Il Salotto Bianconero

[Topic unico] Serie A TIM 2014/2015

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PAG Posted on 10/11/2014, 20:10     +1   -1
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fatevi un giro sugli autogol e ascoltate la parodia di Ferrero....ed anche Conte ad x factor..........demenziali all'ennesima potenza ma mi hanno fatto cappottare dal ridere
 
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PAG Posted on 20/11/2014, 12:51     +1   -1
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PAG Posted on 21/11/2014, 13:24     +1   -1
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La nuova Inter targata Mancini entusiasma Kovacic: "Siamo più offensivi. Il derby? Vinciamo 2-0"
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Kovacic in azione contro il Cesena.
Getty Images



Redazine Goal Italia


21/nov/2014 08.33.56
Il centrocampista dell'Inter, Mateo Kovacic, è entusiasta dell'arrivo di Mancini all'Inter e in vista del derby è ottimista su una vittoria nerazzurra.

Domenica sera Inter e Milan si affronteranno in un derby molto atteso, non solo perchè è una stracittadina ma anche perchè servirà per tastare il polso alle due squadre e vedere se riusciranno a dare la svolta positiva alla loro stagione. Il Milan con Pippo Inzaghi non ha ancora trovato la marcia giusta, la continuità di risultati sperata, mentre l'Inter si presenta con in panchina Roberto Mancini, che ha rilevato l'esonerato Walter Mazzarri durante la pausa di campionato.

A spronare l'Inter perchè col derby inizi col passo giusto il nuovo corso è il numero dieci nerazzurro Mateo Kovacic. "Ora servono i risultati - ha detto, intervistato dalla 'Gazzetta dello Sport' - Perché adesso c'è un allenatore forte, di carisma, la squadra c'è e vale più della classifica che abbiamo e io ho una gran voglia di Champions, come i tifosi. Il derby è già decisivo? Sì, lo è per ripartire, cambiare marcia e per l'autostima. Nel risultato no, vale tre punti come tutte le altre gare, perché se poi non ne vinci tre di seguito parliamo di nulla. Chi lo vince? Vinciamo noi e Handanovic non prende goal. Finirà 2-0".

Kovacic è certo che con Mancini in panchina l'Inter possa risalire la china. E a guadagnarci sarà anche lui, che può usufruire dei consigli di un ex numero dieci come Mancini. "Mazzarri? E' chiaro che ci sentiamo responsabili, perché in campo ci andiamo noi - ha detto ancora Kovacic - Non è stata solo colpa di Mazzarri, in pratica. Ora però dobbiamo tutti voltare pagina. Mancini? Si vede subito, anche da come parla, che ha allenato ad alto livello. Ha carisma, tutti i compagni sono entusiasti dopo i primi allenamenti. Essere guidato da un ex numero 10 del suo livello può essere importante per me. Io e lui non abbiamo ancora parlato più di tanto, anche se mi ha spiegato i trucchi del mestiere. Tipo dove stare, come attaccare lo spazio o liberarmi da una marcatura".

Con Mancini sarà una nuova Inter... "Mancini cerca molto il tocco di prima - ha spiegato ancora Kovacic - Vuole meno il giro palla e si deve provare a trovare subito la verticalizzazione. Con lui ci si allena solo col pallone. Mi ha già sgridato quando passo la palla corta invece di tentare la giocata. Con lui Inter più offensiva? Sì".

E domenica il derby... "Dobbiamo essere noi a fare la partita senza pensare tanto al Milan. Siamo l'Inter e dobbiamo prendere la palla noi. Chi toglierei al Milan? Mi piacciono molto El Shaarawy e Menez, che cercano sempre l'uno contro uno. Ma il vero perno è De Jong. Bravo a far girare la squadra, ma anche un generoso che fa benissimo la fase difensiva. E' sempre difficile saltarlo. Lui è fondamentale, poi c'è che il Milan è forte come collettivo".

