CITAZIONE (NinaHagen @ 9/9/2019, 15:59)
Ma non lo so, concordo sul fatto che a Milano per vivere veramente la città dovresti essere ricco sfondato.
Una cosa che mi fa incazzare di Milano è il cibo, ecco a Milano si mangia da schifo, le vecchie trattorie si contano sulle dita di una mano monca e sono talmente poche e affollate che è impossibile avvicinarsi.
Per mangiare decentemente devi pagare un prezzo che va al di là della media. La qualità è rara.
Sulla vita lavorativa il discorso è più complesso, diciamo che se sei volenteroso e non esageratamente sfigato a Milano puoi trovare qualcosa che ti appaghi. Però tutto ha un prezzo, di base posso dire che si lavora tanto,io attacco in ufficio alle 7.30 e arrivo a casa alle 8 e sono uno zombie a fine giornata .
I ritmi sono serrati. La qualità del lavoro è alta. La qualità della vita lavorativa molto meno.
Io vengo da un paesino di 3000 anime e quando ci torno mi sembra di volare, di ritrovare una misura umana nelle cose di tutti i giorni.
Poi è vero, a milano hai la sensazione di essere al centro di qualcosa.
Secondo me è una città che ha il suo fascino, ma non la considero la mia città, anche se mi da e mi ha dato tantissimo
I milanesi non sanno manco che esistono i romani, non li soffrono, non li cagano.
Ho segnato in arancione le frasi che mi hanno colpito e che sono alla base di un bivio che per la vita di tutti voi, che siete giovani, è un bivio fondamentale.....ancora di più di metter su famiglia.
Cosa volete esattamente dalla vita. Se volete i soldi, gli oggetti, le novità, l'adrenalina di essere in un posto che non dorme mai allora le grandi metropoli europee ed anche americane ed asiatiche fanno per voi. Probabilmente il cammino sarà duro, vi ritroverete a fare una vita in cui il lavoro e la carriera (e le PR per assicurarsela e mantenerla) avrà sempre la preponderanza sulla vita, ma è l'unica strada, l'unico posto dove tutto ciò può realizzarsi. Perchè solo nelle grandi città esistono i grandi business, le grandi multinazionali e dove, chi si sacrifica completamente, può avere successo. Poi come dice Nina finirete per non sapere chi sono i romani, anzi direi chi sono gli esseri umani, perchè come zombie dovrete lottare ogni giorno e quando sarete arrivati in cima, avrete imparato ad usare tutti quelli intorno a voi.
Se volete invece la vita, gli affetti, i vostri week end, lavorare 5 o 6 ore al giorno, prendervi ogni tanto un giorno di vacanza ed andare a fare un tuffo in mare a giugno od a settembre durante la pausa pranzo, evitate come la peste le grandi città europee perchè non avrete accesso a nulla e vi ritroverete a vivere a San Donato Milanese in un condominio di 12 piani, starete sui mezzi 4 ore della vostra vita ogni giorno, arrancando frustrati. I ristorantini di Brera e dei navigli saranno inaccessibili per voi e ci saranno sempre almeno 10.000 persone con più soldi di voi, ogni volta che i soldi faranno la differenza.
Ve lo dico perchè io ho fatto entrambe le esperienze e so esattamente di che sto parlando.