CITAZIONE (ificse decentocelle @ 29/5/2023, 12:29)
Ma in fondo che volino gli stracci forse è anche cosa positiva, tanto la stagione è andata e se questo è un segnale di smobilitazione ben vengano le dichiarazioni da scombinato se poi queste dichiarazioni come dite (e io sono d'accordo con voi) stanno preparando il terreno ad una uscita di scena. Secondo me indecorosa ma comunque importante che se ne vada.
Qui devo ripetermi sino alla nausea, va bene il discorso delle inchieste e del loro sicuro impatto negativo sull'ambiente ma secondo me non sui risultati, primo perchè per un anno e mezzo i risultati non ci sono stati anche senza inchieste, dopo perchè in fondo la squadra un minimo di quadratura l'ha trovata nel meccanismo di essere compatti contro tutti, meccanismo che si è rotto nel momento in cui ci hanno restituito i punti.
In conclusione va bene così perchè un'altra stagione come le due che abbiamo dovuto sorbirci: un altro mercato fatto di giocatori inservibili, altre 40 partite giocate arroccati nella nostra area facendo mezzo tiro in porta, io personalmente farò di tutto per evitarmele. A questo punto anche arrivando allo sciopero bianco di evitare di seguire una Società composta da dirigenti pessimi, un allenatore inconcludente e un branco di giocatori che non sanno più nemmeno che sport stanno praticando io me li risparmio volentieri. Del resto mi ero disamorato della Juventus di Capello figuriamoci se mi mancherà questo obbrobrio insopportabile.
Premetto che per me la Juventus e i suoi milioni di tifosi meritano molto di più che un gioco così spartano, rassegnato e soprattutto divisivo. La prima Juve di Allegri non era così, seppur nel dopo Cardiff si sono visti i primi cenni di quello che abbiamo visto in questi ultimi due anni. Allegri si è inspiegabilmente fossilizzato su delle posizioni assurde che hanno visto la Juve giocare un calcio esclusivamente basato su quello che facevano gli avversari, siano esse squadre di primissima fascia che di ultima. Ha deciso che il non gioco doveva essere il suo gioco ed è stata una decisione deliberata e programmata. Proprio per questo motivo io spero che se ne vada e lo dico da suo sostenitore della prima ora del suo calcio un po' sbarazzino, non bellissimo da vedere, ma che responsabilizzava i suoi campioni predisponendo sul campo le condizioni per fargli fare la giocata migliore.
Ma tutto questo non esiste più, non è più un allenatore da top club. Che faccia quindi come Ancelotti, qualche anno in club meno blasonato come Napoli ed Everton e poi se ne ha l'occasione di nuovo in un top.
Dopo questa lunga premessa voglio dire che però nonostante tutto non mi sento di partecipare al gioco al massacro in questo preciso momento e contesto. Non voglio perché adesso è tutto troppo facile gettare fango e veleno su un allenatore che prima aveva almeno un minimo di sostegno da parte della tifoseria e adesso anche quella parte lo ha abbandonato. Escluso qualche giornalista, tutto l'apparato mediatico è contro di lui (oltre che contro la Juve), anche i giocatori lo hanno scaricato oltre che probabilmente i dirigenti, almeno così dicono. Un classico comportamento che subisce chi prima viene osannato se col vento in poppa, per poi esser emarginato da tutti quando lo stesso cade in disgrazia.
Ovviamente non mi riferisco ai noi tifosi che più di tutti abbiamo il diritto di criticare i tesserati della nostra squadra se non operano come ci piace di più. Noi siamo gli spettatori, siamo quelli che pagano per vedere le partite, per magliette, gadget e cianfrusaglie varie.
Probabilmente mi unirei anch'io se questa stagione fosse stata una stagione calcistica in cui la Juventus ha fatto pena (cosa che nonostante tutto non ha impedito una serena qualificazione in Champions League) ma, lo ripeto spesso e me lo sentirete dire ancora, nella Serie A di Wresling 2022/23 non mi va di andar contro all'allenatore della mia squadra che ha dovuto subire un tale trattamento mediatico, giudiziario e sportivo del genere.