[Serie A] Juventus - Lazio

Juventus-Lazio, domani ore 20,45. Probabili formazioni GdS: "Allegri verso il 3-5-1-1 con Miretti alle spalle di Milik in avanti. Sarri col tridente Anderson, Immobile e Pedro"




JUVENTUS 3-5-1-1
Szczesny
Bremer Bonucci Danilo
Cuadrado Fagioli Locatelli Rabiot Kostic
Miretti
Milik
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PANCHINA Perin, Pinsoglio, Rugani,Gatti, Paredes, McKennie, Di Maria, Soulè, Kean, Chiesa
BALLOTTAGGI Bremer-Gatti 55-45% Locatelli-Paredes 60-40%, Milik-Kean 60-40%

SQUALIFICATI Alex Sandro
DIFFIDATI nessuno
INDISPONIBILI Aké, Iling, De Sciglio, Kaio Jorge, Pogba, Vlahovic (da valutare)
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LAZIO 4-3-3
Provedel
Hysaj Casale Romagnoli Marusic
Milinkovic Cataldi Vecino
Anderson Immobile Pedro

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ARBITRO Massa ASSISTENTI Bindoni-Tegoni IV UOMO Cosso VAR Mazzoleni AVAR Paganessi

TV Dazn, Sky (opzione Dazn)

La Stampa: " Vlahovic convocato per il Mondiale ma rischia di saltare pure Juve-Lazio. La Serbia porta il bianconero in Qatar, ma lui soffre ancora per la pubalgia"



Vlahovic c’è. Per ora sulla lista dei convocati della Serbia in vista del Mondiale, ma la Juventus coltiva ancora una piccola speranza di poterlo inserire nell’elenco dei giocatori che domani sera sfideranno la Lazio nell’ultima di campionato prima della sosta. Il centravanti serbo ieri ha svolto una parte dell’allenamento alla Continassa con il gruppo, così come Federico Chiesa dolorante al ginocchio operato, ma le sue condizioni restano precarie: la pubalgia non sembra dare tregua e così esiste il rischio di dover saltare la quinta partita consecutiva per infortunio.

TS: "Sarri-Juve? Cosa non funzionò tra bon ton , CR7 e dimissioni. Nel 2019-20 doveva essere l’uomo della svolta, ma i sogni di Sarriball durarono pochi mesi"


Perché dopo un anno il tecnico toscano e il suo staff sono stati messi alla porta, nonostante uno Scudetto appena vinto?

Tutta una serie di problemi e difficoltà e mal sopportazioni reciproche che solo per un soffio non han fatto saltare tecnico già a stagione in corso. Il problema più grosso era legato alla sostanza. Al rapporto con i giocatori, molti dei quali non avevano voglia di reinventarsi. Così come non avevano entusiasmo per certi modi bruschi con cui venivano impartite loro determinate indicazioni. Man mano, agli allenamenti cominciavano a far discutere alcune assenze. Cristiano Ronaldo, in particolar modo, aveva preso l’abitudine di allenarsi per lo più da solo saltando buona parte del le sedute tattiche. Anche Chiellini non era sempre presente. E altri elementi, che pure materialmente erano in campo, si sentivano poco coinvolti. Sarri era abituato a demandare il dialogo con i singoli ai suoi collaboratori.

GdS: "Juve, obiettivo Milinkovic: evitare l’asta estiva. Ieri incontro a Torino con l’agente Kezman. I bianconeri vogliono trovare un accordo pre Mondiale"



Milinkovic ha il contratto in scadenza nel 2024 e non si hanno notizie sul prolungamento. Kezman ha messo in chiaro con Lotito che intende tenere in sospeso l’argomento sino a dopo il Mondiale. I primi contatti tra la Juve e il centrocampista erano nati con l’idea di anticipare il colpo a gennaio, ma non ci sono in questo momento le finanze per un’operazione tanto costosa. E comunque con Sarri in piena lotta per le prime piazze in campionato, è da escludere una partenza a stagione in corso. Il club bianconero punta ad avere il sì del giocatore per bloccare il mercato prima del Mondiale e in vista del mercato estivo. Poi, si vedrà quanto peserà per davvero il cartellino. Sull’incontro con la dirigenza juventina, bocche cucite sul luogo e sugli orari del summit, anche perché è impossibile strappare una conferma dagli interessati. L’obiettivo è quello di avere un’intesa economica con il giocatore che ora guadagna poco meno di 3,5 milioni netti a stagione più bonus.