LIVE TJ - ALLEGRI: "Juve non indebolita da infortuni, faremo grande gara. Mandzukic sta bene. Dybala out mia scelta". BUFFON: "Abbiamo qualità e convinzione per rendere difficile qualificazione al Bayern"
15.03.2016 18:00 di Redazione TuttoJuve
© foto di Giulia Borletto
LIVE TJ - ALLEGRI: "Juve non indebolita da infortuni, faremo grande gara. Mandzukic sta bene. Dybala out mia scelta". BUFFON: "Abbiamo qualità e convinzione per rendere difficile qualificazione al Bayern"
Massimiliano Allegri e Gianluigi Buffon rispondono alle domande dei giornalisti della conferenza stampa Uefa allestita Allianz Arena, teatro domani della sfida di ritorno degli Ottavi di Finale di Champions League tra Bayern Monaco e Juventus. Tuttojuve.com riporta integralmente e in tempo reale le dichiarazioni del tecnico e del Capitano della Vecchia Signora.
Si inizia con le domande a Gigi Buffon.
Cosa si deve fare per passare il turno, per vincere qui all'Allianz?
BUFFON: "Per passare il turno bisognerà cercare di avere un impatto migliore sulla partita e meno nervoso, barra pauroso, rispetto a quello dell'andata. E poi sperare che gli episodi girino un po' a nostro favore".
Tre anni fa hai detto di aver disputato all'Allianz la peggior partita in Europa. Vuoi fare meglio anche per questo motivo?
BUFFON: "Meglio dell'altra volta, sicuro, quello sì. E mi auguro e penso di poterlo fare. E poi al di là di quella che fu la mia partita, penso che nel computo delle due gare e soprattutto per come è finita quella Champions, il Bayern fosse una squadra veramente forte che avrebbe vinto non solo contro di noi, ma contro chiunque, avendolo poi dimostrato fino alla fine".
La situazione degli infortuni è drammatica. In questi casi c'è qualcosa in più che vi dite nello spogliatoio per caricarvi?
BUFFON: "Sinceramente penso che spesso e volentieri le squadre considerati fortissime o considerate le più avanti e le favorite per i traguardi più prestigiose, si dice che abbiano 20-23-24 titolari e che spesso e volentieri la mentalità, l'armonia e la stima di gruppo faccia la differenza. Io credo che domani sia un bel momento per dimostrarlo e credo che magari nel lungo termine si pagherebbe dazio, però nel breve termine si può anche supplire a delle assenze che sono sicuramente importante"
A volte non basta essere i più forti, ma essere i più bravi. Chi sono questa volta i bravi e chi sono i forti?
BUFFON: "I più forti sono sicuramente loro, lo dice il loro percorso degli ultimi cinque anni, che è un percorso consolidato e di grandi vittorie. I più bravi lo vedremo domani saranno chi saranno stati. A Torino sicuramente per un'ora sono stati sicuramente più forti e più bravi di noi, poi è cambiato qualcosa e penso che noi siamo riusciti per mille motivazioni a ribaltare una situazione quasi disperata, che in pochi sarebbero riusciti a ribaltare. E noi da lì dobbiamo ripartire, dal fatto che siamouna squadra valida e che abbiamo le caratteristiche, le qualità e la convinzione per rendere difficile il passaggio del turno al Bayern".
Hai dovuto fare il capitano in particolare? Incoraggiare qualcuno tra quelli che sono dovuti rimanere a casa. Mandzukic che esempio è? Vuole esserci a tutti i costi...
BUFFON: "Penso che non ci sia tanto bisogno di parole in certi momenti perchè il dispiacere è talmente lampante che basta solo una pacca sulle spalle. Poi dispiace che i ragazzi non siano potuti venire, perchè si devono curare e devono tornare il prima possibile a disposizione, considerando che dopo questa partita ne avremo delle altre ancora molto importanti, perchè il discorso campionato è ancora molto aperto. Per quello che riguarda Mario è stato sicuramente un esempio di determinazione, di collaborazione della squadra, perchè poi mi rifaccio quando mi chiedono di questi tanti minuti in cui non prendiamo gol e si dice che è la squadra che difende bene e che si danna per far sì che gli altri non ci perforino, è la verità, perchè uno come Mario è il nostro primo difensore. Esempi come lui fanno sì che nella squadra e in ogni singolo scatti un qualcosa per poter gettare il cuore oltre l'ostacolo in qualsiasi situazione".
