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| CITAZIONE TS: "Sfide e dispetti: è sempre Juve-Inter anche sul mercato. Tutto nasce per Lukaku e ora l'attenzione si sposta su Samardzic"
Tutto nasce dalla questione Romelu Lukaku. L’Inter aveva trovato l’accordo col Chelsea, ma poi il silenzio dei suoi agenti giustificato nei contatti avuti nei giorni scorsi con la Juventus e il Milan. Di lì in poi il buio. La dirigenza nerazzurra ha bloccato ogni possibilità di riportare il belga in nerazzurro. Cristiano Giuntoli e i suoi hanno raggiunto l’obiettivo di non far rinforzare gli avversari di una vita. Oltre al danno la beffa, perché in caso di cessione di Dusan Vlahovic (ad oggi molto difficile) la Juve sarebbe pronta ad affondare per Lukaku. L’ultima sfida sarà per Lazar Samardzic dell’Udinese visto che Emil Holm non verrà più seguito da Marotta e Ausilio dopo l'acquisto di Juan Cuadrado. CITAZIONE CdS: "Strategie Juve a centrocampo, il club cerca nuove alternative. Kessie: la chiave è un prestito libero. Pogba e Fagioli in recupero, Nicolussi Caviglia può restare"
Locatelli basso e coppia di intermedi Kessie-Rabiot, questo è il disegno Juve per dare l'assalto al campionato. Tutto si basa sull'ipotesi prestito libero: alla Juve Kessie costerebbe circa 8 milioni di ingaggio (6 netti più tasse), il giocatore potrebbe ritrovare luce in un campionato che conosce molto bene e a fine stagione si riparlerebbe con il Barcellona. La soluzione ci sta e infatti il tavolo è aperto. Giuntoli sa che li in mezzo dipende molto anche da Pogba ma intanto cerca alternative, Koopmeires, De Paul e Sarmadrizc gli altri osservati speciali. In un ruolo in cui la Juve sta cedendo Zakaria e si spera anche McKennie e poi Miretti (alla Salernitana). In queste ore è attesa una risposta importante su Fagioli, che non è al meglio ma continua a lavorare a parte. A metà campo qualche dubbio su Nicolussi Caviglia, pur seguito da diversi club potrebbe restare per completare numericamente il reparto. CITAZIONE TS: "Juve e Empoli trattano: Ranocchia in Toscana può favorire l'arrivo di Baldanzi a Torino tra un anno"
A Torino piace e non poco Baldanzi trequartista dell'Empoli, 20enne trequartista che ha già attirato l'attenzione di molti club. L'idea dei dirigenti bianconeri è chiudere subito un accordo che preveda l'arrivo del giocatore il prossimo anno, colloqui in merito sono in corso grazie alla trattativa che porterà subito Ranocchia in Toscana. CITAZIONE GdS: "Juve, Spalletti e Conte: nomi pesanti. Spettri che aleggiano su Allegri, che a differenza del 2022 se dovesse fallire non mancano valide alternative"
Dopo due anni senza trofei la pressione è già alta, Allegri sa bene che nei mesi a venire dovrà convivere con due fantasmi. Uno che della Juve passata, e chissà uno della Juve futura. Il primo è Antonio Conte, l'uomo di cui Max ha ereditato per la prima volta la panchina Juve del 2014. L'altro è Spalletti, il tecnico che come Giuntoli ha lasciato il Napoli. Con queste due pesantissime ombre, Allegri non si può permettere di partire a singhiozzo. Anche perchè mancherà sempre di meno alla data di scadenza del suo contratto (giugno 2025). Il tecnico livornese sarà man mano che passano i mesi meno tutelato dalla pesantezza del suo contratto, se le cose dovessero andare male. Alla Juve nel caso, liberarsi di lui costerebbe meno che in passato. Max deve cancellare da subito i dubbi emersi negli ultimi due anni, in cui praticamente non è mai stato in corsa per lo scudetto e ben prima del momento clou della stagione. In più rispetto a un anno fa, le alternative libere sul mercato sono di primissimo piano. Conte non è più l'allenatore del Totthenham, come Spalletti non è più quello del Napoli. Conte, tre scudetti di fila da tecnico della Juve, c'è inoltre un particolare da non sottovalutare: Agnelli, con cui i rapporti si raffreddarono, non è più il presidente della Juve. CITAZIONE George Weah a Sportweek: "Mai nascosto il tifo per la Juve, speravo tanto in Timothy in bianconero"
George Weah è stato intervistato dal settimanale Sportweek:
“Tifo Juve, non l’ho mai nascosto, neppure quando giocavo nel Milan, che pure consideravo un’altra famiglia. La mia seconda famiglia calcistica dopo il Monaco. Ma mi sono innamorato della Juve di Platini e non posso farci niente. Speravo tanto in Timothy alla Juve. Sapevo che stava parlando con alcuni club europei e il fatto che abbia trovato l’accordo con loro mi ha reso veramente felice. Anche perchè il nostro legame con l’Italia è profondo, io e il mio figlio maggiore George parliamo spesso fra di noi in italiano. Timo è nato a New York, ma ha respirato questa aria”.
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