Il Salotto Bianconero

[Rio 2014] Italia - Costa Rica

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Cocteau Twins
PAG Posted on 16/6/2014, 19:14     +1   -1
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Azzurri, si ferma De Rossi

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Bloccato da un problema alla cervicale, Barzagli lavora a parte


MANGARATIBA (BRASILE), 16 GIU - Daniele De Rossi è stato bloccato da un problema alla cervicale e non è potuto scendere sul terreno di gioco. Andrea Barzagli, invece, ha lavorato a parte. L'allenamento degli azzurri si è svolto con una temperatura piuttosto elevata, poco inferiore ai 30 gradi. Gli azzurri hanno anche disputato una partitella per affinare il possesso palla, basando tutto sulla velocità d'esecuzione. In campo, nello specifico, i giocatori non impiegati contro l'Inghilterra.

lunedì, 16 giugno 2014, ore 16.40

Fonte: RaiSport
 
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GodOfRock
PAG Posted on 17/6/2014, 11:19     +1   -1
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Bonucci possibile titolare contro la Costa Rica
17.06.2014 10:30 di Andrea Antonio Colazingari

Leonardo Bonucci potrebbe tornare titolare in azzurro già a partire dal prossimo match della Nazionale di Prandelli contro la Costa Rica. Lo scrive oggi il "Corriere dello Sport", secondo il quale sarebbe quasi certa l'esclusione di Paletta, poco convincente contro l'Inghilterra. Il ct starebbe quindi vagliando la possibilità di riportare Chiellini al centro della difesa, con Abate o De Sciglio (in recupero) sulla fascia, oppure quella di proporre proprio Bonucci al fianco di Barzagli.

CITAZIONE
Rivoluzione Italia: bocciato Paletta, Chiellini torna al centro, chance ad Abate sulla destra
Redazione Goal Italia
17/giu/2014 08.46.15

In vista del match contro la Costa Rica, che potrebbe essere decisivo per la qualificazione, Prandelli sta pensando a una rivoluzione nella difesa dell'Italia.

Dopo la bella vittoria contro l'Inghilterra nel match d'apertura dei suoi Mondiali, l'Italia è attesa alla conferma contro la Costa Rica, nella partita in programma venerdì. Un match che non sarà certamente semplice non solo per la forza mostrata dalla squadra centro-americana contro l'Uruguay, battuto per 3-1, ma soprattutto per i problemi fisici che attanagliano alcuni dei titolari azzurri.

Il problema d'infortunio più grave ma, paradossalmente, più risolvibile è quello relativo a Buffon. Il portierone azzurro, infatti, è ancora alle prese con la distorsione alla caviglia sinistra rimediata durante un allenamento prima del match contro gli inglesi e dovrebbe saltare anche la partita con la Costa Rica, per poi rientrare contro l'Uruguay. Nessun problema, comunque, vista la prestazione sicura e senza sbavature di Sirigu nel match di sabato scorso.

Maggiori grattacapi, invece, crea a Prandelli la difesa. Paletta centrale non ha convinto, contro l'Inghilterra la sua prestazione è stata tutt'altro che sufficiente e contro la Costa Rica è destinato alla panchina. A complicare ulteriormente le cose, però, ci sono gli acciacchi di Barzagli e, soprattutto, di De Sciglio che ieri è tornato ad allenarsi ma il suo recupero per venerdì sembra improbabile. Così, Prandelli starebbe pensando a una vera rivoluzione nella retroguardia azzurra.

Barzagli, nonostante i fastidi dattigli dalla tendinopatia che si porta dietro ormai da tanti mesi, dovrebbe comunque farcela a recuperare ed essere in campo contro la Costa Rica. Al suo fianco Chiellini, nel suo ruolo ormai abituale di difensore centrale. Contro l'Inghilterra ha coperto lui la fascia sinistra al posto di De Sciglio, ma i risultati non sono stati molto soddisfacenti, non essendo più abituato a quel ruolo, che ricopriva tanti anni fa, e troppe volte i veloci esterni inglesi lo hanno preso d'infilata. Sulla fascia sinistra, invece, dovrebbe esserci Darmian.

Contro l'Inghilterra il terzino del Torino aveva giocato nel suo ruolo naturale di terzino destro, ma è capace di adattarsi all'occorrenza anche sull'altro versante del campo e Prandelli sembra intenzionato a dargli questa responsabilità, anche se sulla destra oltre alla solidità difensiva Darmian aveva dato prova di grande intesa con Candreva, un duo che era riuscito a scardinare più volte il versante sinistro della difesa inglese.

