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Che goal Yldiz

Daje daje sotto con queste cessioni.

Speriamo per Giuntoli.

Pistocchi fai bene a non darli spazio, anche se poi è addirittura comico nel suo tentativo di orientare la notizia con il malocchio e con negatività a valanga. Dai e dai sta a vedere che se la tira da solo.

E' bello però che anche Momblano riguardo Chiesa lasci intravvedere uno spicchio di apocalisse: Lui non vuole andare via. Ma se vuole, domani va via!

Come dire: oggi sono vivo, ma se domani sono morto, non sono più vivo. Ok, mo' me lo segno!

Ah! mai io sono d'accordissimo con te. La questione è che ancora non è affatto chiaro che tipo di mercato faremo. Io non sono sul fronte pessimismo cosmico, il dubbio che Elkann non abbia alcuna intenzione di investire c'è ed è forte, ma poi comunque il lavoro lo devono fare i dirigenti e in altri contesti con due spiccioli e vendendo pure diverse cariatidi sono riusciti a costruire squadre che vanno dal più che decente al forte. Non mi sento di escludere che pure con investimenti modesti non sia possibile rinforzare la rosa, oramai è evidente che pochissime Società possono puntare sul sicuro, tipo il Real che spende 100ml per Bellingham. Le altre devono lavorare di ingegno e conoscenza.

Ora se lo trovano uno forte ben venga se invece non avranno ne le risorse ne le capacità per individuare un centrale forte a prezzi contenuti, preferisco pensare che privandoci di un giocatore oramai non solo finito ma anche dannoso se ne possa valorizzare un altro certamente molto acerbo e probabilmente non esente dallo stesso numero di errori che ad inizio carriera si fanno come alla fine, anzi oltre la fine nel caso di Bonucci, ma che a me sembra molto promettente e in grado di passare in prima squadra. Certamente più utile di Bonucci.

Poi nel mio mondo ideale il mercato fatto bene prevede che oltre a Bonucci si riesca a cedere pure Rugani e i due slot occupati da un centrale forte (per capirci uno della caratura di un Pau Torres, se non proprio lui) e al posto di Rugani a quel punto Huijsen capita a fagiolo alternandosi tra Next Gen e Prima Squadra.

Però appunto non sappiamo con che tipo di realtà dovremo confrontarci e direi anche che siamo piuttosto lontani dal vedere il mercato avviato in maniera seria.

Aggiungi pure il fatto che bisogna comprare almeno tre terzini, un centrocampista se non due e rimane il dubbio dell'attacco se come scrivono i gufi dovremo sostituire uno tra Chiesa e Vlahovic se non entrambi. Alla fine della giostra ci saranno i margini per andare a prendere un centrale forte?

Non avevo capito. Se io sono troppo prolisso tu sei troppo sintetico😄

Comunque secondo me di McKennie e Zakaria ci dovremmo liberare con relativa facilità. Arthur mi preoccupa paarecchio invece.

Ti rispondo Fire senza citare il tuo post per esigenze di leggibilità.

Ovviamente ti concedo ogni domanda possibile ed immaginabile ed è un piacere per me questo scambio di opinioni. Fatta la premessa doverosa vado ai punti da te espressi.

