Juventus all’attacco della Figc: due scudetti e 250 milioni di euro il conto totale
Redazione JM | 10 novembre 2011
“Dissociazione organica”: la tesi sostenuta dalla Juventus al Processo di Napoli, alla fine ha pagato e salvo sorprese scritte nelle motivazioni delle sentenze (che potremo leggere tra circa 90 giorni) è questo il motivo per il quale la società bianconera è stata tirata fuori dal processo evitando di dover corrispondere circa 120 milioni di euro richiesti a vario titolo da altri club, enti o associazioni. Con questa sentenza, ora, la Juventus andrà all’attacco della FIGC, che nel 2006 punì troppo duramente la società: il presidente Agnelli e il suo staff di legali, dunque, proseguiranno la battaglia nella richiesta di restituzione dei due scudetti e di un risarcimento economico milionario. Quest’ultimo, secondo quanto riporta oggi ‘Tuttosport’ è stato fatto secondo i seguenti criteri:
- danno per giocatori ceduti con svalutazione nel 2006: – 121 milioni
- mancati proventi sponsor e pubblicità: -21 milioni
- mancati proventi radio-tv : -35 milioni
- mancati ricavi stadio: -10 milioni
- perdita in borsa: -53 milioni
per un totale di 250 milioni.
Il primo appuntamento della Juventus con la giustizia sportiva è con il Tnas che la prossima settimana deciderà sulla propria competenza in merito alla decisione della FIGC sullo scudetto 2006: se ci sarà la competenza, sarà subito stilato un calendario delle udienze che dovrebbe portare ad una sentenza entro il 29 dicembre.
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