LIVE TJ - ALLEGRI in conferenza: "In questo momento serve qualcosa di diverso come cuore e passione. Le vittorie ci avevano illuso". RABIOT: "Non penso al rinnovo. Io sono concentrato solo sul campo e ad uscire da questo momento di difficoltà"
10.10.2022 12:58 di Camillo Demichelis
LIVE TJ - ALLEGRI in conferenza: "In questo momento serve qualcosa di diverso come cuore e passione. Le vittorie ci avevano illuso". RABIOT: "Non penso al rinnovo. Io sono concentrato solo sul campo e ad uscire da questo momento di difficoltà"
Massimiliano Allegri e Adrien Rabiot hanno parlato alla vigilia della gara contro il Maccabi Haifa. TuttoJuve.com seguirà l'evento in diretta:
Inizia a parlare Rabiot
Quanta voglia c'è di riscattare la partita di sabato?
"C'è grande voglia da parte di tutta la squadra. Vogliamo fare bene e vincere questa partita per poter sperare ancora nella qualificazione".
Vi siete dati una spiegazione?
"Stiamo parlando sempre anche quando vinciamo. Se avessi saputo cosa non va per la squadra sarebbe stato facile. Dobbiamo risolvere i problemi sul campo perchè siamo un bel gruppo. Stiamo lavorando bene in allenamento e dobbiamo farlo anche in partita".
Ti senti fondamentale per la Juve?
"Io mi sento importante per la squadra, ma siamo tutti importanti. Ognuno ha un ruolo importante. In questo momento sto bene in campo e mi sento bene. Sto cercando di trascinare la squadra e fare tutto al 100% per aiutare i miei compagni".
Pensi di poter rinnovare il contratto?
"Veramente non lo so. In questo momento ci sono altre cose da pensare. Io sono concentrato sul campo e ad uscire da questo momento di difficoltà e vedere poi cosa succede".
Cosa vi ha detto il mister questa mattina? Cosa ha detto a te personalmente?
"Abbiamo parlato del programma dell'allenamento di oggi come fa sempre. Poi l'altra cosa è una cosa tra me e lui e non posso parlare di questo".
Questo centrocampo dove lo collochi rispetto al passato?
"È vero che la squadra è cambiata tanto da quando sono arrivato. Prima c'erano giocatori con più esperienza ora sia più giovani. Ora siamo meno esperti ma con tanta qualità. Secondo me siamo una buona squadra, ma con meno esperienza".
Come stai vivendo questa stagione diversa rispetto alle altre?
"Io sinceramente non sto pensando al Mondiale, perchè ci sono tante partite da giocare con la Juventus e dobbiamo cercare di fare bene. I miei compagni hanno la stessa mentalità. È difficile non pensarci, ma dobbiamo prima fare bene qui e poi concentrarsi sul Mondiale. È una stagione difficile, perchè il Mondiale è durante l'anno, ma dobbiamo rimanere concentrati su quello che dobbiamo fare con il club".
Ci puoi dire la migliore qualità di Allegri?
"È un allenatore molto forte. Sa gestire bene il gruppo anche fuori dal campo. Questo è molto importante e non tutti gli allenatori hanno questo. Per questo penso che lui sia un allenatore completo dentro e fuori dal campo".
Inizia a parlare Massimiliano Allegri
La cosa più importante che vuole vedere domani in Israele?
"Domani sarà una partita molto complicata, perchè loro sono una squadra che qui ha fatto vedere ottime cose. Sono dei buoni tiratori con noi hanno tirato molte volte. In casa hanno fatto una buona partita con PSG. L'ambiente è molto caldo. Dovremo stare molto attenti e non fare gli errori che abbiamo fatto nella gara di andata".
Domani ci sarà un "Allegrata"? Vedremo Milik, Vlahovic e Di Maria insieme?
"Se mi ha già detto tutti insieme non sarà un "Allegrata". Dovrei fare qualcosa di diverso. Domani dobbiamo fare una partita di grande compattezza. Dobbiamo ridurre al minimo gli errori in questo momento qui. La partita di Milano è stata sulla falsa riga della partita contro il Benfica. In questo momento qui la cosa più facile da fare e più redditizia è quella di fare una partita di grande compattezza".
Che formazione del Maccabi si aspetta?
"La formazione che ha sempre giocato, con buone qualità tecniche. Domani, per vincere la partita, servirà fare una grande partita. La cosa basilare sarà avere molta attenzione nella fase difensiva in certi momenti. Sulle marcature preventive, su quanto concerne i momenti dove dobbiamo avere molta più attenzione, perchè abbiamo lasciato già delle cose per strada".
Ha detto che bisognava uscire da questa situazione con le buone o con le cattive. Cosa intendeva con le cattive?
"A parte che è un modo di dire. Nel senso che in questo momento dobbiamo fare qualcosa in più senza pensare che si debba stravolge il mondo.Il dettaglio, il centimetro in più fanno la differenza. Come cuore, come passione serve qualcosa di diverso".
Che corde ha toccato per motivare la squadra?
"Il fatto che c'è la possibilità di giocare una nuova partita c'è l'opportunità di rialzarsi in piedi subito. Le due partite ci avevano un po' illuso tutti, è stato un errore e non bisogna illudersi, ma vivere di realtà, di cose pratiche. Questo è un percorso che va fatto giorno dopo giorno mettendosi sempre in discussione, lavorando con passione e avere voglia di arrivare agli obiettivi. Creando i presupposti, poi se ci sono squadre più forti lo vedremo alla fine. Noi in campo non dobbiamo più fare errori come sono successi ripetutamente in varie partite in campionato".
C'è il rischio che domani si sottovaluti la partita?
"Più che la pressione bisogna essere consci dell'importanza della partita. Le gare vanno vinte sul campo, prima le giocano e vincono tutti ma vanno vinte sul campo. Tutte le squadre hanno qualità soprattutto non dobbiamo dare dei vantaggi che sono quelli che in certi momenti usciamo dalla partita".
Ha avuto la percezione che questo gruppo sia solido per questo tipo di partite?
"Assolutamente si".
Si aspettava più personalità?
"Io credo che ci sia un percorso di crescita. Non bisogna avere degli alibi, perchè non bisogna averne. Noi dobbiamo andare in campo e fare il massimo su tutti gli aspetti. Bisogna avere cuore e passione. L'esperienza è normale che si fa giocando e pagando degli errori. Capisco che dall'esterno sembra facile, ma non è cosi. Noi mettiamo tutto l'amore e la passione per questo lavoro e per riportare la Juventus a vincere. Noi dobbiamo lottare, però ci sono squadre che sono cresciute. Per raggiungere gli obiettivi bisogna fare molto di più, riacquistare l'autostima generale che prima c'era. Bisogna lavorare ogni giorno, crescere e ritornare ai livelli che competono alla Juventus".
Chiesa può rientrare per il Derby?
"Assolutamente no. Ha fatto due allenamenti con noi e domani va allenarsi con i ragazzi per non tenerlo fermo. Deve ritrovare fiducia nei movimenti in campo. Sta bene ma con il Torino assolutamente no".
La sensazione è che la squadra stia sottoperformando..
"Io la cosa che ho chiesto hai ragazzi è di essere più compatti ed evitare gli errori che si fanno durante la partita. Che sono errori che una squadra che punta a vincere non deve fare".
Termina la conferenza stampa di Allegri