[Rio 2014] LA FASE A GIRONI

Verso Brasile-Croazia: Nazionale ospitante mai ko nel match d'apertura

Neymar, l'asso più atteso
Getty Images Sport

di Kris Voakes, Goal UK0

12/giu/2014 12.55.00
Scolari dovrà mettere da parte i problemi personali per guidare il Brasile alla prima vittoria dei Mondiali contro la Croazia nel match inaugurale a San Paolo.

Quando Neymar si è accasciato al suolo in allenamento tenendosi la caviglia il Brasile ha tremato, ma le notizie rassicuranti circa le condizioni fisiche del talento in forza al Barcellona sono state accolte con enorme sollievo dal ct Luiz Felipe Scolari.

La Seleçao affronterà la Croazia giovedì con lo stesso 11 che scese in campo in 4 gare su 5 della Confederations Cup vinta nel 2013. Neymar agirà dietro Fred, con Oscar e Hulk posizionati sugli esterni offensivi.

Il ct croato, Niko Kovac dovrà fare a meno di Danijel Pranjic dopo l'infortunio alla caviglia patito nell'amichevole pre-Mondiale contro l'Australia giocata in Salvador lo scorso weekend. Il difensore del Panathinaikos farà compagnia ad Ivan Strinic anch'egli acciaccato.

Il terzino del Genoa Sime Vrsaljko è pronto a sostituire Pranjic, con Srna sull'altra corsia difensiva e il duo formato da Corluka e Lovren nel mezzo.

Jelavic è in pole position per fare le veci di Mandzukic, alle prese con un turno di squalifica per l'espulsione rimediata nel playoff contro l'Islanda dello scorso novembre.

Kovac, che ai Mondiali 2006 da calciatore affrontò proprio il Brasile in Germania, può almeno contare su un centrocampo dove le certezze sono Rakitic e Modric e il trio Olic-Kovacic-Perisic è pronto ad agire sulla trequarti.


Goal.com

Edited by Cocteau Twins - 13/6/2014, 09:05

Ero al cinema ed ho perso la premiazione ed il primo tempo. Com'è la partita?

Gran bel secondo tempo da quanto mi pare di capire, una bella seconda parte di gare. Certo che il Brasile è stato stra-favorito dall'arbitro.
La Croazia non mi sembra male.

Brasile-Croazia 3-1: Doppietta di Neymar, ma è già caos arbitri!


L'urlo di Neymar
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di Valentino Cesarini

12/giu/2014 23.53.08
All'Arena Corinthians, il Brasile batte in rimonta la Croazia per 3-1. Decide la doppietta di Neymar, ma il rigore della vittoria fa discutere.

Il Brasile vince con l’aiutino, ma non convince all’esordio nel Mondiale. I padroni di casa, tesissimi sin dal pre-partita per l’importanza dell’evento, soffrono più del previsto per battere la Croazia. Finisce 3 a 1. Ci pensa il solito Neymar con una doppietta a capovolgere una situazione che stava premiando la Croazia, grazie all’autogol di Marcelo; nel recupero il terzo goal brasiliano con Oscar. Ma sul match pesa tantissimo il regalo del Sig. Nishimura, che al 70’ sul punteggio di 1 a 1 e con un Brasile in difficoltà, decide di regalare un calcio di rigore ai locali per un fallo (che non c’è) di Lovren su Fred, furbo a lasciarsi cadere. Il Brasile mette a referto i primi tre punti, mentre la Croazia resta a zero, in attesa del match di domani fra Camerun e Messico.

FORMAZIONI - Scolari punta sugli stessi undici che lo scorso anno hanno conquistato la Confederation Cup. In porta davanti a Julio Cesar, ci sono Dani Alves e Marcelo sulle corsie laterali con Thiago Silva e David Luiz centrali. In mezzo al campo spazio al duo Paulinho e Luiz Gustavo, mentre Neymar, Oscar ed Hulk supportano Fred. Sull’altra sponda, Kovac, che deve rinunciare a Mandzukic squalificato, risponde con Jelavic terminale offensivo. I quattro di difesa sono Srna ed il genoano Vrsaljko sulle fasce con Corluka e Lovren centrali. Chiavi del centrocampo affidate a Modric e Rakitic, con Olic, Kovacic e Perisic dietro Jelavic.

