LIVE TJ - ALLEGRI in conferenza: "Pareggio giusto e importante. Noi sempre zitti, ma episodi che sfavoriscono la Juve passano in cavalleria. Eleganza ed educazione non si comprano"
26.12.2018 17:37 di Redazione TuttoJuve
LIVE TJ - ALLEGRI in conferenza: "Pareggio giusto e importante. Noi sempre zitti, ma episodi che sfavoriscono la Juve passano in cavalleria. Eleganza ed educazione non si comprano"
Massimiliano Allegri commenta in conferenza stampa il pareggio di Bergamo. Tuttojuve.com riporta in tempo reale le sue parole:
La presenza di Ronaldo è particolarmente preziosa per voi?
"La squadra ha fatto un bel primo tempo. Sapevamo delle difficoltà della partita perchè l'Atalanta è una squadra grintosa, fisica, oltre che tecnica. La squadra era partita bene, abbiamo mancato il secondo gol in 3-4 situazioni, poi abbiamo preso questo gol. Nel secondo tempo siamo rimasti in dieci e la squadra è rimasta compatta. Tra l'altro abbiamo preso gol subito su calcio d'angolo, siamo rimasti in partita, abbiamo aspettato l'occasione, abbiamo fatto il 2-2 e addirittura alla fine abbiamo avuto una bella occasione sul cross di Ronaldo dove Mandzukic aveva la possibilità di fare gol. Però direi un pareggio giusto, un pareggio importante per noi. Ora però bisogna pensare alla partita con la Sampdoria per cercare di portare a casa i tre punti".
Con chi ce l'avevi esattamente e cosa non ti è piaciuto dell'arbitraggio?
"Banti ha arbitrato benissimo, io non parlo mai degli arbitri. Io ho fatto solo una constatazione molto semplice: siccome in Italia si parla tanto, ma cose ne facciamo poche, allora prima non c'era il Var ed è stato messo il Var, ora il Var non va più bene e non sa perchè. Si parla di riportare le famiglie allo stadio, i bambini allo stadio, che sono il futuro del calcio e dello sport italiano. Poi si dice di fare così, però ci vuole un'educazione. Poi però qualcosa non va bene, perchè se i maggiori tesserati fanno delle esternazioni e creano tensione... è come se io tutti i giorni vado in conferenza e creo tensione. E' normale che poi la gente viene allo stadio, succedono incidenti fuori dallo stadio, dentro lo stadio, allora dopo ci si lamenta e si va a piangere sulle cose che succedono. Solo questo. Se però giustamente vogliamo continuare così, poi non ci dobbiamo lamentare assolutamente di niente, della mancata educazione ed eleganza.... ma queste o ce le hai o non ce le hai, non è che te le puoi comprare. E si va avanti. Io posso dire il mio modesto parere, non da allenatore, ma da cittadino italiano. Togliamo l'entusiasmo alle famiglie di venire allo stadio, perchè poi si creano sempre delle situazioni poco piacevoli. Si potrebbe un filino migliorare. Non tutto si può avere".
Come mai in panchina era così nervoso?
"Ho avuto un attimo di arrabbiatura soprattutto per stimolare la squadra, perchè in quel momento eravamo un pochino in bambola e bisognava creare un pochino di tensione in campo per cercare di stimolare la squadra".
Se non ce l'avevi con l'arbitro, l'amarezza l'avresti espressa a prescindere?
"Assolutamente".
Quindi non è l'episodio di Bentancur. O pensi che Banti sia stato condizionato dalle dichiarazioni dei giorni scorsi?
"I sicuramente sulla doppia ammonizione mi sono arrabbiato e ho cercato di prendere il pretesto di fare un po' di casotto nei confronti della mia squadra per alzare l'attenzione. Ma è anche vero che sabato la squadra esce vittoriosa da una partita difficile contro la Roma, dove ci sono alcuni episodi... però passa tutto in cavalleria. E poi dopo si lamentano. Poi noi stiamo zitti, giustamente perchè bisogna stare zitti, soprattutto per non dare un'immagine sbagliata, e nessuno dice niente. Poi passano tre giorni, quello brontola per una cosa, quello brontola per un'altra, brontolano tutti. A noi passano inosservate perchè magari vinciamo le partite. Io in 12 anni credo di non essermi mai lamentato di un rigore e di una punizione, perchè non so nemmeno come si fischiano. ma è tutto il movimento. E' molto semplice: quando uno va fuori dalle righe, ci sono delle regole, semplice, le squalifiche. Non è che c'è da inventare tanto".
Se tutto fosse filato bene, Ronaldo sarebbe rimasto seduto? Cosa gli hai detto quando stava per entrare?
"Gli avevo detto di fare il centravanti perchè in quel momento avevamo un uomo in meno. Lui doveva fare il centravanti, Dybala ha fatto il quarto centrocampista di destra e Mandzukic a sinistra. Paulo ha fatto una bella partita anche oggi".
Il secondo giallo è stata un'ingenuità di Bentancur?
"E' un fallo su una palla lì che è arrivato, non poteva fare niente".