In Italia si parla molto di questi 926 minuti in cui non subisci gol, ma in Champions hai preso gol in tutte le gare. Qual è la differenza tra Italia e Europa?
BUFFON: "Penso che i dati siano veri, però se guardiamo i gol che ha preso la Juventus l'anno scorso, dagli ottavi di finale fino adesso che siamo agli ottavi di finale di Champions, secondo me ne ha presi veramente pochi rispetto alle altre squadre d'Europa e questo sta a significare che il livello è altissimo, per cui è difficile riuscire a fare un percorso di 7-8-9 partite senza subire gol, perchè giochi sempre contro degli avversari che hanno delle doti tecniche elevatissime e in ogni momento possono eludere delle marcature; e secondariamente ti fa capire che il reparto e la fase difensiva della Juventus è tra le prime d'Europa. Quindi siamo forti con buon merito".
Se doveste uscire agli ottavi, quanto di romperebbe?
BUFFON: "Mi renderebbe orgoglioso una qualificazione equilibrata. Se facciamo partita come all'andata sarebbe comunque una partita equilibrata. E' un ottavo che, come ho detto, vale una semifinale. La Juve deve dimostrare di essere ad alto livello. Poi ci sono i sorteggi".
Parla Allegri.
La Champions: dal Real al Barcellona, ora il Bayern. Cosa serve fare?
ALLEGRI: "Serve innanzitutto fare una grande prestazione, l'ho detto anche ragazzi, domani non bisogna pensare ma bisogna solamente fare. Poi al risultato ci penseremo alla fine. Domani se non facessimo una grande prestazione le possibilità di passare il turno si assottoglierebbero. Sapendo di avere di fronte una squadra che nel 60-70% dei casi gestisce le partite, però ha dei punti deboli come ha dimostrato nella partita d'andata".
Spesso invoca la calma. Però, viste l'assenza di Dybala, sta pensando a soluzioni alternative...
ALLEGRI: "Innanzitutto tengo a precisare che dispiace non avere Dybala, Marchisio e Chiellini. Per quanto riguarda Dybala, tra l'altro, fortunatamente non ha lesione muscolare e ho deciso io di lasciarlo a casa, perchè un eventuale impiego domani andrebbe a mettere a rischio il finale di stagione. Domani la partita è molto importante, per tanti sarà la più importante della stagione. Credo e penso che ne abbiamo altre nove di campionato, come ha detto prima Gigi, dove ci stiamo giocando il campionato, e abbiamo la finale di Coppa Italia. La rosa della Juventus si può permettere anche delle assenze. Domani è una partita secca, non importa chi va in campo, ma come andiamo in campo. E le caratteristiche dei giocatori che andranno in campo sicuramente ci daranno dei vantaggi".
Mandzukic come sta?
ALLEGRI: "Domani verifico, ma sta bene. Ho sentito parlare di assenze e di dramma. Ma quale dramma? Mi spiace che non ci siano, mi spiace per loro. Magari Dybala già domenica sarà in campo. Ma chi va in campo domani farà una grande gare, ne sono sicuro".
Morata, che cosa si aspetta? Giocherete anche per il ranking Italia?
ALLEGRI: "Quando si gioca in Champions si gioca per noi stessi e per l'Italia, perchè alla fine se l'Italia recuperasse un altro posto in Champions sarebbe un bene per il calcio italiano. Per quanto riguarda Morata, sta crescendo di condizione. Tra l'altro in questo momento sta molto bene, quindi sarei stato in difficoltà a lasciarlo fuori, ci ha pensato la provvidenza".
Guardiola ha detto che il più grande rischio è non prendere rischi. Domani che cosa è disposta a rischiare la Juventus?