PRIMO TEMPO - La tensione, specialmente nei brasiliani, è alle stelle e la Croazia prova ad approfittarne. La prima conclusione è di Kovacic, che però non inquadra lo specchio della porta di Julio Cesar. Al 7’ occasione pazzesca per i croati: cross dalla destra di Perisic, Olic schiaccia di testa con la palla che termina fuori di poco. Ma è il preludio al vantaggio: Olic se ne va sulla sinistra, cross teso, dove Jelavic sfiora la sfera che sbatte su Marcelo e finisce in rete.

L’Arena Corinthians si ammutolisce. Il Brasile, passata la tensione, prova subito a reagire. Paulinho ci prova da dentro l’area, ma Pletikosa è bravo a deviare con i pugni. Un minuto dopo è ancora il portiere croato ad essere protagonista, volando a deviare un sinistro dal limite di Oscar. Neymar cerca di diventare protagonista e dopo essersi beccato un giallo per una manata ad un difensore croato, ristabilisce la parità al minuto 29’. Azione personale del numero 10, che salta due avversari e scarica un sinistro che batte sul palo e si infila in rete. E’ il 32 goal in 50 gare per Neymar.

Non esente da colpe questa volta Pletikosa, che è sembrato in netto ritardo sulla conclusione di Neymar. Il pareggio dona fiducia al Brasile, che prima del riposo ci prova con un sinistro di Hulk che termina alto, ma la Croazia tiene bene.

SECONDO TEMPO - La ripresa regala meno emozioni rispetto alla prima frazione, anche perché le due squadre appaiono leggermente più nervose e non vogliono correre rischi. Il Brasile gioca a ritmo basso nonostante un altissimo possesso palla. I due tecnici provano a cambiare qualcosa.

Nella Croazia entra Brozovic per uno spento Kovacic, mentre Scolari risponde con l’inserimento di Bernard ed Hernanes rispettivamente per Hulk e Paulinho. Si arriva al minuto 70’, quando il giapponese Nishimura regala un calcio di rigore al Brasile per un leggerissimo tocco di Lovren su Fred, che si lascia cadere. Dal dischetto va Neymar che non sbaglia, nonostante il tocco di Pletikosa.

La Croazia accusa il colpo e subito dopo rischia addirittura di subire il terzo goal con David Luiz che di testa manda clamorosamente a lato. Nel finale Kovac si gioca la carta Rebic, attaccante della Fiorentina, per Jelavic, ma il Brasile in contropiede al 91’ chiude la pratica con Oscar che calcia di punta dal limite e beffa ancora una volta Pletikosa.

CHIAVE - Il clamoroso regalo al Brasile da parte dell’arbitro nipponico, quando al 70’ concede un calcio di rigore. Dal dischetto Neymar non sbaglia e sblocca una situazione che stava iniziando a farsi difficile per i brasiliani.

MOVIOLA - Gravissimo l’errore in occasione del rigore assegnato al Brasile, perché Fred si lascia cadere appena sente il contatto con il difensore croato. Un errore che pesa tantissimo sulla valutazione, negativa, del direttore arbitrale, che fino a quel momento aveva diretto bene.

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Edited by Cocteau Twins - 13/6/2014, 00:36

Mondiali, Neymar non si nasconde: "Vittoria e doppietta, l'esordio che sognavo"


Neymar festeggiato dai compagni
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Redazione Goal Italia

13/giu/2014 00.30.54
Doppietta e vittoria all'esordio mondiale, Neymar non sta nella pelle: "E' stata la partita che sognavo, dispiace per il giallo".

Esordio, vittoria, doppietta. Meglio di così era difficile anche solo sognare per Neymar, stellina del Barcellona e trascinatore del Brasile nel debutto di San Paolo contro la Croazia.

"E' stato il miglior inizio in cui potessi sperare. Vincere con una mia doppietta la partita di esordio ai Mondiali è una felicità immensa", ammette senza troppi giri di parole Neymar a fine gara.

L'attaccante poi spiega così il suo primo goal: "Ho cercato di mettere la palla tra le gambe del difensore, ma speravo che il tiro prendesse più forza. L'importante comunque è che sia andata dentro. Sul rigore invece ho temuto che il portiere riuscisse a bloccarlo".