La percezione pubblica o il sentimento popolare si basa principalmente sull'enorme quantitativo di mondezza che viene veicolata dai media senza alcun tentativo da parte nostra di controbilanciarla. La voce dei media occupa quasi il 100% degli spazi e intercetta il sentimento antijuventino, voglio esagerare in eccesso non più del 30% degli appassionati di calcio italiano. Tolti quelli neutrali, quelli non juventini ma nemmeno antijuventini, tutti gli altri sono juventini. Tempo fa erano uscite le statistiche sugli spettatori di alcune partite di campionato e partite come Juventus-Udinese avevano più abbonati che guardavano la partita rispetto a gare come Roma-Milan. Certo non grazie al contributo dei tifosi dell'Udinese. Una parte consistente degli addetti ai lavori era sconcertata da questa inchiesta, io a volte nel traffico ascolto le chiacchiere di Radio Radio, orientamento Lazio e Roma con giornalisti da tutta Italia. E nessuno dico nessuno era pienamente convinto che la natura dell'inchiesta fosse corretta, la maggiorparte non avevano difficoltà a dire che per loro era una porcata. Certo la Radio non l'ascolta nessuno e sono liberi di dire quello che pensano. Altrove non è così ma siamo sicuri che il sentimento prevalente in Italia sia quello giustizialista antijuventino? Io al contrario penso che sia solo quello che strilla di più dai media non quello più rappresentativo nei numeri assoluti. Potrebbero essere messi in minoranza se la Proprietà decidesse di investire nella comunicazione in maniera seria per controbilanciare queste voci e dare spazio alla maggioranza che trova sfogo solo in ambiti carbonari e dove hanno meno riscontro. In tal senso il patteggiamento non fa che accrescere questa illusione dove tutto il casino lo fanno tre persone che urlano in faccia a tremila che non hanno voce.

L'enorme potenza di fuoco di cui dispone John Elkann l'ha usata ma contro il cugino. Non so che altro aggiungere. Perchè AA sia andato in guerra senza le spalle coperte, chi può dirlo? A volte i giocatori d'azzardo bluffano, altre volte esagerano nel rilancio perchè si sa che il gioco è un vizio e la dipendenza si alimenta con la sconfitta che arriva sempre dopo rilanci fatti senza criterio.
Chissà magari inizialmente Elkann potrebbe aver dato il suo appoggio salvo ritiralo. Un trucco per fregare il cugino, stile intrighi alla Mazzarino? Una questione di affari dove andare a favore della cordata che finanzia la Superlega cozzava con altri interessi di Exor di portata e rilevanza politco finanziaria decisamente superiore a quelli del minuscolo pianetino juventus? Perchè Montezemolo consigliò il giovane Elkann di non andare al Tar? di li a poco avrebbe ricoperto l'incarico di Presidente di Confindustria. Lo sapeva Montezemolo e lo sapevano Grande-Stevens e Gabetti che erano i tutori di Elkann? Li ha prevalso la ragion di stato sul cuore del tifoso. CHissà che anche in questo caso non sia successa la stessa cosa? Quanto ha contribuito il rialimentarsi della causa legale della madre dei tre Elkann nonchè sorella o cugina (non ricodo più) della madre di AA a sua volta opposta alla famiglia Elkann da vecchie ruggini addirittura risalenti alle differenze tra Gianni e Umberto? Purtroppo Giovannino Agnelli e Umberto jr che erano veramente in gamba sono morti e quelli rimasti sembrano delle canaglie. Si sono sbranati a vicenda e il più forte ha sottomesso l'altro.

Io credo che la questione pendesse da prima dell'episodio di Salerno. E comunque ripeto quella capacità di gestire la comunicazione l'abbiamo perduta con Moggi. Calciopoli ci ha massacrato dal punto di vista della capacità di controllare il palazzo. L'uscita di scena quasi contemporanea del duo Moggi-Galliani ha scompagnato le carte in tavola, gli equilibri e la credibilità della Juventus al governo del calcio.

Insisto nel dire che non si è agito perchè non c'era la volontà di agire contro i nemici esterni ma scatenare una guerra civile interna.

Infatti a mio modo di vedere la domanda da farsi non è perchè AA sia andato in guerra senza copertura ma perchè JE si sia rifiutato prima di appoggiare il cugino e dopo di evitare a tutti i costi di affondare il colpo con l'avversario in sua balia. Insisto anche qui nel rimarcare il fatto che l'accordo trovato con la Federazione nel patteggiamento prevede ed ovviamente questa è una richiesta che proviene non da parte dei legali Juve ma da parte della Federazione, di rinunciare al ricorso al TAR. Perchè la Federazione fa questa richiesta, perchè è sicura di perdere il ricorso. Anzi azzardo l'ipotesi che la proposta di patteggiamento per come è stata formulata sia stata messa sul banco da parte della Federazione, non da parte della Juventus. E la Juventus ha deciso di non ribaltare il tavolo.

