Sorteggi Euro 2016: Nessuno vuole pescare l'Italia... Tutti sperano nell'Albania
Di Simone Eterno - 4 ore fa
Abbiamo chiesto alle redazioni di Eurosport in giro per l'Europa di fornire il loro "gruppo dei sogni" e "gruppo della morte" in vista del sorteggio di Euro 2016. Sorpresa: tutti sperano di evitare l'Italia, mentre tra le teste di serie l'Inghilterra è la squadra più appetibile. La più richiesta invece? L'Albania di De Biasi
Dirk Adam – Eurosport Germania
Gruppo dei sogni: Germania, Ucraina, Ungheria, Albania
Gruppo della morte: Germania, Italia, Polonia, Irlanda
Dopo aver vinto il mondiale in Brasile la Germania vorrebbe anche l’Europeo, ma il cammino di qualificazione non è stato così convincente. La Germania ha dovuto attendere fino agli ultimi match per guadagnarsi il pass per la Francia. Low vuole diventare il tecnico più vincente di tutti i tempi, cercherà di fare una buona preparazione prima dell’Europeo ma la verità è che qui non sono in molti a credere nel successo finale. Ad esempio abbiamo Manuel Neuer che è uno dei migliori portieri al mondo, ma la difesa non è abbastanza forte: solo Boateng e forse anche Hummels sembrano avere le qualità giuste, ma dopo l’addio di Lahm Low sta ancora cercando giocatori sia a destra che a sinistra. Forse il miglior reparto è il centrocampo dove ci sono ancora giocatori del calibro di Schweinsteiger e Muller, ma anche in attacco c’è qualche problema. Dopo l’addio anche di Klose, Low ha provato a reinventarsi Mario Gomez. Probabilmente alla fine l’attaccante sarà Mario Gotze.
Germany's Mario Gomez in action with France's Lassana Diarra.
Euro 2016: dove seguire il sorteggio dei gironi e come acquistare i biglietti
Piotr Kwiatkowski - Eurosport Polonia
Gruppo dei sogni: Inghilterra, Ucraina, Albania, Polonia.
Gruppo della morte: Spagna, Italia, Turchia, Polonia.
La Polonia ha finalmente una squadra che davvero può far arrivare soddisfazioni. Dal 2002 in poi ogni torneo si è chiuso al massimo nella fase a gironi. L’obiettivo però questa volta è arrivare almeno agli ottavi. Tutti vogliono dimenticare lo scorso europeo che giocato qui in casa si è chiuso senza nemmeno una vittoria e da ultimi del gruppo. Un’esperienza da dimenticare e su cui la Polonia vuole costruire la sua vendetta. Il tecnico Adam Nawalka ha creato una base solida e ha lavorato molto sull’aspetto mentale: ora la Polonia crede di poter far partita anche contro le grandi. Ovviamente il leader è Robert Lewandowski, ma anche Grzegorz Krychowiak a centrocampo e Kamil Glik sono giocatori importanti e soprattutto una sicurezza in tutti i reparti.
Poland's forward and captain Robert Lewandowski (C) and teammates celebrate
Mattia Fontana – Eurosport Italia
Gruppo dei sogni: Italia, Inghilterra, Ungheria, Irlanda del Nord
Gruppo della morte: Italia, Germania, Svezia, Galles
Se parliamo di puro talent, questa probabilmente è la nazionale più scarsa dal mondiale del 1986. I migliori giocatori – Buffon e Pirlo – sono sempre più vecchi e gli Azzurri non sono mai stati così scarsi in avanti: non c’è un trequartista, non c’è un attaccante e no, non c’è nemmeno più Balotelli. La gente è piuttosto fredda intorno a questa Nazionale, ma io penso che non sarà una delusione come nel 2014. Il perché? E’ presto detto: Antonio Conte è probabilmente il miglior allenatore italiano e ha portato grande qualità a livello di gruppo e tattica. L’Italia, come nel 2006, giocherà molto di più come “club” piuttosto che come “nazionale”, e questo significa che si può arrivare alla fase finale. Dove? Vincere appare quasi impossibile, ma una semifinale sarebbe un buon piazzamento.