Kovacic, poi, commenta quanto accaduto durante Italia-Croazia. Lui era in campo nelle file croate, quando i suoi connazionali dagli spalti hanno lanciato fumogeni e petardi in campo, costringendo l'arbitro a sospendere la partita... "Come l'ho vissuta? Molto male - ha detto Kovacic - E da croato chiedo scusa a tutti. Certe cose in uno stadio non si dovrebbero vedere. Anche per questo nel mio Paese sempre meno padri portano figli allo stadio, ma è colpa di una minoranza. E mi ha dato anche fastidio che alla fine si sia parlato solo di questo e non della nostra buona prestazione".

E sul rinnovo del contratto... "Ne stiamo parlando - ha spiegato Kovacic - Essendo tutte persone serie basta una stretta di mano, non c'è fretta. Io credo davvero nel progetto Inter, ma il presidente Thohir è arrivato da appena un anno ed è assolutamente normale che gli serva tempo. Con i compagni mi trovo benissimo, amo Milano, sto bene all'Inter. E' vero che non si può mai sapere cosa riserva il futuro, ma io voglio restare. Se è vero che l'Inter ha detto no al Barcellona? Ci sta, ma è una cosa del mio procuratore... Comunque sia, da adesso servono i risultati. Anche perché ho una voglia pazzesca di Champions. In Europa si gioca un calcio meno tattico, e mi piace di più".

Goal.com


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Fernando Torres mette l'Inter nel mirino: "Voglio segnare nel derby. Il Milan? Tornerà grande"
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Fernando Torres in azione contro il Palermo.
Getty Images



Redazione Goal Italia



21/nov/2014 08.00.47
Fernando Torres è certo che il Milan tornerà grande, ci vuole solo pazienza. In vista del derby, poi, sogna di far goal contro l'Inter.

Il Milan aveva cercato di prenderlo alcuni anni fa, ma Fernando Torres solo quest'estate è approdato in rossonero. Arrivato con l'aura del top-player del nuovo corso targato Pippo Inzaghi, l'attaccante spagnolo ha finora disatteso le aspettative dei tifosi. Il 'Niño', però, a trent'anni, ha ormai l'esperienza giusta per non abbattersi quando la pressione su di lui è tanta e prosegue il suo lavoro con serenità.

"Ognuno è libero di dare il proprio giudizio - ha detto Torres intervistato dalla 'Gazzetta dello Sport' - Ma vorrei chiarire una cosa: io sono sempre stato un giocatore che dipende strettamente dalla squadra. Se la squadra funziona, funziono anch'io. Nessuno nel calcio di oggi può fare il trascinatore da solo. Semplicemente, occorre tempo per tutte le cose".

In nove partite disputate, Fernando Torres ha relizzato un solo goal, contro l'Empoli... "Se una partita finisce senza goal ma hai creato cinque occasioni, è un buon segno - ha affermato - Solo che in alcune partite abbiamo creato meno di quanto potremmo fare. Questo sì che è un problema. Comunque ora tocca a noi attaccanti, non può sempre segnare Honda. La classifica cannonieri? Rimane un mio obiettivo. Il Milan mi ha preso per fare goal e farne più di tutti è il mio lavoro. Altrimenti al mio posto viene un altro. Comunque il goal non è un’ossessione: se vedo un compagno messo meglio, gliela passerò sempre".

E di goal Torres spera di farne domenica sera, in occasione del derby con l'Inter. Lui d'altronde di derby è già un esperto, visto che l'ha giocato a Madrid, quando vestiva la maglia dell'Atletico, a Londra, col Chelsea, e a Liverpool, fra le file dei Reds... "Questo derby mi emoziona molto - ha detto ancora l'attaccante rossonero - Il derby è passione, per chi gioca e chi assiste. Vincerlo è stata la prima cosa che mi hanno chiesto i tifosi in aeroporto ad agosto. Sono partite che durano sei mesi. Dappertutto. Si preparano da sole. Spero di segnare anche in questo".

