Il Bar dello Sport 01/06/2022 - 31/10/2022

Le pagelle dei giornali Juve-Roma: "Miretti stupisce ancora, personalità, sicurezza tecnica e sapienza tattica. Vlahovic il migliore, Kostic peggiore in campo, Rabiot ovunque"




Szczesny 6 Partita da guardone, alle spalle di una Juve lontana che teneva la Roma in scatola.. Poi l’amnesia del reparto che spalanca la porta ad Abraham

De Sciglio 6 L’unica volta che Spinazzola fa Spinazzola, lo pianta sul posto e se ne va. Non è l’eroe di un Roma-Juve di qualche mese fa.

Alex Sandro 6 Generalmente in crescita, dopo un passato recente non facile che ha stropicciato il rapporto con i tifosi.

Rabiot 6,5 Buona partita dell’ex oggetto di mercato. Nel periodo migliore della Juve, il francese sa dare profondità alla manovra con le sue galoppate ed è prezioso anche nella fase di recupero.

Miretti 7 Personalità, sicurezza tecnica e sapienza tattica: qualità che raramente si abbinano alla gioventù. Gioca e ragiona in verticale

Zakaria 5,5 Col suo ingresso, la Juve ci ha perso. Molto meno brillante di Rabiot, anche per questo la Juve ha fatto un passo indietro e ha rallentato.

Vlahovic 7 Non tradisce segna ancora crea pericoli e lotta sempre.

Kostic 5 Entra in partita alla mezz’ora con una progressione applaudita a sinistra che promette molto. Per ora è un corpo estraneo che l’organismo bianconero non ha ancora assorbito.

Bremer 5,5 Troppo vicino ad Abraham quando parte il corner di Pellegrini per non essere chiamato a testimoniare sul gol giallorosso.

Danilo 6,5 Altra prova solida. La sua specialità sono le cose difficili che rende semplici.

Locatelli 6,5 Ha ringhiato già al fischio d’inizio. Trombettiere in prima linea del feroce assalto nel primo tempo. Segna anche il gol del 2-0, molto bello, ma il Var glielo nega (Rovella s.v.)

Cuadrado 6,5 Si procura la punizione del vantaggio, sfiora il raddoppio con un diagonale secco su bella apertura di Miretti.

McKennie 6 Gli è stato preferito Miretti. Gli dà il cambio nel finale, senza avere l’occasione per fare cronaca. A

Milik s.v Debutto di pochi minuti. Nel finale respinge una palla sulla sua linea di porta. Un modo per far capire ai compagni che è venuto alla Juve per dare una mano dove serve.

Allegri 6,5 Da premiare l’intuizione del giovane Miretti e la bella Juve che ha messo in campo, a lungo furiosa e dominante. Non è riuscito a tenerla così fino alla fine.

Gazzetta dello Sport

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6 SZCZESNY Sembrava il miglior rientro possibile dopo l'infortunio muscolare, poi all'improvviso deve neutralizzare il colpo da biliardo di Abraham e un minuto dopo deve inchinarsi all'inglese che gli sbuca nell'area piccola.

5,5 DE SCIGLIO Dopo un buon primo tempo, dove sforna un cross pericoloso al 13' e ci prova al tiro dopo 31', cala vistosamente nella ripresa.

5 BREMER Terza partita e terzo cambio di compagno. Fatica a destra con Danilo e soprattutto si perde Abraham sul gol che nega la vittoria alla Juve. Rischia un'altra frittata nel finale

. 6 DANILO Si sacrifica come centrale di sinistra e l'esperienza lo aiuta: quando sbaglia, come al 39' st, poi rimedia.

5 ALEX SANDRO Grave l'errore di posizione e di valutazione sull'azione del pareggio giallorosso: si perde Dybala nel momento sbagliato.

6,5 RABIOT Una delle sue migliori partite da quando è alla Juve. Corre e rincorre, crea gioco ed è ovunque. Sarà un caso, ma la Juve cambia dopo la sua uscita per crampi (dal 13' st ZAKARIA 5,5: pasticcia troppo).

6 LOCATELLI La sufficienza è per il bellissimo gol, annullato dalla Var. Il regista non è il suo ruolo, ma lui cerca di dare tutto se stesso ed esce sfinito (dal 40' st ROVELLA SV).

6,5 MIRETTI E' il più giovane in campo, ma gioca con personalità e intelligenza. Non può risolvere tutti i problemi della Juve, però è aria fresca (dal 32' st MILIK 6: debutto bianconero in cui non segna, ma almeno evita un gol).

6 CUADRADO I suoi movimenti tra le linee giallorosse spostano l'equilibrio della partita. Ci prova anche al tiro e su punizione, impegnando Rui Patricio, poi nella ripresa sbaglia troppo (dal 32' st

MCKENNIE 5,5: combina poco).

7 VLAHOVIC Il gol su punizione è un gioiello magnifico che vale il prezzo del biglietto. Un suo fallo di mano, però, annulla il 2-0 di Locatelli e da quel momento si smarrisce (dal 40' st KEAN SV).

6 KOSTIC Una macchina da cross, anche se non sempre vanno a bersaglio. Bella l'azione che innesca Miretti al 32



La Stampa

La moviola dei giornali di Juve-Roma: GdS: "Braccio di Vlahovic, da annullare il gol di Locatelli. Dusan reclama un rigore dubbio"

Il gol annullato a Locatelli che avrebbe portato i bianconeri sul 2-0, giusto non convalidarlo. Vlahovic si porta avanti la palla con il braccio sul 2-0. Forse istintivamente ma in modo decisivo per proseguire l’azione. Irrati ha fatto bene ad andare a rivedere l’azione. Irrati ha diretto bene la gara, tenendo in pugno una gara nervosa ma non cattiva. Ammonizioni corrette, forse ne manca una a Miretti per un fallo su Dybala. Al 74’ Vlahovic reclama un rigore: Ibanez in effetti gli tiene la maglia ma prima Dusan lo trattiene. Giusto non intervenire.