Per finire io credo che la mossa di Perez non sia un aiuto chiesto indirettamente dalla Juventus ma è Andrea Agnelli che cerca con l'apporto dell'amico Florentino con cui erano in rapporti estremamente cordiali e di vero rispetto reciproco di manovrare dietro le quinte. Se questo tentativo andasse in porto il primo che verrebbe riabilitato sarebbe Andrea Agnelli peraltro unico soggetto in causa che in tutti i filoni dell'inchiesta ha rifiutato il patteggiamento.

Edited by ificse decentocelle - 6/6/2023, 23:07

No, mi spiace ti sbagli. La Juve ha patteggiato sul filone stipendi e garantito che non avrebbe fatto ricorso al Tar sulla questione plusvalenze e inoltre avrà garantito che si sarebbe sfilata dalla Superlega. Se la Juventus fosse andata al Tar saltava tutta la Federcalcio. Si minacciava di chiedere 200ml di risarcimenti. La classifica andava congelata e si bloccava la contrattazione per i diritti tv della prossima stagione. La Federazione non avrebbe potuto comunicare alla UEFA la lista di squadre da iscrivere alle Coppe. Così facendo avremmo bloccato anche il mercato delle altre dal secondo al settimo posto perchè qualcuno come il Milan da quinto è diventato quarto e la Roma da sesta si trovava settima. La Exor è proprietaria di Repubblica e la Stampa che hanno lanciato bordate incredibili contro AA e la Juventus. Perchè invece non le ha usate per attaccare Gravina? Perchè non hanno usato le informazioni di Report per ricattare la Federazione e il sistema calcio. La battaglia andava combattuta fuori dalla giustizia sportiva e hanno rinunciato a farlo per essere riaccolti in seno al sistema con un buffetto. Ma le carte migliori le avevamo noi, non loro. Si è rinunciato a ribaltare il tavolo, dando ragione ai corrotti e passando noi per colpevoli, perchè comunque da oggi sino alla fine noi saremo quelli che attraverso il patteggiamento hanno ammesso la loro colpevolezza. Perchè già il giorno dopo mezza Italia tuonava contro la giustizia sportiva che si inchina di fronte alla Juventus che grazie al favore ricevuto evita la Serie B che si sarebbe meritata e ottiene un vantaggio dall'aver patteggiato.

Guarda che presto potrebbe esseere ammessa in Sede di giustizia europea la posizione stabilita dal tribunale spagnolo che individua nella UEFA un soggetto monopolista che contravviene alle norme di concorrenza vigenti nell'ordinamento comunitario. Quindi ci stiamo calando le braghe per nulla.

Fire la Juve non è armata di cerbottana è coperta dai migliori studi legali del mondo, Exor si potrebbe comprare la Federcalcio, Il Napoli, l'Inter e il MIlan. La Federcalcio italiana ha un bilancio di 90ml di Euro meno di quanto è costato Ronaldo. Exor è un colosso internazionale che fattura come il PIL di un Paese Europeo di medie/piccole dimensioni, in confronto i proprietari del Real sono dei poveracci. Gli annessi di Exor hanno emanazioni ovunque nella politica, nella magistratura, hanno il controllo di due quotidiani nazionali e influenza pesante su Tuttosport. Hanno contatti storici negli Stati Uniti, come credi sia nata la fusione con Chrysler, un colosso Statunitense comprato da un azienda italiana. Da sola Stellantis fattura quasi 200miliardi all'anno ed è solo un assett del gruppo Exor. Kissinger era juventino e amico di famiglia. Chi credi che abbia imbeccato la procura di Torino contro Andrea Agnelli. Per favore

