PEPE LANCIA IL PORTOGALLO: "SAREMO IN UNDICI MILIONI"
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17:10
Pepe lancia il Portogallo in vista della finale contro la Francia: "Saremo undici milioni, vogliamo scrivere il nostro nome sui libri di storia".
Dodici anni dopo (sconfitta in finale a Euro 2004 contro la Grecia) il Portogallo ci riprova anche se stavolta la montagna da scalare sembra ancora più alta. L'avversaria a Parigi, infatti, sarà la Francia padrona di casa e grande favorita della vigilia.
Il difensore Pepe, intervenuto nella conferenza della vigilia insieme al CT Santos, però non ha paura: "Sono passati dodici anni, domani sarà molto differente. Possiamo scrivere la storia per la nostra nazione. Siamo undici milioni di persone, undici calciatori più tre che entreranno, chiunque vuole il proprio nome sui libri".
Il centrale del Real Madrid, quindi, esalta il compagno Ronaldo: "Ho la fortuna di giocare con un calciatore straordinario, segna molto e lavora per la nazionale. E' molto importante per noi e per il calcio, è un esempio per tutti". E quando gli si chiede un confronto tra lo stesso CR7 e Griezmann il difensore sottolinea: "Ho giocato contro Griezmann molte volte. Non è molto alto, però tatticamente è veramente forte, sa dove finirà la palla in anticipo. Ma non bisognerà stare attenti solo a lui. Pallone d'Oro? L'importante è che Cristiano sia al meglio domani e mostri un'altra volta cosa sa fare".
“Penso che la cosa più importante" ha spiegato riguardo alla crescita della mentalità del Portogallo, "sia che la gente voglia sempre di più. Lo abbiamo dimostrato durante questo torneo, vogliamo sempre di più e vogliamo vincere titoli".
Un atteggiamento che non può che far bene anche alla stessa squadra: "Ci alleniamo e lavoriamo per rappresentare il nostro paese e la gente portoghese ovunque, inclusi quelli qui in Francia. Avvertiamo molto affetto da quelli che sono qui, sia a Marcoussis, agli allenamenti aperti che ovunque andiamo. Arriviamo alle 4 o alle 5 di mattina e loro sono lì. Domani è un'occasione per ripagare il calore che ci hanno dimostrato e proveremo ad approfittarne quando scenderemo in campo".
"Ho visto la partita contro la Germania, penso che la Francia sia molto qualitativa. Tutti sono grandi giocatori, giocano per grandi club e domani sarà un grande match. Spero che i miei compagni siano al massimo".
"Il leader della nostra squadra è l'allenatore", ha continuato. "È il tecnico e il leader. Vogliamo dare il meglio sul campo e aiutare la nostra squadra. Quando scendiamo in campo facciamo quello che ci dice. È ottimista, intelligente e ci ricorda cosa sappiamo fare e quanto lontano possiamo arrivare".
Infine Pepe rassicura tutti sulle proprie condizioni e chiosa: "Sto benissimo, sono a disposizione del mister e posso giocare. La cosa importante è migliorare sempre, i giovani devono averlo in mente, vincere e essere al top per molto tempo".