Sono stagioni difficili per il Milan... "Il calcio viaggia a cicli, come insegna la nazionale spagnola - ha detto ancora Torres - Ne arriverà uno migliore per il Milan. Il grande Milan tornerà perché i grandi giocatori vogliono le grandi squadre e le grandi squadre sono quelle con una grande storia. Berlusconi? Il presidente è incredibile. Adora parlare di calcio. Ci dà molti consigli, ci dice come vede le cose in campo. A noi attaccanti, per esempio, dà indicazioni sui movimenti quando hanno palla i centrocampisti. Per me è una novità assoluta, non avevo mai avuto un presidente così interessato a quanto avviene in campo".

Goal.com
 
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PAG Posted on 22/11/2014, 13:57     +1   -1
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Materazzi è sicuro: "Inter da terzo posto, Mancini l'uomo giusto. Derby? Finisce 0-2"
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Materazzi con Inzaghi
Getty



di Rahul Bali, Goal India

22/nov/2014 08.42.00
ESCLUSIVA - Marco Materazzi, attualmente impegnato in India, è ottimista alla vigilia del Derby di Milano: "Vince l'Inter, Mancini il miglior tecnico della A insieme a Garcia".

Nonostante sia attualmente impegnato come giocatore-allenatore del Chennaiyin, peraltro con ottimi risultati, per Marco Materazzi è impossibile non parlare del Derby di Milano, in programma domenica sera a 'San Siro' e che lo ha visto tra i protagonisti in tante occasioni.

Ecco allora che Matrix, in esclusiva per Goal, legge le carte alla stracittadina milanese e, soprattutto, alla sua Inter: "Mancini è la migliore scelta possibile. Conosce bene la città, l'ambiente e il campo di allenamento. Sa tutto e sa come si vince, essendoci riuscito già in passato".

L'obiettivo, però, in questa stagione ovviamente non può essere lo Scudetto: "Credo che con Mancini, il miglior tecnico della Serie A insieme a Garcia, l'Inter possa arrivare al terzo posto in classifica. Rientrare in Champions League è fondamentale".

Materazzi non sa invece spiegarsi il cambio di guida tecnica operata dal Milan la scorsa estate: "Ho saputo che alcuni giocatori non erano felici con Seedorf, Inzaghi ha sicuramente una personalità diversa. Non so se sia meglio o peggio ma credo avessere bisogno di cambiare".

L'ex difensore dell'Inter si sofferma poi sul difficile approccio di Vidic e Torres con la Serie A: "Per quanto riguarda Vidic penso che arrivare in una squadra che non funziona sia meno semplice che integrarsi in una che funziona. Torres invece è un buon giocatore ma da cinque-sei anni non segna. Spero che continui a farlo anche nel Derby... ".

Nessun dubbio da parte di Materazzi sul risultato finale: "Vincerà l'Inter per 0-2".

Materazzi che invece boccia l'idea di Galliani riguardo alla possibilità di creare una squadra mista tra Inter e Milan: "Non mi piace questa idea. L'inter è l'Inter".

Poi però poi si presta al giochino e sciorina il suo undici ideale: "Julio Cesar; Maicon, Materazzi, Samuel, Chivu; Vieira, Pirlo, Gattuso: Kakà; Eto'o, Milito. Con questa squadra vinceremmo contro chiunque. Ho lasciato fuori gente come Nesta e Shevchenko ma undici sono davvero troppo pochi". Anche se forse, a questa Inter e questo Milan, della squadra di Matrix basterebbero pure le riserve.

Goal.com


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Tegolona sul Milan alla vigilia del derby: Alex è out! Difesa in alto mare
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Filippo Inzaghi perde Alex per il derby
Getty Images


Redazione Goal Italia

22/nov/2014 12.31.00
Brutta notizia per Inzaghi alla vigilia del derby: già alle prese con la squalifica di Bonera e l'assenza di Abate, il tecnico del Milan perde anche Alex. Difesa da inventare.