Edited by ificse decentocelle - 6/6/2023, 18:39

A mio parere il sottointeso del discorso di Allegri è proprio questo. Non solo, ha più volte rimarcato che lui è a disposizione, che è pronto a lavorare con i giocatori che l'azienda gli darà, in soldoni ha rimarcato che lui è un aziendalista volendo dare ad intendere che anche in passato lui ha sempre fatto quello che gli diceva la Società (mi verrebbe da malignare, e grazie a sta ceppa!! con tutti i soldi che gli hanno garantito e un contratto molto probabilmente blindato a giudicare da quelli che hanno approntato per certi giocatori) e che quindi fatto fuori il gruppo dirigente che era l'erba cattiva, lui è l'erba buona che non andrebbe estirpata. Concetto rafforzato dal fatto che nonostante abbia sempre eseguito gli ordini di un gruppo dirigente che è stato sfiduciato in blocco, quindi principale responsabile degli errori strategici, nonostante abbia dovuto schierare una squadra contro tutto e tutti, nonostante le inchieste, comunque lui il risultato minimo lo avrebbe raggiunto sul campo.

Non so anche a me sembra una dichiarazione che lasci intendere che lui ritiene di aver onorato il contratto siglato dalle parti e che quindi se vogliono rompere l'accordo dovranno cacciare i soldi e se l'intuito non mi inganna immagino che gli abbiano fatto una proposta di buona uscita che ritiene inaccettabile.

In pratica ci dice che lui è pronto a presentarsi il 10 luglio al ritiro qualunque debba essere il livello dei giocatori che la Società gli metterà a disposizione, rimarcando comunque il lavoro sui giovani, dice che la prossima stagione sarà diversa (niente inchieste e diversi giocatori che usciranno da una condizione atletica precaria post lungo degenza) e comunque se vogliono che lui non si presenti non onorando il contratto che lo lega alla Juventus, con la quale ha sottolineato esserci un rapporto prevalentemente affettivo e non solo professionale, ovvero non è solo una questione di soldi, comunque dovranno pagarlo...fino alla fine!

Sembra un controsenso ma intuisco una logica nel ragionamento che fa. Mi avete messo nelle condizioni peggiori per lavorare, io vi ho comunque mantenuto a galla sul campo facendo anche il dirigente per metà stagione, ci ho messo la faccia quando tutti si eclissavano, sono l'unico che al contrario di molti giocatori ha un vero attaccamento alla maglia, ho diretto la baracca quando il livello di merda era fin sopra i capelli, ho messo le basi per integrare uno zoccolo duro di giovani, e ora che succede? mi cacciate proprio quando le cose potrebbero mettersi al meglio dandomi modo finalmente di lavorare bene? Non fosse altro che per una stagione e mezza comunque ha fatto pena, non avrebbe torto nel reclamare di poter avere una chance in quella che intuisce potrebbe essere la prima stagione di rilancio della Juventus, dopo due (tre con quella di Pirlo) piuttosto interlocutorie per usare un eufemismo.

Edited by ificse decentocelle - 5/6/2023, 09:57

Comunque, dopo aver sparso un pò di acqua sul fuoco aggiungerei dell'altro materiale infiammabile al dibattito.

Ma prima contestualmente vorrei aprire una parente: scusa Boss se te lo dico ma saremo anche cambiati (cosa normale visto che bivacchiamo nel Salotto da quasi quindici anni) e magari in peggio, però è preferibile che questo spazio rimanga animato anche da discussioni accese al limite della litigata che non il soporifero silenzio che da molti mesi domina incontrastato.
Siamo partiti in diversi ,credo una decina abbondante e il numero si è ridotto, gli impegni e le vicissitudini personali pesano per tutti. Ora siamo pochini e chiaramente non ce lo prescrive il dottore di postare almeno dieci volte al giorno, ma alla fine se un argomento accende gli animi e anche incidentalmente e in modo limitato nel tempo anima il dibattito io personalmente sono sempre contento. Poi nessuno ha la concessionaria nazionale per dire fesserie e direi pure che ci può stare, anche perchè banalmente dal mio punto di vista può essere superfluo e cretino un argomento o una posizione che non è tale per altri e viceversa.

