Serie B, poker Verona e fuga in vetta: il Cittadella non molla
Perugia corsaro a Pisa, continua a volare la Spal, solo un pari per il Carpi
Continua la marcia trionfale in testa alla classifica di B del Verona, che dopo 13 giornate comanda con 5 punti di vantaggio sul Cittadella dopo il poker rifilato a domicilio allo Spezia. I ragazzi di Pecchia per una volta non devono ringraziare Pazzini, il grande protagonista è infatti Fossati, autore di una doppietta.
Insegue i gialloblu il Cittadella, che davanti al proprio pubblico supera 2-0 la Salernitana e torna a vincere in casa. Dietro la coppia di testa a quota 22 ci sono l'Entella, che deve recuperare il match con l'Ascoli, e il Perugia, che sbanca il campo del Pisa (Gattuso espulso per proteste) 1-0 grazie al gol di Nicastro.
In attesa del Frosinone in campo domani, raggiunge il quarto posto la sorprendete Spal, che passa 1-0 anche sul campo del Novara (Giani) e sogna i playoff. Perde terreno dalle prime della classe invece il Carpi, che non riesce a trovare continuità di risultati e pareggia 0-0 sul campo della Pro Vercelli.
Nelle zone basse della classifica suicidio del Trapani, che perde in casa 1-0 col Vicenza sbagliando un rigore a 5' dal termine. Successo fondamentale per i vicentini come lo è quello del Latina sul Bari, sconfitto 2-1 grazie alle reti di Corvia e Scaglia (De Luca per i pugliesi).
Brascia-Cesena 3-2
Nell'anticipo del venerdì sera della tredicesima giornata di Serie B gol e spettacolo al Rigamonti di Brescia, dove la squadra di casa parte fortissimo e al 13' è già in vantaggio grazie a Terragrossa, bravo a fiondarsi su un pallone su cui Caracciolo non era arrivato per un pelo. Neanche il momento di assorbire il contraccolpo, che il Cesena è già sotto 2-0: al 20' ancora Torregrossa lanciato in profondità controlla con classe e con un diagonale velenoso batte Agazzi. Sembra tutto facile per la squadra di Brocchi, che gestisce il ritmo e non rischia quasi nulla fino all'intervallo.
Dagli spogliatoi però esce un altro Cesena, molto più aggressivo e propositivo e al 66' i bianconeri conquistano un rigore che Ciano trasforma accorciando le distanze. 10 minuti dopo ancora Ciano trova un bellissimo tiro a giro che si insacca nelle sette e riporta tutto in parità. A questo punto il Brescia si scuote, la partita diventa bellissima con occasioni da una parte e dall'altra e a 5 minuti dal triplice fischio Martinelli trova il gol del definitivo 3-2 che lancia le Rondinelle a ridosso della zona playoff e lascia i bianconeri inguaiati in fondo alla classifica a 10 punti.
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