Antonio Conte Italia Bulgaria 2015 LaPresse
Ivan Castello – Eurosport Spagna
Gruppo dei sogni: Spagna, Ucraina, Slovacchia e Albania.
Gruppo della morte: Spagna, Italia, Svezia, Galles.
La Spagna è per molti ancora una delle favorite, e vincere l’Europeo per la terza volta di finale sarebbe davvero incredibile. E’ molto difficile, ma la verità è che nonostante l’addio di due come Xavi e Xabi Alonso, la nuova generazione è comunque all’altezza. E poi ci sono sempre Casillas, Sergio Ramos, Pique, Busquets, Fabregas, Iniesta e Diego Costa. In panchina c’è ancora Del Bosque che ha addirittura un opzione fino al Mondiale di Russia 2018. Ma questa è un’altra storia…
Spain's midfielder Santi Cazorla celebrates after scoring during the friendly football match Spain vs England
Mike Biryukov – Eurosport Russia
Gruppo dei sogni: Portogallo, Russia, Romania, Albania.
Gruppo della morte: Germania, Russia, Repubblica Ceca, Turchia
La Russia non si aspetta nulla in particolare e la qualificazione agli ottavi sarebbe già un buon successo. Dopo la disastrosa era di Fabio Capello, con il nuovo tecnico Leonid Slutsky la Russia ha vinto 5 partite consecutive e perso solo un’amichevole, quest’ultima per altro schierando una formazione sperimentale. In Francia però ci sarà la solita squadra anche perché sfortunatamente il limite al tesseramento di stranieri imposto dalla Russian Premier League non ha in realtà lanciato nessuna nuova stella. I giocatori più giovani in nazionale hanno quasi 25 anni, e i due migliori difensori centrali sono Vasili Berezutski e Sergei Ignashevich che ad esempio sono ben sopra i 30. Si spera che la vetrina dell’Europeo però sia di buon impatto ad esempio per Oleg Shatov e Artem Dzyuba, che si sono messi in mostra sia nelle qualificazioni che in Champions League.
Dzyuba
Maxime Dupuis – Eurosport Francia
Gruppo dei sogni: Francia, Russia, Ungheria, Irlanda del Nord
Gruppo della morte: Francia, Italia, Repubblica Ceca, Galles
Difficile dire cosa combinerà la Francia… anche perché ancora non sappiamo chi giocherà quest’estate! Karim Benzema ci sarà si o no? Mathieu Valbuena si o no? E’ una situazione piuttosto strana e da qui all’inizio un sacco di cose potranno ancora cambiare. Sia in maniera positiva che in maniera negativa naturalmente. Ma mettiamola così: che ci siano o non ci siano Benzema e Valbuena, giocando in casa l’obiettivo minimo è la semifinale. E credo che la Francia ne abbia tutte le potenzialità. Lo sa anche Didier Deschamps che sa come giocare e gestire una pressione del genere essendoci passato nel 1998.
Benzema
Alex Chick – Eurosport UK
Gruppo dei sogni: Inghilterra, Ucraina, Ungheria, Albania
Gruppo della morte: Inghilterra, Italia, Svezia, Irlanda
E’ bello vedere che l’Inghilterra è la squadra che tutti vogliono tra quelle teste di serie! L’Inghilterra è una contraddizione: perfetta nelle qualificazioni, ma con nessuno che crede seriamente alla vittoria finale. Considerando l’allargamento di questo europeo, un’uscita prima degli ottavi sarebbe veramente disastrosa, mentre penso che un quarto di finale sarebbe già un buon obiettivo. Se Harry Kane e Daniel Sturridge saranno integri fisicamente, l’Inghilterra avrà anche un bell’attacco… che sarà ancora più forte se Hodgson rinuncerà finalmente a Wayne Rooney. A centrocampo però ci sono parecchi problemi. Alla fine il tecnico sceglierà la via dei giovani con Dele Alli e Eric Dier, oppure si affiderà all’esperienza di Carrick e Milner? In entrambi i casi, per l’Inghilterra non sarà abbastanza. Non è andata male comunque finire nelle teste di serie… a patto di evitare l’Italia (che non battiamo mai), la Svezia (che non battiamo mai) e l’Irlanda… che non battiamo mai nemmeno quella.
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