LIVE TJ - ALLEGRI in conferenza: "Mi aspettavo questo Milan. Vittoria importante, prossime tre gare decisive per lo Scudetto"
10.04.2016 00:04 di Redazione TuttoJuve
LIVE TJ - ALLEGRI in conferenza: "Mi aspettavo questo Milan. Vittoria importante, prossime tre gare decisive per lo Scudetto
"
Massimiliano Allegri ha analizzato il successo della Juventus a San Siro nella conferenza post-partita:
Non si aspettava questo Milan. Siete stati messi in difficoltà, ma siete stati bravi a colpire al momento giusto...
"Io mi aspettavo questo Milan perchè è una squadra che ha buoni giocatori e veniva da un periodo buono, dove aveva perso a Bergamo dopo essere stata in vantaggio. Vincere a San Siro non è mai semplice perchè è sempre Milan-Juventus indipendentemente dalla classifica: in questo momento loro sono molto lontani da noi. Poi dopo una settimana di ritiro saranno stati anche un po' più arrabbiati del solito. Però hanno fatto uan buona partita, noi siamo entrati non giocando bene, forzando troppo le giocate. Gigi ha fatto una grande parata sulla punizione di Balotelli, poi è stato decisivo sull'1-1 quando ha fatto quella parata nel secondo tempo. Poi la squadra ha giocato bene, non ha più concesso, ha avuto situazioni favorevoli, è normale che bisogna migliorare la gestione della palla, avere molta più serenità nel gioco. Poi ci sono anche gli avversari, quindi è possibile ogni tanto anche subire un gol o subire due azioni o su calcio di punizione o da fuori area, dagli avversari. Questo non vuol dire che la squadra abbia fatto una brutta partita, ha fatto una bella partita. Ai ragazzi c'è da fare i complimenti perchè era un crocevia importante per lo Scudetto, anche se 76 punti non bastano. Come ho detto ieri, per arrivare alla quota Scudetto ne servono tanti altri, perchè potenzialmente ad oggi, o la Roma può arrivare a 84 o il Napoli può arrivare a 88. La quota Scudetto si deciderà tra due domeniche quando ci sarà Roma-Napoli e Fiorentina-Juventus".
Ieri avevi detto che con questa vittoria un pezzo di Scudetto te lo saresti cucito.
"E' una vittoria importante perchè mancano 6 partite. Se il Napoli vincerà domani con il Verona, spero di no, come speravo prima di Udine, rimaniamo a 6 punti di vantaggio, ma questo non vuol dire perchè la matematica non ci dà la certezza dello Scudetto. Bisogna fare un passettino alla volta, abbiamo dei giorni per recuperare un po' di energie e poi una settimana per preparare le tre partite decisive per lo Scudetto".
Che effetto le fa essere rimpianto qui a Milano? La sente come una sua rivalsa? Una sua soddisfazione?
"No, non è una mia rivalsa perchè già l'anno scorso era capitato. Io l'ho detto tante volte, al Milan sono stato benissimo 3 anni e mezzo, ho avuto la fortuna e mi è stata data una possibilità dal presidente Berlusconi e da Galliani con i quali ho ancora ottimi rapporti, nonostante si dicesse quando ero allenatore del Milan che col presidente.... Fa parte della vita professionale, questo non vuol dire che quando si va via da una squadra i rapporti si debbano interompere per forza. Ci sono delle persone con ui ti trovi bene, delle quali hai stima, al di là dell'aspetto professionale. Ora sono alla Juventus, fortunatamente, stiamo facendo un buon lavoro, sono volati questi due anni, perchè siamo quasi alla fine del secondo anno, quindi mi preoccupo perchè invecchio velocemente e mi dà fastidio, però bisogna pensare a vincere. Al momento non abbiamo fatto ancora niente, quindi c'è da portare a casa uno Scudetto e c'è da giocare una partita bella, la finale di Coppa Italia contro il Milan".
E' vero che ha detto a Mihajlovic che il risultato più giusto sarebbe stato il pari?
"Sono partite che vengono decise da episodi. Era una partita equlibrata, c'è stata una grande parata di Buffon, noi siamo andalì e abbiamo fatto gol con Pogba. Sicuramente se fosse finita pari, non sarebbe stato un risultato ingiusto, però il calcio è questo".
Può essere la settimana del rinnovo dopo questo bel risultato? Resta al 100%
"Ora appena avremo una giornata libera ci incontreremo con la società con la quale non ho nessun tipo di problema, con la quale sto bene, con la quale sono stato molto chiaro un mese fa, e quindi non ci saranno problema. Ora ci sono le priorità del campionato e della Coppa Italia, poi magari in mezzo a queste ci incontreremo, ma non ci sono assolutamente problemi".
DOMANDA MASSIMO PAVAN - Tuttojuve - Come definirebbe la vittoria di oggi? A volte la definisce sporca...
"No, oggi nonè stata una vittoria sporca, oggi è stata una partita combattuta. Già dopo il vantaggio del Milan abbiamo fatto meglio, poi nel secondo tempo la Juventus ha fatto una bella partita, perchè tolta una grande parata di Buffon abbiamo avuto situazioni favorevoli, abbiamo sbagliato un po' di ultimi passaggi, un po' di gestione della palla e il Milan non ha più tirato in porta".
Visto che Marotta prima della partita ha detto che per rinnovare conta la progettualità. Quindi chiedi delle garanzie tecniche per restare?
"Le garanzie tecniche me le dà la Juventus come me le ha date quest'anno. Quest'anno sono rimasto ed eravamo in linea con quello che dovevamo fare, sapendo che ripartivamo da zero, perchè erano andati via giocatori come Vidal, Pirlo, Tevez Ogbona, Pepe, Storari, sono andati via tanti giocatori e sono arrivati 10 giocatori nuovi, anche giovani, con qualità importanti, che andavano fatti crescere. Tra l'altro è un ruolo che a me piace. E' normale che bisognava abbinare anche una stagione importante, i ragazzi lo stanno facendo, soprattutto perchè quando dentro la squadra hai gente come Buffon, Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli, Chiellini, Evra, ti aiutano molto a far crescere questi ragazzi a livello di mentalità. Una rincorsa del genere nessuno se la sarebbe immaginata, come io non immaginavo a un minuto dalla fine di essere buttato fuori dal Bayern".
Come hai visto Balotelli? Questo Montolivo che non ha ancora rinnovato col Milan potrebbe interessare alla Juve di Allegri?
"Innanzitutto Balotelli stasera ha fatto un buon primo tempo, poi è calato un po' alla distanza. Ma nel primo tempo è stato pericoloso. Poi quando c'è una punizione, un angolo, può determinare sempre. Stasera è stato bravo in questo. Montolivo è un giocatore che sta facendo bene e credo che il Milan se lo terrà ben stretto".
Le vittorie aiutano a far passare il tempo. A Milano hai fatto fatica a far passare il tempo?
"No, è passato velocemente anche a Milano il tempo. Sono stati anni intensi con vittorie e sconfitte. Bisogna affrontarle con grande equilibrio, con grande calma, cercando sempre di andare a risolvere i problemi. A volte uno ci riesce e a volte no. Poi il calcio è bestiale: a volte prendi il palo e va dentro e a volte prendi il palo e va fuori. L'importante è lavorare con grande serietà e credo e credo che Mihajlovic stia lavorando nel migliore del modi con una squadra nuova e con dei giocatori giovani. Sta lottando per entrare in Europa League e sarebbe un successo importante visto che l'anno scorso è rimasto fuori da tutto".