| Io comunque sono veramente schifato da tutto questo teatrino. Cioè al contempo mi fanno ridere e neanche minimamente possono davvero infastidirmi, come diceva qualcuno (credo L'avvocato) "La Juve è l'alibi di chi non sa perdere".
Bisogna davvero smetterla di dire queste illazioni e onestamente condivido la presa di posizione del nostro club, fanno bene a farli parlare, si stanno suicidando da soli. Certo le autorità dovrebbero restare fuori da questa vicenda, ma sempre citando qualcuno del passato (mica tanto) "Con la cultura non si mangia, ma con la politica si", quindi aveva ragione Totò "Vota Antonio, vota Antonio vota Antonio la Trippa!", è questo il grado di certe istituzioni che dovrebbero occuparsi di problemi seri che qualche giornalista magari denuncia, ma viene snobbato e accreditato come sionista salvo poi spararsi in pieno giorno in uno dei quartieri più centrali della città. Mi dispiace, sono del sud come ben sapete, ho visto Napoli una sola volta e a me affascina nonostante tutto, ma certa mentalità non si può estirpare, lo stesso vale per tutti i tifosi delle altre squadre che si sono accodati.
Ha ragione Zuliani quando ieri sera ha detto che questo non fa altro che generare clima di odio e di livore che poi sfocia in episodi come quello della finale di anni fa, a Roma.
Auriemma si commenta da solo poi, perché la VAR che lui tanto invoca non avrebbe fatto altro che togliere il gol in fuorigioco a Callejon (visto in diretta), millimetrico ma sempre fuorigioco. Vogliamo mettere le regole, mettiamole ma poi diamo anche il rigore sul contatto Strinic-Dybala.
Pagliacci, loro, i tifosi, i giocatori (Reina scandaloso..), Giuntoli e tutte le pecore al seguito.
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