| CITAZIONE TS: "Juventus, il 4-2-3-1 è la strada per il futuro. Con l'assenza di Locatelli risale Arthur e c'è la possibilità di usare il jolly Danilo"
La Juventus di Allegri viaggia verso il 4-2-3-1 come modulo di partenza, il tecnico aveva già in testa questa disposizione ma poi gli infortuni hanno rallentato la possibilità di utilizzare questo schema. Con l'attacco ormai recuperato ora penserà l'assenza di Locatelli. Rabiot e Zakaria hanno dimostrato contro l'Inter di poter coesistere, Arthur si scalda e in più Allegri in quella posizione potrebbe anche usare il Jolly Danilo che ha già giocato in quel ruolo. CITAZIONE La Stampa: "Juve, la maledizione degli infortuni non si placa. Mentre impazzano le discussioni sui perché di una fragilità muscolare forse troppo diffusa per essere casuale"
La maledizione degli infortuni non si placa. Mentre impazzano le discussioni sui perché di una fragilità muscolare forse troppo diffusa per essere casuale, la lista degli indisponibili si allunga con Locatelli: altro duro colpo per il centrocampo che ha già perso McKennie fino al termine della stagione, e meno male che è appena rientrato Zakaria. Serataccia, quella vissuta domenica dall’azzurro contro l’Inter, cominciata con il calcione di Lautaro e interrotta dopo trentaquattro minuti di duelli aspri per un fastidio preoccupante al ginocchio. La sensazione del calciatore e i primi esami dei medici hanno subito individuato il problema, confermato ieri mattina dagli esami radiologici sostenuti al J Medical: «Lesione di primo grado del legamento collaterale mediale del ginocchio destro» spiega la Juventus nel comunicato, aggiungendo che «I tempi di recupero sono stimabili in circa quattro settimane». Più dei venti giorni ipotizzati da Massimiliano Allegri nel dopo partita, meno di quanto s’è temuto nei primi concitati momenti dell’abbandono in lacrime del terreno di gioco dello Stadium. Assenza pesante per Allegri che, anche alla luce della duttilità tattica - mediano davanti alla difesa, regista, mezzala - lo ha utilizzato con continuità particolare: a quota 40 presenze, è preceduto solo da Morata. CITAZIONE GdS: "Juve, opzione Angel Di Maria, in scadenza di contratto con il Psg. Tra i parametri zero per l’attacco è uno dei più seguiti dal club bianconero"
Se la prima scelta è Zaniolo, per la seconda opzione, attenzione ad Angel Di Maria, in scadenza di contratto con il Psg. Tra i parametri zero per l’attacco è uno dei più seguiti dalla Juve. Come lui, Dembélé, che ha nove anni in meno ma decisamente meno affidabilità dal punto di vista caratteriale, oltre a richieste per lo stipendio che, negli ultimi anni, hanno fatto impallidire dirigenti in Italia e in mezza Europa. Di Maria avrebbe senso soprattutto in un tridente però, con il 4-3-3 o il 4-2-3-1, la Juve a metà campo cambierà. Locatelli e Zakaria sono perfetti per un reparto a due, Rabiot può entrare nell’ultimo anno di contratto ma in mezzo serve altro. Serve qualcuno capace di attaccare la porta, di calciare da lontano, di migliorare i dati di un reparto che ha tristemente portato 7 gol in campionato. Renato Sanches, che piace a tanti ma ha un solo anno di contratto con il Lilla, è decisamente in lista. E soprattutto, nell’elenco delle priorità, il centrocampista sembra decisamente davanti al terzino, che pure è un ruolo in cui la Juve aggiungerebbe volentieri talento giovane, da Cambiaso a Bellanova. CITAZIONE CdS: "Juventus, i piani sul mercato: 5 colpi per tornare al top. Zaniolo il primo nome della lista, a centrocampo almeno due innesti"
La Juve lavora alla prossima stagione con 5 obiettivi: il primo ha già un nome ed è Nicolò Zaniolo, la duttilità del giocatore che nel 4-2-3-1 può ricoprire tutti i ruoli dietro la punta piace e da tempo, per il reparto offensivo da monitorare anche la situazione Raspadori. Per il centrocampo Allegri punterà sicuramente su Locatelli, Zakaria e McKennie mentre gli altri sono in bilico e si guarda al mercato con sul taccuino i nomi giovani di Renato Sanches, Frattesi e Gravenberch. Sarà puntellata anche la difesa con Cherubini alla ricerca di un centrale (Rudiger, Milenkovic e Bremer) e un terzino sinistro (Cambiasso, Udogie e Emerson Palmieri) CITAZIONE GdS: "Irrati c'è l'ok, Rocchi rivede e ne approva le decisioni. Promosso anche il Var di Juve-Inter, stop per Massimi dopo Fiorentina-Empoli"
Irrati approvato, anche nelle decisioni inerenti ai contrasti in mezzo al campo, quindi ai gialli dati e no. Luca Massimi, e con lui tutta la struttura arbitrale di Fiorentina-Empoli, è invece stato rimandato: e le “sanzioni” verranno decise in questi giorni. Gianluca Rocchi, designatore della Can A, ha tirato la classica riga del giorno dopo, senza processi ma fissando quelli che sono stati gli episodi più discussi. Così, il fischietto di Juventus-Inter non ha trovato “opposizione” o bocciature nella rilettura della gara del designatore: anche in presa diretta, Rocchi aveva considerato che si trattava di una gara tesa, ruvida, spigolosa e che Irrati, nonostante in certi momenti non avesse mostrato padronanza piena, alla fine ha saputo condurre anche grazie al Var Mazzoleni la partita. Rocchi ha considerato corrette le scelte in occasione dei due rigori e le immagini al Var non hanno fatto luce piena sul contatto Bastoni-Zakaria. L’approvazione è arrivata anche per i due rigori chiesti da De Ligt e Vlahovic e sui mancati secondi gialli a Lautaro e Rabiot.
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