Il Bar dello Sport 01/09/2018 - 31/10/2018

Così per passare il tempo: mia figlia che è in una classe prevalentemente composta da maschi sta forzosamente cominciando ad assorbire alcune nozioni calcistiche. Sapendo che è italiana tutti le dicono di Ronaldo che ora gioca in Italia, siccome ha capito che Ronaldo gioca nella squadra tifata da Papà ogni volta che guardo la partita passa di tanto in tanto e si ferma qualche minuto. Non credo il calcio le interessi ma come milioni al mondo è incuriosita dal Ronaldo di cui tutti parlano.
Ieri come detto fa una delle sue comparsate sul divano e come sempre succede mi chiede: ma qual'è Ronaldo?
A quel punto le coincidenze. Le dico: il numero sette, quello con le scarpette rosse, ecco quello che prende la palla adesso. Questo mentre Dybala scarica, Matuidi passa e Ronaldo fa il gollasso della madonna. Alchè incredibilmente pure lei ha esultato: gooool!!! mica male come battesimo, che ne dite?

Soprattutto sai quanti nuovi tifosi tra i ragazzini italiani e non?

E comunque amici non per alimentare polemiche ma dopo una partita clamorosa come quella di Manchester e un goal come raramente se ne vedono per cui ancora mi lustro gli occhi, ma che avremo da incazzarci per la prestazione opaca, per la squadra stanca. Dai, rivedetevi mille volta il goal di Ronaldo e vi passa pure la malaria...

No vabbè ma quanto gofdo, non che il Barca mi stia simpatico ma dopo l'affare Ronaldo proprio non la mandavano giù. Ed è chiaro il perchè. E godo triplo ad immaginare una squadra che vince tutto con e ne becca 5 senzs. E noi cinque dal Barca non li prendevamo senza Cristiano. Quindi mi fa pensare che con Cristiano saremo ancora più forti. E' vero che nel valutare la forze delle squadre di calcio questi ragionamenti incrociati non funzionano. Ma godo lo stesso.

Per il Real: il modo di fare di Conte è quello dell'applicazione assoluta del metodo, il modo del Real è, in genere, quello di bearsi dei talenti più alti.
Sono due mondi inconciliabili secondo me, per quanto sulla natura del Real ci sarebbe da discutere a lungo.
Ma uno dei miei buoni propositi per il nuovo anno è essere meno prolisso, soprattutto quando sentenzio a destra e a manca, cosa che adoro.