| CITAZIONE GdS: "Juve, missione Londra. Blitz inglese di Giuntoli a Londra: Vlahovic e Chiesa all'asta. Il Chelsea propone Lukaku che però vuole l'Inter"
La Juve cambia marcia e vola a Londra, prima missione internazionale insieme a Giuntoli e per Manna. Il DT e il DS hanno rotto gli indugi dopo i contatti degli ultimi giorni, i due dirigenti hanno voluto verificare di persona la concretezza deli interessi per Vlahovic e Chiesa e per i giocatori considerati in esubero come Zakaria (West Ham sempre in corsa) McKennie (Aston Villa e Brighton) Arthur (Wolverhampton). Il campo centrale è rappresentato dal Chelsea. A giugno Manna , prima dell'insediamento di Giuntoli a Torino, ha iniziato a tessere la tela con il club inglese. Dal summit delle scorse settimane sono seguiti nuovi contatti sempre più frequenti: il Chelsea fa sul serio per Vlahovic e proporre Lukaku, promesso sposo dell'Inter, ma sempre nei sogni di Allegri. Se il Chelsea spinge per allargare il tavolo e mettere insieme un ricco baratto, la Juve non scarta l'idea di monetizzare al meglio l'addio di Vlahovic. Giuntoli e Manna dopo aver parlato con il serbo al rientro dalle vacanze non fanno sconti. Non meno di 60-70 milioni più bonus, con la possibilità di inserire Casadei come contropartita oppure in prestito. Non solo Vlahovic. In Inghilterra è segnalato in crescita anche il traffico su Chiesa, che non è convinto dell'opzione Aston Villa, però è tutt'altro che indifferente alla corte di Newcastle e Liverpool. I discorsi sono tanti e anche per questo dopo il lavoro sotto traccia dell'entourage del giocatore, Manna e Giuntoli hanno voluto verificare di persona lo stato degli interessi. CITAZIONE La Stampa: " Pogba, dopo i 100 milioni offerti dall’Al-Ittihad per un ricco triennale, ieri è arrivata la proposta da 150 dell’Al-Ahli. Il francese non ha sciolto le riserve..."
Il progetto è sempre quello, costruire il centrocampo della Juventus attorno a Pogba, ma dopo un anno di attesa non c’è solo l’incognita fisica a complicare i piani di Allegri. Le offerte provenienti dall’Arabia sono una variabile che pesa sui ragionamenti dei bianconeri oltre che dello stesso giocatore, ancora in bilico tra la voglia di rilanciarsi in Serie A e la possibilità di farsi ricoprire d’oro dalla Saudi League. Pogba non ha sciolto definitivamente le riserve dopo il blitz nel week-end, anche perché la posta si sta alzando pesantemente: dopo i 100 milioni offerti dall’Al-Ittihad per un ricco triennale, ieri è arrivata la proposta da 150 dell’Al-Ahli. Entrambe le squadre sono di Gedda, dove il francese ha soggiornato visitando le strutture dei due club al termine del pellegrinaggio religioso a La Mecca, ma i soldi appartengono alla federazione che sta investendo sui grandi campioni dopo l’input del fondo sovrano Pif. Le questioni di campo si intrecciano con quelle del mercato, visto lo scenario in continua evoluzione attorno al caso Pogba. Giuntoli ne ha parlato con Allegri e prepara diversi piani, in base a quel che accadrà. L’idea di partenza è quella di schierare il francese come mezzala nel 3-5-2 base, insieme al confermato Rabiot e al regista Locatelli, ma il tecnico pensa anche ad un’evoluzione tattica con Pogba schierato come trequartista dietro le punte in un potenziale 4-3-1-2 che può diventare anche 4-2-3-1. La Juve spera di avere in Pogba il primo rinforzo a centrocampo, però si guarda intorno per migliorare il reparto o intervenire con ancora più forza in caso di addio del Polpo. Sfumato l’obiettivo primario Milinkovic che ha scelto la ricca Arabia Saudita, i bianconeri pensano all’olandese Koopmeiners (operazione da 40 milioni) e come alternativa c’è Samardzic (valutato 20 milioni). Viene monitorata anche la situazione dell’ex milanista Kessie, che può lasciare il Barcellona dopo un solo anno, ma prima di comprare i bianconeri devono cedere. CITAZIONE CdS: "Juventus, tra gli esuberi oggi arriva Pjaca. Il croato è alla sua 7°stagione in bianconero, l'ultima"
