Il 30 gennaio 1972 a Derry il Primo Reggimento Paracadutisti di Sua Maestà apre il fuoco su una manifestazione pacifica uccidendo 14 persone (la quasi totalità sotto i 20 anni) e ferendone 10. Questo terribile giorno verrà ricordato come "Bloody Sunday" ed era ben stampato nella mente di James McClean, calciatore del Western Bromwich Albion e che a Derry ci è nato e cresciuto, quando ha voltato le spalle alla Union Jack mentre nell'aria risuonava God Save The Queen. Il nostro pensiero, oggi più che mai, è rivolto ai 14 martiri di quella Domenica di Sangue e a tutti coloro che per il sogno di un'Irlanda unita hanno dato tanto, spesso tutto. Tiocfaidh ár lá. Il nostro giorno verrà.
"Grazie, 1° Battaglione Paracadutisti. Molte grazie. Molto di ciò che mi ha aiutato a percepire, nelle mie esperienze umane e professionali, la differenza tra giusto e sbagliato, la giustizia e l'ingiustizia, il valore e la viltà, l'amore e il disprezzo, la schiavitù e la libertà, lo devo a voi, 1° Battaglione.
[...]
Mi hai mostrato con la massima precisione ed efficienza cosa si nasconde dietro il potere, la ricchezza, l'ipocrisia, la presunzione, la burocrazia, l'obbedienza mediatica. Mi hai mostrato la violenza e la morte, la frode e la disonestà e, al contrario, i morti, o le facce moribonde e sofferenti dei lavoratori (o più probabilmente dei disoccupati) di Derry mi hanno donato un fiore i cui petali ricordo come il coraggio, la sincerità, la libertà, la solidarietà, l'amore, la vita. Questo fiore io non l'ho mai smesso di annaffiare. I suoi fiori sono forti e belli come sempre. Possano brillare sul nostro futuro precario."
Videodalla pagina fb "Minuto Settantotto"