Detto questo la benzina che vorrei spargere mi sgorga dall'aver visto ieri sera Brighton vs Manchester City. Ragazzi, a parte l'ovvia considerazione sui ritmi alti della Premier, un paio di cose vanno dette: Il Brighton è una squadra di scappati di casa che gioca come se fosse il Real Madrid. Non so se fossero 75 anni o addirittura non sia mai successo che il Brighton si qualificasse per le Coppe Europee. Insomma tutta sta roba ha una paternità sportiva e questa paternità va attribuita a De Zerbi. La cosa che sorprende è che a parte le caratteristiche intrinseche del calcio inglese, De Zerbi nasce e si forma nel campionato italiano e alla scuola italiana. Quindi non è certo grazie alla mentalità che ha trovato in Premier che le sue qualità nascono dal nulla. Forse il suo modo di giocare ha esaltato qualità nascoste e i valori inferiori sono emersi ma grazie a quel valore aggiunto portato dall'allenatore e non solo dal tipo di calcio sicuramente più amico dei calciatori oltre che degli spettatori. E come pressavano, mai visto il palleggio del City così in crisi. Sembravano assatanati e la classifica è già scritta non si giocavano nulla se non la passerella nell'ultima casalinga.

Che ci fa De Zerbi al Brighton? E' possibile che noi dobbiamo vedere Chiesa fare il terzino mentre il terzino sconosciuto del Brighton sembra Dani Alves? Perchè gli attaccanti signori nessuno del Brighton sembravano Messi e Suarez e Vlahovic, Chiesa, DI MAria e Milik messi insieme fanno meno paura di Peppa Pig anche se a difendere ci sta Pedro Pony? E infine ma come mai con un allenatore italiano con i preparatori atletici italiani e metodologie apprese in Italia i giocatori corrono come matti? Ma cosa gli fanno ai giocatori che arrivano in Italia che sembrano tutti entrare in campo con un peso di trenta chili legato alle caviglie e se parliamo di quelli della Juve sono anni con Allegri prima e dopo ma pure con Sarri e Pirlo nel mezzo, che a marzo sono tutti già scoppiati?

Mi viene in mente un episodio: dopo il trionfo a Birmingham contro il campioni in carica dell'Aston Villa, Coppa Campioni, stagione 1982-83, la Juve perde 2-0 ad Ascoli. Trapattoni fu massacrato e insieme a lui i sei campioni del mondo più Bettega e Platini. Boniek che fece una gara da 3 in pagella eppure era stato il mattatore della serata di Coppa volevano rispedirlo in Polonia sul primo treno merci. Vogliamo parlare di come è stato trattato Ancelotti. Le critiche che si è beccato Del Piero nelle due stagioni post infortunio? Tutta gente che aveva alibi grossi come una casa e che avrebbe di gran lunga potuto recriminare a fronte di critiche feroci.

Allegri ha goduto di immunità senza aver fatto una mazza in queste due stagioni. Altri allenatori e altri giocatori nella nostra storia sono stati linciati per molto meno. Allegri non merita tutta questa considerazione. Le vittorie nelle grandi squadre si esauriscono nel momento esatto in cui le celebri, nessuno vive di rendita alla Juventus, come al Milan del resto o al Real Madrid. Allegri ha commesso errori molto gravi a ripetizione e non ha mai ammesso una sola volta di aver sbagliato. Addirittura ultimamente scarica la responsabilità sui giocatori che lui stesso rovina.

Mi spiace è indifendibile, è l'unico rimasto del vecchio gruppo gestionale e per concepire una rinascita è il primo che va cacciato, molto prima di molti giocatori altrettanto inutili. Ci mancherebbe pure che facciamo fuori Cherubini, una quindicina di giocatori e ci teniamo Allegri.

Bravo Nico!!

Tutto giusto dalla F di Finalmente alla N di nulla.

Sottoscrivo tutto.

Le dichiarazioni di Allegri andrebbero valutate nell'ambito delle due stagioni scandalose, ma da sole meriterebbero la istantanea risoluzione contrattuale. Purtroppo non andrà così.

