CITAZIONE (ificse decentocelle @ 6/6/2023, 22:57)
Ti rispondo Fire senza citare il tuo post per esigenze di leggibilità.
Ovviamente ti concedo ogni domanda possibile ed immaginabile ed è un piacere per me questo scambio di opinioni. Fatta la premessa doverosa vado ai punti da te espressi.
La percezione pubblica o il sentimento popolare si basa principalmente sull'enorme quantitativo di mondezza che viene veicolata dai media senza alcun tentativo da parte nostra di controbilanciarla. La voce dei media occupa quasi il 100% degli spazi e intercetta il sentimento antijuventino, voglio esagerare in eccesso non più del 30% degli appassionati di calcio italiano. Tolti quelli neutrali, quelli non juventini ma nemmeno antijuventini, tutti gli altri sono juventini. Tempo fa erano uscite le statistiche sugli spettatori di alcune partite di campionato e partite come Juventus-Udinese avevano più abbonati che guardavano la partita rispetto a gare come Roma-Milan. Certo non grazie al contributo dei tifosi dell'Udinese. Una parte consistente degli addetti ai lavori era sconcertata da questa inchiesta, io a volte nel traffico ascolto le chiacchiere di Radio Radio, orientamento Lazio e Roma con giornalisti da tutta Italia. E nessuno dico nessuno era pienamente convinto che la natura dell'inchiesta fosse corretta, la maggiorparte non avevano difficoltà a dire che per loro era una porcata. Certo la Radio non l'ascolta nessuno e sono liberi di dire quello che pensano. Altrove non è così ma siamo sicuri che il sentimento prevalente in Italia sia quello giustizialista antijuventino? Io al contrario penso che sia solo quello che strilla di più dai media non quello più rappresentativo nei numeri assoluti. Potrebbero essere messi in minoranza se la Proprietà decidesse di investire nella comunicazione in maniera seria per controbilanciare queste voci e dare spazio alla maggioranza che trova sfogo solo in ambiti carbonari e dove hanno meno riscontro. In tal senso il patteggiamento non fa che accrescere questa illusione dove tutto il casino lo fanno tre persone che urlano in faccia a tremila che non hanno voce.
L'enorme potenza di fuoco di cui dispone John Elkann l'ha usata ma contro il cugino. Non so che altro aggiungere. Perchè AA sia andato in guerra senza le spalle coperte, chi può dirlo? A volte i giocatori d'azzardo bluffano, altre volte esagerano nel rilancio perchè si sa che il gioco è un vizio e la dipendenza si alimenta con la sconfitta che arriva sempre dopo rilanci fatti senza criterio.
Chissà magari inizialmente Elkann potrebbe aver dato il suo appoggio salvo ritiralo. Un trucco per fregare il cugino, stile intrighi alla Mazzarino? Una questione di affari dove andare a favore della cordata che finanzia la Superlega cozzava con altri interessi di Exor di portata e rilevanza politco finanziaria decisamente superiore a quelli del minuscolo pianetino juventus? Perchè Montezemolo consigliò il giovane Elkann di non andare al Tar? di li a poco avrebbe ricoperto l'incarico di Presidente di Confindustria. Lo sapeva Montezemolo e lo sapevano Grande-Stevens e Gabetti che erano i tutori di Elkann? Li ha prevalso la ragion di stato sul cuore del tifoso. CHissà che anche in questo caso non sia successa la stessa cosa? Quanto ha contribuito il rialimentarsi della causa legale della madre dei tre Elkann nonchè sorella o cugina (non ricodo più) della madre di AA a sua volta opposta alla famiglia Elkann da vecchie ruggini addirittura risalenti alle differenze tra Gianni e Umberto? Purtroppo Giovannino Agnelli e Umberto jr che erano veramente in gamba sono morti e quelli rimasti sembrano delle canaglie. Si sono sbranati a vicenda e il più forte ha sottomesso l'altro.
