Il Salotto Bianconero

Il Bar dello Sport 30/04/2012 - 14/05/2012

« Older   Newer »
  Share  
"LPG"
PAG Posted on 30/4/2012, 22:42 by: "LPG"     +1   -1

I'm Gonna Be Perfect From Now On

Group:
Member
Posts:
16,385
Reputation:
+22

Status:


Partiamo da un presupposto molto semplice: io non ho mai creduto che Farsopoli sia stato un tentativo di distruggere la Juventus in quanto tale. A mio modo di vedere è una coincidenza che sia stata la Juve ad essere colpita, perchè tramite quel processo Milano, la Milano calcistica, voleva semplicemente ottenere un forte potere politico. Finalizzato a che? A più potere. Il Milan, e ultimamente anche l'Inter, sono diventati espressioni E MEZZI di realtà che col calcio non hanno NULLA a che fare. Sia ben chiaro: non sto facendo un discorso qualitativo su tali entità, molto semplicemente noto come prima i rossoneri e di recenti anche l'Inter sono diventati quasi i giocattoli di due distinti signori che poi, infondo, interessi così lontani non hanno. La sorella di Massimo è stata fino all'anno scorso sindaco di Milano per il partito di Silvio, probabilmente questa definizione basterebbe allo Zanichelli per l'espressione "Conflitto d'interessi". E il calcio ci si intreccia per la sua enorme presa sul pubblico, sul popolino, sulla massa di indecisi per ignoranza sui quali fa più effetto il dire "Ho vinto 5 Coppe Campioni" che qualche programma interessante. Ecco, nel 2006, dopo la dipartita di Moggi, Inter e Milan si sono ritrovate a spartirsi un osso, e penso che certi tempismi non siano affatto casuali, come ad esempio l'Inter che vince la Champions l'anno delle elezioni in modo che Berlusconi potesse smetterla di comprare figurine alla Ronaldinho e tornare a costruire una squadra VERA (Che poi questa squadra si riduca al solo Ibrahimovic è un altro discorso). Un esempio, banale, a cui mi limito perchè penso di dilungarmi ancora per molto. Questo osso, il campionato italiano, formato prima del 2006 da diverse potenze, tra cui spiccavano indiscutibilmente Juve, Inter, Milan e Roma, si è ritrovato ad essere formato da tanti satelliti attorno alle milanesi. E ti dirò di più: dal mio punto di vista non è casuale che l'Inter sia stata la prima a beneficiarne e a vincere per così a lungo. Il motivo per me non è rintracciabile solo nel fatto che era da tempo che erano senza trofei, ma anche perchè il Milan, più lungimirante, così non è passato per graziato da Farsopoli, cosa invece accaduta per i Prescritti. E attenzione, parlo di un semplice patto di non belligeranza tra le due, non certo di arbitri corrotti o comprati. E così facendo, creando un monopolio, hanno iniziato a diventare amici degli amici degli amici. Se vuoi è una tecnica che in politica ha usato spessissimo Berlusconi: è uno che tiene gli altri in mano, che riesce prima a farseli amici e poi a comandarli a bacchetta. La casa a Montecarlo di Fini uscita meno di 24 ore dalla rottura tra lui e Silvio? Oppure questa Lega ormai più che padrona ladrona che iniziava a divenire un'entità ENORME negli equilibri del centrodestra? Sono riusciti a, fondamentalmente, fare da soli, con tutte le squadre che giravano loro attorno. Se vuoi è una politica del Dividi Et Impera (Guarda un po', Milano che si ispira a Roma :.ghgh: ), un "Dividi" che non ha origini maliziose ma che nasce dalla mediocrità del nostro campionato: tolto il terzo posto del Napoli l'anno scorso, sinceramente, non ho visto squadre indirizzate per certi traguardi. Si ha rotazione perchè si ha un livello basso che nel giro di un anno con un po' di fortuna è facilmente colmabile, stop. E allora si ruota, son tutti contenti, nessuno deve spendere per migliorare e nessuno si lamenta. "Impera" perchè ormai ho perso il conto di quanti presidenti di Serie A hanno platealmente mostrato stima e amicizia verso Berlusconi e Moratti. E quei pochissimi che non l'hanno mai fatto (Della Valle su tutti, poi i Ruggeri a Bergamo, le famiglie di Novara o Cesena) di affari con loro non ne fanno, di solito. O comunque non affari del tipo, non so, Acquafresca valutato 16 milioni (Genoa), Nocerino a 0.5 milioni (Palermo), Maxi Lopez che prende parte alla farsa Tevez (Qui non si parla di prezzo, si parla di dignità), ma anche Ranocchia (Sempe Genoa), Pazzini (Samp), gente presa da un giorno all'altro nel mezzo di una stagione senza che ci si opponesse, comportando, soprattutto nel secondo caso, veri e propri crolli. Lo stesso Cassano, preso dal Milan dopo quella sceneggiata improvvisa...bah...
Gli amici son quelli che ti fanno favori di mercato, son quelli che quando hanno molti assenti ti dicono "Al 95 % perdiamo", quando affrontano i tuoi avversari se ne escono con un "Eh beh, abbiamo molti assenti, daremo il cuore per fermarli". E non mi invento nulla, non parafraso nulla, riprendo solo farneticazioni di Zamparini. E lo stesso Cellino, che parla addirittura di SOGNO...non per uno scudetto, per una qualificazione in Coppa, per una finale di Coppa Italia, ma per una partita a salvezza acquisita, che però non ha problemi per un 3-0 subito a Milano. Vediamo se il prossimo anno sarà in tribuna allo Juventus Stadium, quest'anno so solo che quando invece in tribuna, a San Siro, c'era Paratici, col procuratore di Nainggolan, il nostro Cellino, che fino a qualche ora prima diceva "Mi servono soldi per lo stadio", se ne uscì, solo per una serata passata con Galliani, con un preciso e inequivocabile "Radja alla Juve non lo vendo". E mi ricollego per un secondo solo anche alla questione media: i media, del tutto Milano-centrici (Credo che questo sia solo uno dei pochi dati di fatto del mio discorso se non l'unico), semplicemente trattano in maniera diversa gli errori. Perchè il guardalinee che si è inventato il fuorigioco di Lamela che ha portato il Milan al contropiede della vittoria contro la Roma ha pensato che laddove segnalasse un fuorigioco inesistente alla Roma, indipendentemente dallo sviluppo dell'azione, nessuno se ne sarebbe ricordato, ma se invece a quel poverino fosse capitato di non vedere un offside che avrebbe portato al gol della Roma, sarebbe stato massacrato, come il povero Romagnoli. Per intenderci: ti ricordi di quello che successe a Mazzoleni per aver favorito la Fiorentina contro i meravigliosi? E tutte le polemiche che ne scaturirono? Indovina quale fu l'arbitraggio successivo di Mazzoleni per il Milan? Spara? Già, proprio contro la Roma. E cosa poteva fare, dopo essersi visto distrutto su tutti i media, se non favorirli in maniera semplicemente decisiva? Ecco perchè serve l'amico a Sky, serve Costacurta che dica "La Juve è tutta corsa", ecco perchè Buffa, sebbene milanista, da fastidio, perchè amante del calcio e non del tuo potere che poi è la vera anima del Milan, ora come ora.