La Juventus ha parecchi esubero da sistemare è tra questi oggi tornerà a Torino il croato Pjaca arrivato alla sua 7°stagione in bianconero che sarà anche l'ultima visto che non ci sarà un ulteriore prolungamento. I dirigenti bianconeri lavorano all'ennesimo prestito dopo una stagione ad Empoli con 17 presenze e 0 goal. CITAZIONE Arthur a Sport: "È il momento migliore della mia carriera. Futuro? Sono concentrato sul breve termine"
Il centrocampista brasiliano si è raccontato a Sport: "A che punto della carriera sono? Nel mio momento migliore. Sto già molto bene fisicamente e mentalmente per questa nuova stagione, che è molto importante per me e non vedo l'ora che inizi ora".
L'ESPERIENZA A LIVERPOOL NON E' ANDATA COME PREVISTO PER L'INFORTUNIO - "Sia Klopp che i miei compagni mi hanno aiutato molto in un momento difficile ed è quello che porto con me. E in Premier League la prima parola che mi viene in mente è intensità, incredibile, e sono stato fortunato ad essere lì. È quello che mi ha segnato di più quando sono arrivato".
RIPARTIRE A 26 ANNI - "Ho imparato molto dal passato. Penso di aver avuto momenti difficili, ma sono riuscito a trarne il meglio. Mi vedo più maturo, più preparato, sto meglio fisicamente. Ho lavorato sulla parte mentale, che è anche molto importante. Penso che sia il mio momento migliore, con più esperienza, più maturo, meglio fisicamente, meglio mentalmente. Voglio tornare al mio livello massimo e so che posso farcela. La mia testa è molto concentrata e voglio davvero raggiungere tutti i miei obiettivi. Divertito finora? Penso di potermi divertire molto di più e raggiungere un livello molto più alto, sono pronto".
TORNARE A BARCELLONA - "Se ho avuto l'occasione? Non lo so, non mi hanno parlato direttamente".
SE LO CHIEDESSE XAVI? - "Xavi mi piace come allenatore, ha fatto un lavoro incredibile. Ha recuperato l'immagine del Barcellona, sa cosa piace ai catalani. Il bel gioco, il possesso palla, l'aggressività. Lo ammiravo come giocatore e lo ammiro come allenatore. Non ho avuto l'opportunità di giocare con lui, ma come allenatore mi piacerebbe molto".
CONTRATTO CON LA JUVE FINO AL 2025: DOVE SI VEDE TRA QUALCHE ANNO? - "Certo, tutti hanno progetti: vincere con il club, con la nazionale brasiliana... Ma io sono più concentrato sul breve termine. Mi manca giocare a calcio, le partite importanti, tornare nella Seleçao".
Fonte: Calciomercato.com CITAZIONE TS: "Agnelli contro l'ingiustizia sportiva. Anche l'ex Presidente della Juventus al Tar che tra settembre e ottobre dovrà decidere sul giusto processo"
Il Tar ha fissato tra settembre e ottobre un udienza per verificare la compatibilità tra Leggi UE e Giustizia Sportiva, l'incontro potrebbe essere lo stesso che riguarderà il ricorso presentato da Giraudo e la sentenza potrebbe cambiare il sistema. Per questo è stata istituita una sottocommissione specifica che tra gli argomenti di discussione dovrà valutare il "giusto processo".
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