Cuadrado, Matuidi pure) eppure non salvo nessuno da questo primo tempo, forse solo la voglia di proporsi del Pipita che almeno sta cercando di dare soluzioni, combatte e fa prendere falli (e gialli, netto quello su Benaccer che si lamenta pure). Poi su Maresca meglio stendere un velo pietoso, ok far correre all'inglese ma praticamente il fallo non dato su Cuadrado l'ha dato due minuti dopo su Theo Hernandez a parti inverse, boh vai a capire. E' vero che in panca abbiamo comunque gente di livello, Ramsey, Dybala e Douglas Costa per citarne qualcuno, però vorrei vedere uno straccio di gioco che non fosse solo la circolazione, per carità bella, della palla che porta al tiro in porta. Boh questo miniciclo non mi è piaciuto e speriamo di portarla a casa stasera, perché reputo i tre punti di oggi fondamentali anche in vista della sosta, forza ragazzi!!!

E invece io salverei la prestazione di Scesny il migliore in campo, De Ligt perchè non ha sbagliato un anticipo, Bonucci bravo in un paio di chiusure, Cuadrado l'unico che spinge e Alex Sandro e Higuain che hanno voglia. GLi altri tutti insufficienti addirittura malissimo Berna e Ronaldo. Io gli ultimi due li cambierei con Costa e Dybala. Anche Benta non mi sta piacendo e metterei Ramsey.
 
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PAG Posted on 10/11/2019, 22:40     +1   -1
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Prendiamoci i 3 punti che abbiamo rischiato troppo oggi.

Cristiano faccia una cosa: resti a casa che anche oggi era sotto tono, per usare un eufemismo.
 
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