TS: "Paredes-Juve in 48 ore. Juve e Psg trattano a oltranza per limare l’operazione: chiusura imminente. L’argentino attende il via libera per le visite"


Trattativa in fase avanzata per Paredes. Se tutto andrà secondo i piani, in giornata per il giocatore potrebbe arrivare la fumata bianca e domani potrebbe essere a Torino per effettuare le visite mediche. La dirigenza bianconera non ha mai mollato la presa anche quando quelli del PSG sembravano irremovibili: 20 milioni o niente. Ma Cherubini e Paredes hanno saputo pazientare con fiducia forti del “patto” sancito nei mesi scorsi.

Verso Juventus-Spezia, mercoledì ore 20,45. TS: " Bonucci ci riprova, Rabiot: solo crampi. ll capitano verso il rientro, il francese non preoccupa"



Mercoledì Juve di nuovo in campo: arrivera lo Spezia. Allegri potrebbe recuperare Bonucci, la certezza si avrà comunque soltanto a ridosso della partita, quando Allegri deciderà se farlo rientrare contro i luguri o se rimandare nuovamente il ritorno in campo. Per Rabiot allarme rientrato, ieri il francese è uscito al 58’, ma soltanto per crampi. Mentre tra la Fiorentina e il Psg è atteso il ritorno di Di Maria, mentre per Pogba nella migliore delle ipotesi bisognerà, invece, aspettare metà settembre. Tempi più lunghi per Chiesa e per Kaio Jorge. Allegri non perde occasione per ribadire che spera di avere l'ex Fiorentina al top a partire da gennaio, per la ripresa post Mondiale in Qatar di novembre-dicembre.

GdS: "Oggi si decide il futuro di Paredes con il Psg. Arthur: Sporting o Lione. Ieri sera Leandro in panchina per 90’, ma manca ancora l’accordo finale"

Paredes, ieri ha assistito dalla panchina alla gara del Psg contro il Monaco, un segnale che l’avventura dell’argentino in Francia sia arrivata al capolinea. Ma anche tra l’entourage del giocatore, al contrario dei giorni scorsi, ora regna la prudenza. Pirosanto, l’uomo che ha portato Di Maria a Torino, continua a lavorare per mediare tra le parti. La Juve deve pensare però anche alle cessioni. Quella di Rovella al Monza dipende proprio dall’eventuale arrivo di Paredes. Nell’intreccio rientra Arthur. Il brasiliano sa che restando a Torino la sua chance di rimediare la convocazione per il Mondiale diminuirebbe e spinge per trovare una sistemazione. La Juve deve però fare i conti con il suo ingaggio pesante e un ammortamento residuo particolarmente alto, che ne rendono possibile solo una cessione in prestito. A farsi avanti di recente sono stati soprattutto Sporting e Lione, ma il problema è il solito: come va suddiviso il pagamento dello stipendio?

GdS: "Miretti, dalla C con l'U23 a pupillo di Allegri. Nella partita contro la Roma per 60’ è stato protagonista, rivoltando la Juve spenta che si era vista a Genova"


Miretti, ha solo 19 anni. Contro la Roma è stato protagonista da trequartita: prezioso in fase offensiva e nel lavoro di copertura. La scelta di Allegri di schierarlo dal primo minuto contro la Roma ha ripagato il tecnico. Il giovane centrocampista ha rivoltato una Juve spenta a Genova, convincendo così Allegri a metterlo in campo fin da subito, così si è vista tutta un'altra Juve. Si parla di un 2003 che in questo periodo la scorsa stagione era appena salito dalla Primavera alla Juventus Under23. Con Fabio il lavoro non è solo riuscito, ma è stato anche insolitamente rapido.

GdS: "Nella rosa di Allegri oltre Miretti: Rovella, Fagioli, Soulè. Il futuro bianconero passa anche dai ragazzi. Ma alcuni di loro potrebbero essere ceduti"


Nella Juve di Allegri oltre a Miretti, ce ne sono altri di ragazzi talentuosi, anche se negli ultimi giorni di mercato alcuni di loro potrebbero essere ceduti. Rovella, 20 anni, centrocampista, ha già giocato 45 partite in Serie A, 43 delle quali con il Genoa. Piace al Monza. Fagioli, 21 anni, centrocampista, nella scorsa stagione ha contribuito alla promozione della Cremonese, che lo vorrebbe nuovamente. Soulè, 19 anni, argentino, già convocato dalla sua Nazionale.

CdS: "Bremer: l'azzurro dopo il bianconero? La nazionale italiana pensa al difensore che può essere disponibile dal 2023"

C'era anche Roberto Mancini a vedere Juve-Roma, gli occhi del ct non erano solo sui giocatori italiani ma anche su Bremer.
Il giocatore infatti non è mai stato convocato in nazionale maggiore e a gennaio con la moglie che ha origini venete prenderà la doppia cittadinanza italiana. Anche in questa ottica vanno visti i recenti viaggi a Torino degli uomini della nazionale brasiliana il loro intento era quello di capire la volontà del giocatore anche davanti alle sirene azzurre.