[Topic Unico] L'estate bianconera 2019

La Juventus oggi partirà per tournée in Asia. A Torino dovrebbero rimanere Douglas Costa, Aaron Ramsey, Pjaca e a sorpresa Kedira

La Juventus oggi partirà per tournée in Asia.A Torino dovrebbero rimanere..



Non dovrebbero imbarcarsi Douglas Costa, Aaron Ramsey e Marko Pjaca, alle prese con lo smaltimento dei rispettivi infortuni. Così come Mattia Perin, il cui trasferimento al Benfica slitterà di qualche mese per permettere al giocatore di recuperare dall’operazione alla spalla destra. Sorprendentemente anche Sami Khedira potrebbe non far parte della spedizione. Un’assenza che, salvo guai fisici dell’ultimo minuti, dovrebbe essere riconducibile a un imminente addio del tedesco. Capitolo a parte per Giorgio Chiellini: le condizioni del capitano saranno valutate nell’allenamento mattutino.

TS: "Primi esami per Sarri, in Asia tra test e tattica. Si inizia con Juventus-Tottenham (domani alle 13.30 ora italiana),CR7 e Szczesny i capisaldi, De Ligt e Rabiot da inserire"

Maurizio Sarri, il suo staff e 26 giocatori. Ecco, alla fine, la truppa bianconera scelta per la missione in Asia. Una truppa più ristretta dell’auspicato, se si considera che è composta soltanto da 17 giocatori della prima squadra, più giovani aggregati. E peraltro di quei 17 giocatori, uno dovra abbandonare la compagnia in anticipo, già dopo la sfida contro il Tottenham giacché è stato suo malgrado limitato da lungaggini burocratiche circa il visto d’ingresso in Cina: si tratta del turco Merih Demiral, appena prelevato dal Sassuolo. I rapporti tesi tra Pechino e Ankara implicavano procedimenti più lunghi, che hanno bloccato il difensore. Tra gli altri assenti eccellenti spiccano i nomi dell’infortunato Chiellini, di Ramsey e di Douglas Costa che fanno lavoro specifico. Qualità e determinazione non mancano, però, anche perché gli allenamenti a Singapore e Nanchino, le partite contro Tottenham (domani alle 13.30 ora italiana), contro Inter (mercoledì a Nanchino alle 13.30 ora italiana) e K-Team - selezione di giocatori del campionato della Corea del Sud - (il 26 luglio alle 13 italiane) saranno fondamentali per conquistare punti e scalare gerarchie al cospetto del nuovo tecnico. GLI INTOCCABILI Cristiano Ronaldo non si tocca e non si discute, ok. Ma qualche altro punto fermo c’è comunque: Miralem Pjanic per qualità, esperienza e caratteristiche resta comunque un giocatore difficilmente sostituibile. E pure il portiere Wojciech Szczesny, con il suo bel numero uno ancora sulle spalle, parte una spanna avanti a tutti. Gigi Buffon è figura di spessore, ma il rapporto è saldo e i patti e le gerarchie sono chiare. GLI SMANIOSI C’è chi è ancora in fase di presentazioni del biglietto da visita. Non a Sarri, si intende, perché quello vale praticamente per tutti, ma per i compagni. L’osservato speciale Matthijs de Ligt, l’altro grande acquisto Adrien Rabiot. Avranno a disposizione questi giorni per capire il contesto ma anche per sfruttare l’opportunità di lavorare in maniera ancor più continuativa e assidua considerando le ristrettezze di reparti dettate dalle contingenze: Demiral part-time e Chiellini a casa, De Ligt potrà fare subito una immersione totale di Sarrismo I RINATI E c’è chi un nuovo acquisto non è, ma è come se lo fosse visto che, con il cambio di allenatore si appresta a vivere una nuova vita: Daniele Rugani ritrova il suo maestro e - zitto zitto - dà l’impressione di poter venir fuori in modo opportuno, in virtù di passate precedenze e caratteristiche. Pure Emre Can in un certo senso avrà più opportunità.