Filippo Inzaghi già si stava arrovellando per far quadrare la coperta difensiva di un Milan alle prese con l'infortunio di Abate, la squalifica di Bonera e la stanchezza di Zapata per il volo transoceanico, ma adesso i problemi per il suo Diavolo in vista del derby contro l'Inter in programma domani sono decisamente maggiori.

L'ultima tegola sui rossoneri è la defezione di Alex, ovvero il perno della retroguardia milanista, sempre presente in tutte le ipotesi di formazione degli ultimi giorni. Ecco il comunicato del club di via Aldo Rossi: "AC Milan comunica che nel corso dell’allenamento di ieri pomeriggio Alex ha riportato una lesione al flessore mediale della coscia destra ".

A questo punto, Inzaghi non ha molte opzioni a disposizione: la più probabile è affiancare Zapata a Mexes al centro, mantenendo ferma la decisione di schierare Rami terzino destro. Altrimenti sarà quest'ultimo a comporre una coppia centrale tutta francese, con l'inserimento dell'adattato Poli sulla fascia.

In ogni caso, il primo derby di Inzaghi da allenatore contro il vecchio amico Mancini non parte sotto i migliori auspici...

Goal.com
 
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PAG Posted on 22/11/2014, 18:26     +1   -1
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Mi sono svegliato solo ora dalla pennichella pomeridiana e ho perso il gol dell'Atalanta contro la Roma.

Traversa di Baselli! :O

Pjanic vicino al pareggio.

1 a 1 Roma nel momento migliore dei bergamaschi.
 
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PAG Posted on 22/11/2014, 18:45     +1   -1
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2 a 1 Roma, fotocopia del primo gol praticamente.
Atalanta oscena dal centrocampo alla difesa.
 
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PAG Posted on 22/11/2014, 19:30     +1   -1
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Moralez cosa ha sbagliato :|:
 
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PAG Posted on 22/11/2014, 19:56     +1   -1
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Vittoria della Riomma. :.bah:
 
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PAG Posted on 23/11/2014, 13:02     +1   -1
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Stavo guardando il PSV, ed ho perso i primi 30 minuti di Toro - Sassuolo. Ho appena sentito che il Toro ha sbagliato un rigore..
 
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PAG Posted on 23/11/2014, 13:28     +1   -1
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0 a 0 a fine primo tempo!
 
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PAG Posted on 23/11/2014, 13:53     +1   -1
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Cosa ha sbagliato Zaza :o:

E i bovini sono fischiatissimi intanto, la curva intona un "fuori le palle"..si respira una brutta aria in quel di Torino!

Grand'azione del Toro, che è andato vicino al vantaggio con Quaglia. Bravissimo Consigli!
 
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PAG Posted on 23/11/2014, 14:54     +1   -1
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SERIE A TIM – LIVE: le formazioni ufficiali.

UDINESE (4-1-3-2): Karnezis; Piris, Danilo, Heurtaux, Domizzi; Allan, Badu, Pinzi; Guilherme; Thereau, Di Natale.
CHIEVOVERONA (4-4-2): Bizzarri; Frey, Dainelli, Gamberini, Zukanovic; Radovanovic, Izco, Birsa, Schelotto; Pellissier, Paloschi.

PARMA (4-4-2): Iacobucci; Costa, Felipe, Santacroce, Ristovski; Acquah, Lodi, Gobbi, Galloppa; Cassano, Belfodil.
EMPOLI (4-3-1-2) Sepe; Hysaj, Tonelli, Rugani, Mario Rui; Valdifiori, Croce, Vecino; Verdi; Maccarone, Tavano.

NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Henrique, Koulibaly, Ghoulam; Gargano, Inler; Callejon, Hamsik, De Guzman; Higuain.
CAGLIARI (4-3-3): Cragno; Balzano, Rossettini, Ceppitelli, Murru; Dessena, Crisetig, Ekdal; Ibarbo, Longo, Cossu.

HELLAS VERONA (4-3-3): Rafael; Gonzalez, Moras, Marquez, Agostini; Obbadi, Tachtsidis, Hallfredsson; Nico Lopez, Toni, Ionita.
FIORENTINA (3-5-2): Neto; Savic, Rodriguez, Basanta; Cuadrado, Fernandez, Pizarro, Valero, Alonso; Joaquin, Gomez.

CESENA (4-3-2-1): Leali; Perico, Capelli, Lucchini, Mazzotta; Carbonero, Cascione, Giorgi; Defrel, Brienza; Hugo Almeida.
SAMPDORIA (4-3-3): Romero; De Silvestri, Gastaldello, Silvestre, Regini; Soriano, Palombo, Obiang; Eder, Okaka, Gabbiadini.
 
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PAG Posted on 23/11/2014, 15:41     +1   -1
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Napoli in vantaggio da qualche minuto con un bel gol di Higuain!

2 a 0 del Napoli con Inler.

La Fiorentina vince a Verona con un gol di G. Rodriguez.

Pareggio con Nico Lopez dei clivensi, con conseguente infortunio per lui e Neto.

Gol di Ibarbo! 2 a1
 
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PAG Posted on 23/11/2014, 16:10     +1   -1
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Pareggio del Cagliari
 
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PAG Posted on 23/11/2014, 20:34     +1   -1
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Milan-Inter, le formazioni ufficiali: Fuori Honda, Mancio sceglie Obi
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Kovacic '10' dell'Inter
Getty Images



Redazione Goal Italia

23/nov/2014 20.00.00
Milano si ferma, è di nuovo Derby meneghino. Per Inzaghi la prima stracittadina da allenatore, per Mancini la prima gara dopo il ritorno in nerazzurro.

FORMAZIONI UFFICIALI

pngDIEGO LOPEZ

RAMI - ZAPATA - MEXES - DE SCIGLIO

ESSIEN - MUNTARI

BONAVENTURA - MENEZ - EL SHAARAWY

TORRES


-----------------------------------------------------------------------------------------------

PALACIO - ICARDI

KOVACIC

OBI - KUZMANOVIC - GUARIN

DODO' - JUAN JESUS - RANOCCHIA- NAGATOMO

HANDANOVICpng





Milan e Inter in campo, primo Derby stagionale. Occhi puntati su Inzaghi, alla prima stracittadina in Serie A e su Mancini, che ha accettato di tornare in nerazzurro dopo sei anni di lontananza e sostituire così il disastroso Walter Mazzarri.

Inzaghi deve fare a meno di Abate: nel ruolo di terzino destro Rami, con la conferma di Mexes (che sarà il capitano) in mezzo. Al suo fianco giocherà Zapata, visto l'infortunio della vigilia rimediato da Alex. A sinistra De Sciglio.

A centrocampo il Milan si affida all'esperienza di Essien in cabina di regia, vista l'indisponibilità di De Jong. Insieme all'ex Chelsea spazio a Muntari: 4-2-3-1, Torres unica punta, dietro di lui Bonaventura-El Shaarawy e un Menez pronto a trasformarsi in seconda punta.

Mancini riporta la difesa a quattro in casa Inter: l'escluco è Vidic, centrali in difesa Juan Jesus e Ranocchia. Dodò e Nagatomo abbassati, giocheranno rispettivamente sulla corsia sinistra e quella destra. Senza Medel, Kuzmanovic al centro con Obi e Guarin.
Trequartista del modulo manciano sarà Kovacic: a chiudere il 4-3-1-2 (pronto a diventare 4-3-3 col croato largo a sinistra nel tridente) la coppia argentina formata dal Trenza Palacio e da Maurito Icardi.

Goal.com
 
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