Coppa Italia: Palermo ko, esonerato De Zerbi. Atalanta e Samp agli ottaviCoppa Italia: Palermo ko, esonerato De Zerbi. Atalanta e Samp agli ottavi
L'esultanza dei giocatori dello Spezia (lapresse)
Lo Spezia fa l'impresa al Barbera (5-4 ai rigori) e decreta il licenziamento del tecnicorosanero, al suo posto Corini: per i liguri ora il Napoli. Gli orobici battono il Pescara 3-0 e si regalano la Juventus. I blucerchiati ne fanno tre al Cagliari e sfideranno la Roma
ROMA - Roberto De Zerbi non è più l'allenatore del Palermo. La decisione è arrivata dopo la sconfitta casalinga ai calci di rigore nei sedicesimi di finale di coppa Italia. Al Barbera, infatti, i rosanero si sono fatti superare per 5-4 dallo Spezia dopo che i tempi regolamentari e i supplementari si erano chiusi sullo 0-0. I liguri agli ottavi affronteranno il Napoli. La sconfitta interna, l'ennesima di una stagione che vede i siciliani all'ultimo posto in classifica insieme al Crotone, ha spinto Maurizio Zamparini a sollevare dall'incarico il tecnico. Con un comunicato ufficiale la società ha fatto sapere di aver affidato la panchina a Eugenio Corini che a Palermo ha giocato dal 2003 al 2007. "Valutata la situazione della prima squadra, la società si sente costretta al cambiamento della guida tecnica che viene affidata ad Eugenio Corini", il breve comunicato del club.
ATALANTA SENZA FRENI - Continua, invece, il periodo d'oro dell'Atalanta. La squadra di Gasperini ha superato con agilità la pratica Pescara nei sedicesimi infilando così la settima vittoria consecutiva tra campionato e coppa. All'Atleti Azzurri d'Italia gli orobici hanno battuto 3-0 la squadra di Oddo, grazie alle reti di Raimondi, Grassi e Pesic. Negli ottavi l'Atalanta se la vedrà con la Juve, stessa squadra che affronterà sabato nel big match della 15esima giornata.
Partita che si mette subito in discesa per l'undici di Gasperini, a segno dopo 7' con Raimondi bravo a ribadire in rete una respinta del portiere su conclusione di Grassi. Verre avrebbe sul piede l'occasione dell'immediato riscatto abruzzese, ma manca lo stop sull'invito di Bruno e Sportiello ringrazia. Sul fronte opposto, in evidenza l'inedita coppia d'attacco Pesic-Capone: il primo rifinisce, il secondo non è letale davanti a Fiorillo. Ancora Pesic in vesti di fine assistman: con il tacco smarca Freuler, troppo debole il mancino dello svizzero, altra chance sprecata dagli uomini di Gasperini. Intanto Oddo perde Mitrita per infortunio, spazio a Manaj, perdonato dopo le bizze disciplinari che gli erano costate la convocazione con la Roma. L'Atalanta ha però un Pesic in grande spolvero: il 24enne attaccante serbo lavora un pallone perfetto per l'inserimento di Grassi che sottomisura non lascia scampo a Fiorillo. Al 27' è 2-0 per la Dea. Ben poca cosa le seconde linee del Pescara, prive della necessaria aggressività e pericolose soltanto al 45', quando Sportiello è provvidenziale in uscita su Manaj. Gasperini inserisce Latte Lath per Capone, mentre Oddo si affida al dinamismo di Zampano (fuori Verre). Sulla punizione di Biraghi, Pettinari anticipa Dramè non andando lontano dal bersaglio. Meno intrigante la ripresa, giocata a ritmi più bassi. L'Atalanta controlla, il Pescara ci prova senza particolare convinzione. In pieno recupero Pesic firma il 3-0.
LA SAMP NE FA TRE AL CAGLIARI - Passaggio del turno anche per la Sampdoria che a Marassi batte il Cagliari 3-0 e agli ottavi affronterà la Roma. Al 12' parte subito forte la squadra di Giampaolo che passa in vantaggio con Alvarez bravo a infilare Rafael con un diagonale da dentro l'area. I padroni di casa tengono meglio il campo e sfiorano più volte il raddoppio, i sardi rispondono con Giannetti, ma la mira dell'attaccante rossoblu non è mai delle migliori. Così nella ripresa la Sampdoria, dopo essere andata più volte vicina al 2-0, lo trova con Schick che, dopo una bella verticalizzazione di Bruno Fernandes, si invola tutto solo verso la porta difesa da Rafael e lo batte per la seconda volta. Al 90' il ceco cala il tris e decreta l'eliminazione del Cagliari.
Repubblica