Fonte: Tuttosport

LIVE TJ - SARRI: "Pogba mi piace molto. De Ligt farà uno spezzone di partita. Su Higuain decide la società"

20.07.2019 12:41 di Camillo Demichelis

LIVE TJ - SARRI: "Pogba mi piace molto. De Ligt farà uno spezzone di partita. Su Higuain decide la società"

Maurizio Sarri sta parlando in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Tottenham: "Dobbiamo lavorare per trovare un'identità di gioco, perché vogliamo diventare una squadra con una forte caratterizzazione. Poi cercheremo di far sì che questa identità ci porti a vincere. De Ligt? Finora non si è ancora allenato con i compagni, ma farà sicuramente uno spezzone di partita. Siamo indietro rispetto al Tottenham, ma domani mi piacerebbe vedere la squadra in campo con la giusta mentalità. Mi aspetto una partita brutta, in condizioni climatiche difficili. Difesa a tre? Mai. Cristiano ha vinto tutto a livello individuale e collettivo partendo leggermente defilato sulla sinistra. Il primo tentativo sarà farlo partire da quella posizione, ma con le sue qualità, spostarlo di dieci metri non cambierebbe nulla. Pogba mi piace davvero molto, ma è un giocatore del Manchester United. Non sono io il direttore sportivo e quindi non conosco la situazione. Higuain? Io lavoro con i giocatori che la società mi mette a disposizione. In questo momento Gonzalo e a disposizione e lo considero al 100% nei programmi. Se poi la società prenderà altre decisioni, mi adeguerò".

Juventus-Tottenham, oggi ore 13,30. Formazioni TS-GdS: "Sarà 4-3-3 con Mandzukic, Bernardeschi e Ronaldo in attacco. Demiral e Bonucci centrali"

Al National Stadium di Singapore, la Juve (contro il Tottenham) è servita. Oggi - ore 13.30 italiane, 19.30 locali - riflettori puntati sui Campioni d’Italia in versione tecnicamente rivoluzionata e organicamente puntellata in maniera massiccia. In panchina non ci sarà Pep Guardiola, ma un Maurizio Sarri che sta scalando i gradini della popolarità bianconera anche sul fronte degli scettici in quanto a modo di porsi e feedback che giungono dai suoi giocatori. Mentre in campo ci saranno quasi tutti i nuovi, importanti, in taluni casi costosissimi acquisti. Ce n’è per tutti i gusti: il predestinato Matthijs De Ligt, il rampante Merih Demiral, il rinato Adrien Rabiot, il ritornato Gigi Buffon. Pure il restituito Gonzalo Higuain. Unico assente è Aaron Ramsey, rimasto a Torino per proseguire.

Tuttosport

SarriLand, la nuova Juve di Maurizio Sarri. Istruzioni per l’uso: l’architetto dice che il primo show non sarà granché e non è chiaro in quale ordine gli artisti si esibiranno –Ronaldo, ad esempio, nel primo o secondo tempo? - ma l’attesa in Italia resta piuttosto alta.

GdS



Tuttosport



La Gazzetta dello Sport

CdS: "Juve, le strategie per perfezionare la rosa di Sarri. Khedira è ai saluti, anche Matuidi può essere ceduto. Su Kean, invece, la Juve riflette"


CASSA. I campioni d’Italia, in ogni caso, devono fare cassa. In tanti sono in bilico, a cominciare da Cancelo: il terzino è conteso da Barcellona e Bayern Monaco, con il Manchester City sullo sfondo pronto a tornare alla carica. I bianconeri puntano ad ottenere 55-60 milioni. La lista dei sacrificabili eccellenti comprende anche due pezzi non secondari del centrocampo: Khedira, che piace ai turchi del Fenerbahce, e Matuidi. Il francese andrà in scadenza nel 2020 e non ha ancora rinnovato. Piace al Psg ma soprattutto al Monaco: la Juve lo valuta 25-30 milioni. Stesso discorso per Moise Kean: il rinnovo fino al 2024 su cui si stava lavorando non è ancora arrivato; intanto Ajax ed Everton continuano il pressing mentre Arsenal e Barcellona ci pensano. In particolare gli inglesi hanno già presentato un’offerta da 30 milioni, rifiutata. La Juve infatti non vorrebbe perdere totalmente il controllo del baby fenomeno, mantenendo una opzione per il futuro. Sul fronte Perin c’è attesa per capire se l’affare con il Benfica potrà andare in porto dopo la frenata seguita alle visite mediche, comunque superate dal portiere. I club devono trovare l’intesa sulle differenti vedute relative ai tempi di recupero dopo l’operazione alla spalla destra dello scorso aprile. In alternativa, c’è il Porto.



Fonte: Il Corriere dello Sport