Il Salotto Bianconero

[Topic Unico] BUNDESLIGA 2016/17

« Older   Newer »
  Share  
PAG Posted on 10/8/2016, 19:16     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


CnnFPjI
OnkWlYb

 
Top
PAG Posted on 19/8/2016, 13:35     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


SBUDGQs

 
Top
PAG Posted on 27/8/2016, 22:58     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


CITAZIONE

Bayern contro tutti

Come cambia la squadra bavarese con Ancelotti, e chi potrebbe complicarle i piani in Bundesliga. L'analisi di Pietro Nicolodi di Fox Sports.



Ts7FgHW




Di Redazione Undici



211 nuovi giocatori per una cifra di circa 400 milioni di euro, i giovani della Germania olimpica reduce dall’argento a Rio, una generazione di allenatori homemade che si sta imponendo, una squadra come il Borussia Dortmund che è un esperimento di eugenetica calcistica e un’altra, il Red Bull Lipsia, appena neopromossa ma con enormi ambizioni in testa. Ma la Bundesliga che riparte stasera sarà, ancora una volta, Bayern Monaco contro tutti. Nessuno, nella storia del campionato, ha vinto il Meisterschale per cinque volte di fila: il Bayern di Ancelotti ci riuscirà? Ce ne parla Pietro Nicolodi, voce della Bundesliga di Fox Sports, che quest’anno, e fino al 2021, trasmette in esclusiva il campionato tedesco. Si parte questa sera con Bayern Monaco-Werder Brema alle 20.30.

L’eredità di Guardiola.

Guardiola aveva idee diverse rispetto a quelle a cui erano abituati. Possiamo dire che la perfezione dello spagnolo sia stata poco divertente per i tifosi: il gioco compassato, fatto di infiniti passaggi, non piaceva molto a un pubblico che, anziché mille idee per segnare, voleva una squadra che prendesse il pallone e andasse dritta in porta. Ma non dimentichiamo che Guardiola ha vinto tre volte la Bundesliga, e che, se avesse voluto, sarebbe rimasto senza problemi. E la sua esperienza ha arricchito il calcio tedesco: l’impatto di Guardiola è stato tale da diffondersi oltre il Bayern. Per esempio, è stato fondamentale per la Nazionale: non c’era partita dei bavaresi dove non ci fosse Löw a prendere appunti. E anche il Borussia Dortmund, se vogliamo, gioca in modo simile al Bayern costruito da Guardiola.


GettyImages-592211222
(Christof Stache/AFP/Getty Images)



Cosa cambia con Ancelotti.

A livello tattico i giocatori saranno più liberi: meno possesso prolungato, più verticalizzazioni. Copione tattico che si è già intravisto nella Supercoppa vinta contro il Dortmund. E poi anche una gestione più serena dell’ambiente, rispetto agli ultimi periodi. Avrà tante soluzioni a disposizione ed è difficile che ci sia una sola formazione base, ma quello che vedremo sicuramente sarà un rispetto tradizionale dei ruoli. Per esempio, Alaba ha già detto che quest’anno giocherà stabilmente a sinistra, dove con ogni probabilità ci sarà, più avanzato, Ribery. Con i tanti impegni, anche chi non parte immediatamente titolare avrà spazio. Penso a Coman, penso anche all’ultimo acquisto Renato Sanches.

Le prime sensazioni dopo la Supercoppa.

Il Bayern ha mostrato una capacità di stare in campo e di leggere la partita superiori. Quella contro il Borussia Dortmund è stata una partita durissima, il che è strano in Germania, visto che la Supercoppa non è una competizione molto sentita. Invece è stata giocata come una gara vera, e il Bayern, in un match così difficile, è stato bravo nel trovare soluzioni rapide per indirizzare il risultato a suo favore.


Video
La gara di Supercoppa, vinta 2-0 dal Bayern




Le possibili difficoltà.

Poche. Il Bayern è una squadra abituata a vincere, è campione di Bundesliga da quattro anni. Ancelotti non avrà grandi ostacoli nell’ottenere i risultati. Vedo la formazione che giocherà stasera contro il Werder Brema: Neuer, Lahm, Martinez, Hummels, Alaba, Xabi Alonso, Vidal, Alcantara, Ribery, Muller, Lewandowski. Gli altri se la giocano con gente come Moisander e Yatabaré. C’è una bella differenza. Forse l’unico dubbio sulla rosa è che dietro sono un po’ contati, non ci sono molte alternative. Badstuber ormai non è più molto affidabile, e non capisco fino in fondo la cessione di Benatia, anche se con il Bayern non ha mai incantato. Se manca qualcuno, come Boateng stasera, sono costretti ad arretrare qualche centrocampista, come Martinez o Xabi Alonso.

Gli obiettivi.

La Bundesliga devono vincerla per forza. La Champions, ovviamente, è più difficile, soprattutto perché è una lotteria. Poi molto dipende da come arrivi alle fasi decisive, quanti giocatori hai in forma, e così via. Per esempio, Robben nelle semifinali delle ultime due Champions non è mai stato arruolabile. E poi ci sono tanti modi per vincerla, contano molto gli episodi. Quello che è obbligatorio fare è vincere il girone con facilità.

Il rivale principale: il Borussia Dortmund.