Sia ben chiaro: non ho fatti, non ho prove per quello che dico. Il mio è pour-parler, un tentativo di discussione a tempo perso su Internet, giusto perchè mi piace discutere e scrivere. Nè più, nè meno. Non pretendo certo la galera sulla base delle mie considerazioni, che probabilmente saranno del tutto sbagliate, nè di esser preso per messia. Si tratta di opinioni, che nascono da un'osservazione dei fatti che credo abbiano portato a una teoria con una certa rigorosità interna. Avessi i mezzi indagherei, il vero passo decisivo, quello che deve portare all'ineluttabilità: ovviamente non posso, e mi devo accontentare, ripromettendomi solo una certa onestà intellettuale nel caso in cui dovessi scontrarmi con fatti opposti. Avrai forse notato che non ho citato, sinora, Colantuono, col quale ieri mi ero scagliato: oggi in radio, sul GR Sport, ho sentito una sua intervista in cui ha utilizzato termini completamente opposti a quelli di meno di 24 ore fa, in cui diceva come semmai il giocare a mente libera potesse essere per l'Atalanta un vantaggio rispetto alla pressione che dovrà invece affrontare il Milan. E, tanto per voler essere cattivi, non ricordo di un trasferimento tra Milan e Atalanta dai tempi di Comandini. La mia è una semplice e umile interpretazione dei fatti e, per cercare di riassumere in poche righe questo poutpourri di roba, dico solo che a mio modo di vedere non vi sono complotti contro la Juve che nascono in Parlamento (A sentire certa gente Fazio aveva invitato Del Piero a Che Tempo Che Fa per stabilizzare la Juve, ndr), molto semplicemente Inter e Milan hanno guadagnato un peso politico ABNORME e quasi assoluto nel moderno calcio italiano da dopo la caduta di Moggi e ciò li ha aiutati a "congelare" il nostro campionato nella sua pochezza e nella sua mediocrità, creando amicizie, rapporti clientelari coi quali ritrovarsi fondamentalmente a comandare una schiera di società amiche che si son dimostrate, secondo me, anche molto disponibili sul campo (Sfide come Palermo - Milan 0-4 o una qualsiasi partita del Genoa tolta probabilmente quella di mercoledì scorso sono veri e propri scempi, indipendentemente da qualsiasi considerazione extracalcistica, per qualunque sportivo). La Juve rappresenta, ancora una volta, un fattore inaspettato e indesiderato, una voce fuori dal coro capace di emergere grazie a competenza e bravura. Ecco perchè Sky e più in generale i media parlano più del contratto di Del Piero che dell'imbattibilità, del possesso palla o della difesa. Molto semplice.
Non pretendo di aver ragione e so che la grossa falla del mio discorso è quello di averlo creato ad hoc per combaciare coi fatti: ma infondo lo stesso Hegel ragionava in questo modo e nessuno lo ha mai criticato, no?
 
Top
1318 replies since 30/4/2012, 09:55   8532 views
  Share