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| TAS: Olimpiadi, nessun divieto a chi è stato squalificato
Un atleta squalificato per doping non può essere escluso a vita dai Giochi Olimpici. È questa la decisione presa dal Tas, respingendo un ricorso del Comitato Olimpico Britannico, che aveva stabilito di vietate la partecipazione ai Giochi agli atleti punti con una squalifica superiore ai sei mesi.
«Questa regola stabilita dal Cio britannico non è conforme a quelle del Codice della Wada» ha scritto il TAS nella sua sentenza.
Nella fattispecie, il Comitato Olimpico Britannico coleva escludere dai Giochi atleti come lo sprinter Dwain Chambers (squalificato per due anni nel 2003) e il ciclista David Millar (nella foto, a sua volta sospeso due anni nel 2004).
La sentenza del Tas può avere sicuramente ripercussioni anche in Italia, dove la Federciclismo ha deciso di vietare la maglia azzurra a chi ha alle spalle squalifiche per doping.
tuttobiciweb.it
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