Mi viene purtroppo da considerare che in questo contesto aripurtroppo Allegri ne uscirà pulito e profumato. Su campo probabilmente arriverà secondo in campionato, semifinale coppa italia e semifinale Europa League. Il tutto in una stagione in cui i giocatori più rappresentativi hanno fallito (tralasciamo motivi e responsabilità): Pogba, Chiesa, Vlahovic, Di Maria, Paredes; in cui ha dovuto far giocare un sacco di giovani e della qual cosa si prenderà il merito, una stagione spezzata dal mondiale e pesantemente condizionata dalle questioni societarie e legali. Il vertice che dovrebbe giudicarlo non sta li per fare quello e a loro e alla proprietà Allegri è necessario.

In modo cinico e pragmatico mi viene da dire dopo una convulsione di stomaco che senza Allegri forse avremmo giocato meglio ma non sono così sicuro che un De Zerbi o anche un grande nome straniero poco pratico dell'Italia e della Juventus sarebbe stato in grado comunque di fare fronte, mi direte tanto non allena un cazzo almeno si rende utile facendo il dirigente, il Presidente, il portavoce e il Direttore Generale. Cioè il manager alla Ferguson di cui si è tanto blaterato riguardo il suo ruolo.

Chiudo dicendo che la cosa più clamorosamente giusta che hai detto è che finalmente questo strazio è finito. Purtroppo non mi aspetto una stagione di rilancio vero e proprio perchè sino a che non finiranno le cause legali e non verrà definita la situazione patrimoniale e proprietaria la transizione non avrà luogo. Mi auguro di essere nel torto e che invece in estate partirà la rivoluzione, Intanto non sembra così scontato che De Laurentiis lascerà andare via Giuntoli prima della scadenza.

Forse dovremo sorbirci un'altra stagione di promesse non mantenute. Intanto almeno ci siamo liberati di questa.

Forte Pau Torres! magari al posto di Rugani o Bonucci, decidessero loro chi fare fuori. Io li farei fuori entrambi e comincerei a fare allenare con la prima squadra Huijsen dalla next gen. Tanto tra Bremer, Danilo, Gatti e Alex Sandro ce ne sono in abbondanza + l'eventuale acquisto: Alla bisogna si prende l'olandese dalla Next senza mantenere in rosa centrali brocchi che non giocano mai.


Ai napoletani consiglierei di festeggiare parecchio perchè altri 33 anni sono lunghi. A tutti i giornalai che oggi sbavano ai piedi del Napoli, sto sentendo di grandi proclami per il prossimo anno in champions visto il percorso di quest'anno e l'eperienza maturata, e con loro richiamerei anche i suddetti tifosi consiglierei inoltre di godersi questi attimi perchè oltre a Giuntoli che spero con tutte le mie forze venga alla Juve suppongo diversi giocatori saranno ceduti e non sono così sicuro che alcuni di coloro che rimarranno ripeteranno la magia stile Leicester di questa stagione. Tanti auguri Napoli

Tutto logico. Atmosfera impossibile per tifosi ma anche per i calciatori ed ovviamente per Allegri che ha l'onere in questo momento di dover far tutto e arginare da solo una marea che cerca di sopraffare la Juve. Tutto giusto. Ricordo però che il non gioco, le scelte discutibili, il calo di rendimento di molti giocatori, gli infortuni a grappoli, la sensazione che i nostri giocatori corrano la metà degli avversari ce l'abbiamo già dalla scorsa stagione. La situazione attuale distoglie l'attenzione da un problema di cui non è la causa.

Ma figurati Nico, rincaro la dose, non solo quest'annata calcistica. In questa si è in particolare consolidata la contrapposizione tra due differenti modi di gestire il calcio. Da un lato i corrotti e dittatori UEFA e FIFA e loro sodali che non vogliono perdere una fonte clamorosa di guadagni e potere e si stanno vendendo a chi questo sport ha deciso di trasformalo in un business senza anima. Dall'altro lato c'è chi si arrende all'evidenza che il calcio è un business come tanti nel mondo globalizzato e cerca di adeguarlo alle pratiche correnti per renderlo sostenibile nel contesto reale, certo accondiscendendo a una trasformazione che quelli della mia età non capiscono e non apprezzano, ma cercando di mantenerne il profilo originale per quanto più possibile sano e intatto considerando la trasformazione, purtroppo inevitabile, e lavorando affinché il calcio non venga per questo motivo stravolto in qualcosa di altro che anche i più giovani alla lunga finiranno per non amare più.