Infine Neymar chiosa assicurando: "Mi dispiace per l'ammonizione ma quello con Modric è stato uno scontro assolutamente involontario. Se però l'arbitro ha visto la volontarietà ha fatto bene ad ammonirmi". D'altronde, dopo una partita così, prenderla con filosofia è anche più semplice.

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Croazia furibonda… ma Scolari non ha dubbi: "Quello era rigore"


Scolari commenta la vittoria sulla Croazia
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Redazione Goal Italia


13/giu/2014 01.27.00
Il ct del Brasile, Felipe Scolari, commenta la vittoria ottenuta contro la Croazia: "I ragazzi sono stati bravissimi, c'era grande pressione".

I Mondiali si sono aperti come da pronostico con una vittoria del Brasile ma anche con nono poche polemiche. Ai padroni di casa infatti, è stato assegnato un calcio di rigore dall'arbitro Nishimura, parso ai più inesistente e che a scatenato le furibonde reazioni del tecnico e dei giocatori della Croazia.

Felipe Scolari, a fine gara è stato chiaro: "Per me era rigore, ho visto dieci volte l'azione alla Tv e per me il fallo c'era. E' tutta una questione di interpretazione, per me l'arbitro ha diretto bene, era lui a dover decidere ed ha deciso così".

Il ct della Croazia è stato durissimo e, commentato il rigore assegnato al Brasile ha detto che questo è un circo: "Il Brasile ha vinto cinque Mondiali, erano cinque circhi anche quelli? Forse non abbiamo avuto gente come Pelè, Garrincha, Romario, Ronaldo, Ronaldinho e Neymar? Capisco il mio collega e rispetto la sua opinione ma non mi sembra che il Brasile abbia vinto cinque titoli mondiali grazie a dei favori".

Scolari ha voluto ringraziare la sua squadra: "I ragazzi sono stati bravissimi, hanno ribaltato il risultato nonostante le pressioni che un Mondiale di casa comporta. Sono stati bravi a reagire e ad ottenere la vittoria".

Il Brasile ha già fatto un bel balzo verso il passaggio al prossimo turno: "Non riesco a parlare adesso di questo, prima il passaggio del turno va guadagnato. La vittoria di oggi ci da un po' di respiro, sappiamo adesso che dobbiamo vincere la prossima gara. I cartellini presi? Dai sedicesimi saranno cancellati, se servirà prenderne altri per passare li prenderemo".

Scolari ha anche esaltato i tifosi brasiliani: "Faccio i complimenti a loro, oggi sono stati fantastici, incredibili, la gente di San Paolo ci ha regalato grande sostegno".

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Kovac indignato per il rigore in Brasile-Croazia: "Arbitraggio vergognoso"


Contatto Lovren-Fred
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Redazione Goal Italia

13/giu/2014 00.27.32
Il ct della Croazia Niko Kovac contro l'arbitro Nishimura: "Se era rigore allora giochiamo a basket. Arbitraggio vergognoso per dei Mondiali".

Poteva aspettarsi una sconfitta nella gara d'esordio contro i padroni di casa del Brasile ma non certo in questo modo. Il ct della Croazia Niko Kovac non ha preso bene la decisione dell'arbitro Nishimura, che al minuto 70 ha fischiato una presunta trattenuta di Lovren su Fred cambiando totalmente il volto alla partita inaugurale dei Mondiali.

"Se quello era rigore - ha dichiarato Kovac in conferenza stampa - allora dovremmo giocare a basket e non a calcio. E' stata una vergogna. E' stato un arbitraggio impari fra quello che è stato fischiato a noi e al Brasile, una direzione vergognosa per una Coppa del Mondo. Se questo è l'inizio dei Mondiali ci arrendiamo e ce ne andiamo tutti a casa".

Il ct della Croazia prosegue parlando della prova di Modric e compagni: "Io sono orgoglioso dei miei calciatori, è così che si gioca per il proprio paese. Nel modo in cui abbiamo giocato avremo grandi possibilità di passare agli ottavi. Sono ottimista per le partite contro Messico e Camerun".

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