Un progetto molto interessante. Se riesce a incastrare bene tutti i pezzi, può venire fuori una grande squadra. Sono molto curioso di vederli giocare, i più giovani come i nomi in cerca di riscatto. Tra i nuovi arrivi, quello che mi sembra più pronto è Dembélé. Poi voglio vedere all’opera Götze. Nel Bayern ha fatto lo stesso numero di gol che aveva fatto al Borussia, e la sua cessione mi ha un po’ sorpreso. Insomma, poteva essere un giocatore che poteva tornare utile ad Ancelotti. E poi in panchina hanno un allenatore molto bravo come Tuchel, che sia a Magonza sia a Dortmund ha già fatto meglio di Klopp. Nel Borussia ha portato un gioco più ragionato, meno pressing e corsa fino all’ultimo che si vedeva con il suo predecessore. Dà belle geometrie alla sua squadra, anche se le partenze di Gundogan e Mkhitaryan da questo punto di vista non aiutano. E poi ha coraggio, per esempio ha lanciato Weigl, uno che non giocava titolare nemmeno nel Monaco 1860.

Video


Le prime belle giocate di Dembélé con il Borussia



Le altre squadre.

Il Bayer Leverkusen ha messo su una bella squadra, oltre a essere allenato molto bene. Ha giocatori funzionali al progetto, Chicharito segna tantissimo e in attacco è arrivato pure un ottimo elemento come Volland. E a centrocampo hanno preso Baumgartlinger, molto bravo nel mettere ordine. Se la giocheranno per il secondo posto con il Borussia Dortmund. Per la qualificazione in Champions c’è anche il Borussia Mönchengladbach, che ha confermato quasi tutta la squadra dell’anno scorso: dei big è partito solo Xhaka, ma è tornato Kramer. E poi è una squadra giovane, da cui ci aspetta un miglioramento anno dopo anno: per esempio, uno che promette tantissimo è Dahoud, fa già cose fantastiche e ha solo vent’anni.

Nell’immagine in evidenza, il neo giocatore del Bayern Monaco Mats Hummels (Christof Stache/AFP/Getty Images)



Edited by Cocteau Twins - 28/8/2016, 00:51
 
Top
PAG Posted on 27/8/2016, 23:46     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


zSt4N0x

 
Top
PAG Posted on 9/9/2016, 09:31     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


CRv448q

 
Top
PAG Posted on 11/9/2016, 10:25     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


B0ftlI5

 
Top
PAG Posted on 12/9/2016, 12:35     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


sbVbPJO

 
Top
PAG Posted on 16/9/2016, 17:47     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


OK6aii7

 
Top
PAG Posted on 18/9/2016, 10:22     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


CITAZIONE

Thorgan Hazard diventa grande: che numeri nel 2016 col Gladbach
Schermata-2016-09-17-alle-19.51.35-900x444
Thorgan Hazard - Borussia Mönchengladbach


Diego Errichetti

17-09-2016 21:30

In Germania l'inizio è stato di quelli lenti, lentissimi. Dopo l'exploit in Belgio con lo Zulte Waregem, Thorgan Hazard non è stato capace di reggere l'urto con un campionato più blasonato. Mentre suo fratello Eden, più grande di due anni, dava spettacolo nel primo anno al Chelsea, lui si limitava a godersi qualche scampolo di partita in Bundesliga, con il Borussia Mönchengladbach. Giovane, caricato di aspettative (per lo più legate al suo cognome, è ovvio) ma mai davvero decisivo.

Due anni dopo la storia sembra essere cambiata, perchè oggi Thorgan è Thorgan, non più il "fratello di Eden". Un giocatore, fatto e finito. Il Borussia ci ha puntato, nonostante nel primo anno di prestito dai Blues non avesse convinto fino in fondo. Prese le misure, alleggerita la concorrenza ecco che il talento del classe 1993 è sbocciato. Nel 2016 è stata una delle fortune dei Fohlen e nella nuova stagione - che ha portato con sé anche il posto da titolare - entra di diritto nella lista dei giocatori più in forma dell'intero panorama tedesco.

Sette partite, sei gol e tre assist, tra Champions, Coppa e Bundesliga. Un bottino mica male per il baby-Hazard, che si è ripromesso di crescere e di provare a tornare un giorno in Inghilterra, per giocarsi un posto nel Chelsea (i Blues hanno un diritto di ricompra, ndr). Intanto, alla prima vera stagione da titolare sta riscrivendo la sua storia personale, fatta di crescita e coscienza. Sulla destra è ora una garanzia, con la sua rapidità e capacità di dribbling. I numeri parlano per Thorgan e chissà che possa sconfiggere anche l'ultimo rivale, la discontinuità. Per diventare un Hazard, senza paragoni.


GDM
 
Top
PAG Posted on 18/9/2016, 23:01     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


5k9hK5c

 
Top
PAG Posted on 20/9/2016, 20:23     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


zo9QnFL

 
Top
PAG Posted on 21/9/2016, 22:50     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


XsuvfCalr8pKTo

 
Top
PAG Posted on 23/9/2016, 18:32     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


M7zFWCw

 
Top
PAG Posted on 27/9/2016, 14:07     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


7E4CiRL



E6H7TZb

 
Top
PAG Posted on 30/9/2016, 13:58     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


ztXznB0

 
Top
81 replies since 10/8/2016, 19:16   224 views
  Share