Siccome certi mutamenti sono inevitabili e chi resiste al cambiamento viene sistematicamente spazzato via dalla "storia", mentre chi prevale sono sempre coloro che si sforzano di accompagnare la società da una fase storica all'altra, io sono fiducioso che i satrapi che ora sembrano avere la meglio verranno sopraffatti e cancellati nell'oblio degli sconfitti con disonore e dolo.

Ho sostenuto il Napoli perchè mi piaceva come giocava, mi piaceva il modo in cui hanno costruito la squadra. Con il passare dei mesi e tutte le note vicende che ci riguardano è costantemente aumentato il mio fastidio in generale per il loro ambiente: Presidente, tifosi e la solita stampa. Non ce la faccio. Penso pure che qualsiasi risultato acquisiranno la squadra verrà smantellata, non hanno la struttura, la capacità economica. Sarebbe un caso isolato senza alcuna capacità di essere trainante per tutto il sistema calcio italiano. L'idea di iscriversi ad altro campionato credo sia impossibile e più che altro una provocazione paradossale. Però mai come ora mi sono sentito così distante dal calcio italiano. E alla fine faccio fatica a sostenere altre squadre che sono solo avvoltoi capaci di banchettare sul nostro cadavere ogni volta che il sistema cerca di affossarci. I demeriti per non essere stati capaci di rinnovarci sono nostri e se non si vince da due anni la colpa è solo nostra. Ma quest'anno è stato superato il limite della decenza. Il nostro è un movimento corrotto sino al midollo, principalmente a partire dai vertici della Federazione. Il polarismo che vediamo esprimersi in molti ambiti della politica e società occidentale, nel calcio italiano trova una sublimazione negativa contro la Juventus che sconfina nell'accanimento. Ampiamente aldilà della tradizionale rivalità sportiva.
Ieri ho goduto per la loro sconfitta, credo che lo scudetto sia andato, impossibile riprenderli per chiunque anche se la gara di ieri fosse l'inizio di una crisi duratura.
Però c'è ancora tempo per la Champions. E' un'ambiente che non si merita una vittoria così importante.

Siamo perfettamente d'accordo Nico. Per questo dicevo che è un minchia senza cervello e di conseguenza privo di vera leadership. Solo una persona vacua e priva di sostanza potrebbe fare dichiarazioni del genere con tanta leggerezza e superficialità. Che poi se ci pensi bene aldilà del fatto che ovviamente noi tifosi juventini ci sentiamo chiamati in causa e punti nel vivo, pure ascoltando le sue dichiarazioni con orecchie neutrali ha detto solo un mucchio di fesserie senza senso.
Unico concetto comprensibile e al limite condivisibile l'eccitazione di andare a vivere all'estero e nello specifico a Parigi e lo stimolo di giocare in una squadra non italiana facendo un'esperienza professionale diversa e nuova. Ma poi tutto lo sproloquio sul PSG è opera di una bocca più grossa del cervello che dovrebbe comandarla. Dai, ma che vuol dire che non ha mai giocato in una squadra più forte, la Juve di Capello era sulla carta una delle squadre più forti mai allestite in Europa, è un Campionedel Mondo e ci vuol far credere che la Nazionale 2006 era inferiore. E poi la qualità del torello del PSG, hai visto Nedved, Ibra, Del Piero, Totti, Pirlo, Cristiano Ronaldo, Tevez e mi limito altrimenti stiamo sino a domani, pure al Parma c'erano giocatori clamorosi e lui si ricorda il torello del PSG. Povera bestia. Poi tutto detto sulla base del senno di poi. Quel PSG non ha combinato una mazza come si fa a posteriori a fare dichiarazioni del genere. Appunto...un minchia senza speranza!!