Sull'out destro, invece, una chance dovrebbe averla Abate. Semprechè De Sciglio non riesca a recuperare in tempo, nel qual caso riprenderebbe lui in mano la fascia difensiva sinistra, con Darmian confermato a destra. Più difficile, invece, che Prandelli scelga di ripresentare Chiellini nel ruolo di terzino sinistro e schierare Bonucci centrale, visto che l'ex barese non è affatto a proprio agio in una difesa a quattro.

A centrocampo, poi, Prandelli potrebbe far riposare Verratti, che non ha fatto male contro l'Inghilterra ma da cui probabilmente ci si attendeva di più, anche se a parziale scusante del centrocampista del PSG c'è il fatto di aver passato una settimana senza potersi allenare al meglio a causa di un attacco febbrile.

Al suo posto il Ct azzurro sembra intenzionato a schierare dal primo minuto Thiago Motta al fianco di Pirlo. Ma anche Parolo potrebbe avere una chance dal primo minuto. Le condizioni di De Rossi, poi, non paiono troppo preoccupanti e dovrebbe recuperare in tempo dal torcicollo che ieri gli ha fatto saltare l'allenamento.
 
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Cocteau Twins
PAG Posted on 18/6/2014, 11:16     +1   -1
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De Rossi punta in alto: "Italia almeno in semifinale"


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Il centrocampista azzurro senza limiti: "Una squadra come la nostra deve arrivare almeno in semifinale. Auspicio per la Costa Rica? Che passiamo già al secondo turno. Il giorno prima si gioca Uruguay-Inghilterra e la situazione sarà già delineata"

"Cosa auspico per la gara con Costa Rica? Che passiamo già al secondo turno". E' esplicito Daniele De Rossi, a 3 giorni dalla seconda partita del Mondiale. "Il giorno prima si gioca Uruguay-Inghilterra, la situazione sarà già delineata: avremo l'occasione per qualificarci, matematicamente o virtualmente".

"Credo che una squadra come l'Italia debba arrivare almeno in semifinale ai Mondiali". Lo ha detto Daniele De Rossi: "Nel 2006 non eravamo predestinati al titolo, parlare di obiettivo minimo può sembrare mediocre: ma dobbiamo arrivare almeno in semifinale. Sarebbe bello salutare Pirlo al Maracanà con la Coppa in mano".

"Il popolo brasiliano ci ha accolto con grande calore: l'allegria dei bambini oggi in campo è stata contagiosa, ci ha trasmesso felicita"'. Così Daniele De Rossi ha commentato la mattinata di incontro con 150 bambini delle scuole elementari e di una scuola calcio, nel ritiro azzurro. "Questo si preannuncia come il Mondiale più bello di tutti, per la gioia della gente. Sperando che non si ripetano incidenti. Ma la qualità dei rapporti umani e' altissima",ha concluso il centrocampista dell'Italia.

Fonte: Sky sport

Buffon sorride: pronto al rientro contro la Costa Rica


 
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PAG Posted on 18/6/2014, 11:44     +1   -1
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Costa Rica... di orgoglio: la piccola che fa soffrire le big



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Ronaldo "circondato" nella partita tra Brasile e Costa Rica del 2002. Finirà 5-2 per la Seleçao, il Fenomeno farà doppietta (Foto Getty)


Nelle sue tre partecipazioni Mondiali ha affrontato la Germania e due volte il Brasile: non le ha mai battute, ma non ha nemmeno sfigurato. Nel 1990 il miglior risultato con l'accesso agli ottavi, nel 2002 la beffa a causa della differenza-reti

Quattro Mondiali con questo, undici partite, nessuna figuraccia. Se ti chiami Costa Rica puoi già esser fiero così della tua storia calcistica. Cancellatevi dalla faccia qualsiasi sorriso di tenerezza: i prossimi avversari degli Azzurri meritano il giusto rispetto, per non rischiare poi di ritrovarci a piangere sul latte versato.

Chiariamo subito: Costa Rica in un Mondiale non è mai andata oltre gli ottavi (nel 1990), e quella fu già una vera impresa. Ma con i grandi avversari che ha incontrato (Germania e due volte Brasile) non ha mai sfigurato. Per non parlare della recente, e già consegnata all’epica, vittoria sull’Uruguay di Cavani e Suarez. Riassumendo: 11 partite ai Mondiali, 4 vittorie, 1 pari, 6 sconfitte.

1990: Costa Rica rivelazione Mondiale
Nella sua prima apparizione, a Italia ’90, Costa Rica sorprende tutti. Con Milutinovic in panchina e la rivelazione Conejo tra i pali passa il primo turno battendo Scozia e Svezia e facendo soffrire il Brasile (che vince solo 1-0 dopo un assedio alla porta avversaria). La magia si esaurisce però agli ottavi, contro la Cecoslovacchia: tripletta di Skuhravy e 4-1 finale per un brusco risveglio.