Io credo che la questione pendesse da prima dell'episodio di Salerno. E comunque ripeto quella capacità di gestire la comunicazione l'abbiamo perduta con Moggi. Calciopoli ci ha massacrato dal punto di vista della capacità di controllare il palazzo. L'uscita di scena quasi contemporanea del duo Moggi-Galliani ha scompagnato le carte in tavola, gli equilibri e la credibilità della Juventus al governo del calcio.
Insisto nel dire che non si è agito perchè non c'era la volontà di agire contro i nemici esterni ma scatenare una guerra civile interna.
Infatti a mio modo di vedere la domanda da farsi non è perchè AA sia andato in guerra senza copertura ma perchè JE si sia rifiutato prima di appoggiare il cugino e dopo di evitare a tutti i costi di affondare il colpo con l'avversario in sua balia. Insisto anche qui nel rimarcare il fatto che l'accordo trovato con la Federazione nel patteggiamento prevede ed ovviamente questa è una richiesta che proviene non da parte dei legali Juve ma da parte della Federazione, di rinunciare al ricorso al TAR. Perchè la Federazione fa questa richiesta, perchè è sicura di perdere il ricorso. Anzi azzardo l'ipotesi che la proposta di patteggiamento per come è stata formulata sia stata messa sul banco da parte della Federazione, non da parte della Juventus. E la Juventus ha deciso di non ribaltare il tavolo.
Per finire io credo che la mossa di Perez non sia un aiuto chiesto indirettamente dalla Juventus ma è Andrea Agnelli che cerca con l'apporto dell'amico Florentino con cui erano in rapporti estremamente cordiali e di vero rispetto reciproco di manovrare dietro le quinte. Se questo tentativo andasse in porto il primo che verrebbe riabilitato sarebbe Andrea Agnelli peraltro unico soggetto in causa che in tutti i filoni dell'inchiesta ha rifiutato il patteggiamento.
Fermiamo tutto a questo discorso che pur avendo su alcuni punti altre idee, condivido pienamente. Ma così sembra quasi che solo Elkann sapesse di una guerra intestina alla famiglia, AA totalmente sprovveduto non si era accorto di nulla? Perché delle due una, o Andrea Agnelli è un totale sprovveduto chee va a combattere una guerra su più fronti, tra cui quello interno oppure totalmente ignaro delle lotte di potere all’interno della famiglia ha condotto questa follia della super lega che poi è stato un pretesto, a mio avviso semplicissimo, per farlo fuori, il tutto senza che lui si accorgesse di nulla.
Ma è proprio di tutto questo che mi sono totalmente stancato. Qua di calcio, di sport e soprattutto di Juventus, non c’è nulla. A me delle lotte di potere all’interno della famiglia Agnelli non me ne può fregar de meno. Se la SL o i ricorsi o i patteggiamenti sono tutto frutto di questioni prettamente aziendali come ha detto anche il boss, ma a me che cosa interessa? La Juve è molto più mia e nostra che di Elkann o Agnelli, delle questioni politiche mi sono stancato perché qua ad essere ricattati in primis sono i tifosi, gli stessi a cui da queste lotte di potere non entra nulla né in termini economici né in niente. Voglio vedere la Juventus giocare (possibilmente anche bene) voglio una dirigenza, un allenatore e dei campioni, se gioca in Champions o in super lega o al convento vicino casa mia non mi importa.
È possibile che Agnelli abbia chiesto aiuto a Perez, perché di certo in Italia non lo avrebbe aiutato nessuno, però la possibilità di avere avuto una mano dal cugino c’è perché le ultime documentazioni e accordi li ha fatti lui. Se è emersa qualche minaccia alla società da parte della UEFA è possibile che la soffiata gliel’abbia fatta lui.
Ma comunque sia è altrettanto giusto che adesso siano anche le altre a fare quadrato attorno alla Juventus, perché non è possibile che tra tutti i club fondatori e successivamente tra i tre highlanders rimasti, l’unica ad averci rimesso la pelle sia solo la Juventus.