ALLEGRI: "Quando giochi una partita con una squadra sulla carta più forte e favorita per la Champions, insieme al Barcellona e al Real Madrid, devi essere bravo a ridurre le due partite in uno scontro diretto. I ragazzi sono stati molto bravi all'andati e ora ci giochiamo la partita secca, una finale, che bisogna vincere, o almeno facciamo 3-3. Quindi i rischi li dobbiamo prendere noi e li dovranno prendere loro. Ripeto, bisognerà fare una partita sotto il piano tecnico di eccellente qualità, sotto il piano difensivo, perchè affrontiamo una squadra che sul piano offensivo è molto brava".
Trapattoni ha detto che i tedeschi hanno una quota di presunzione e la Juve deve lavorare su quello. Una Juve più indebolita potrebbe aumentare questo fattore da parte del Bayern?
ALLEGRI: "Non sono d'accordo sulla Juve più indebolita per gli infortuni, anzi, domani la Juventus che scenderà in campo ha le caratteristiche e le qualità per giocare questa partita. Detto questo, io non credo che il Bayern sottovaluterà la Juventus. E' un ottavo di finale ed è come se fosse una semifinale come diceva Gigi. Quindi noi dovremo essere molto bravi e ci sarà da fare. E' normale che per passare il turno bisognerà fare una grande prestazione, poi ci vorrà anche un pizzico di fortuna, ma loro avranno grande rispetto di noi perchè in una partita può succedere sempre di tutto".
Hai detto che hai deciso tu di lasciare a casa Dybala. Poteva giocare? Gioca Hernanes?
ALLEGRI: "Per quanto riguarda la formazione non ho ancora deciso, quindi non posso dire se gioca o meno Hernanes. Pr quanto riguarda Dybala, se lo portavo dietro poi dopo rischiavo magari di farlo giocare. Visto che il rischio era molto grosso, perchè il ragazzo non ha lesione ma aveva ancora dolore in fondo al tendine, allora ho preferito lasciarlo a casa".
Questa ci si attende una partita epica da parte vostra, soprattutto quando ci sono tante assenze. C'è tensione?
ALLEGRI: "La tensione non ci deve essere. Io ho detto ai ragazzi e glielo ripeterò anche domani, è una partita che va giocata in totale serenità, con la giusta tensione perchè è un ottavo di Champions, bisognerà essere molto lucidi, perchè la partita durerà 95 minuti e quindi ci saranno momento di difficoltà e bisognerà essere molto lucidi nella fase offensiva. E' un ottavo di finale, dispiace che una delle due squadre vada fuori, speriamo siano loro".
Ha pensato ad una soluzione con Evra ed Alex Sandro entrambi dal primo minuto?
ALLEGRI: "Non l'ho ancora pensata, abbiamo provato diverse soluzioni, domani poi in base ai giocatori che sceglierò di far giocare, dipende se giocherà Mandzukic, se giocherà Zaza, se ne giocherà uno solo, vediamo domani mattina, valuterò. Speriamo la notte porti consiglio. Però non devo dormire. Ma siccome io dormo, i consigli non me li porta".
Conte lascerà l'Italia per andare forse al Chelsea. Cosa pensa di questa idea?
ALLEGRI: "Cosa penso... io dico che gli allenatori italiani sono molto bravi, a parte delle eccellenze straniere come Guardiola, Mourinho, però Conte - non so se andrà al Chelsea - farà sicuramente bene".
Si può sapere la sua reazione toscana quando nel giro di poche ore gli hanno detto prima di Marchisio, Dybala, poi Mandzukic. E crede che quel crollo che ha avuto il Bayern all'andata nell'ultima mezz'ora influenzerà l'attitudine di Guardiola...
ALLEGRI: "Quando mi hanno detto di Marchisio e di Dybala ho pensato a chi far giocare, come li dovevo sostituire, perchè altrimenti sovevamo andare in campo in nove. Bisognava quindi che due li trovassi. Per quanto riguarda il crollo del Bayern, diciamo che c'è stata una bella reazione della Juventus. Domani sarà una partita completamente diversa da quella dell'andata. Credo che anche domani non finirà 0-0 per il loro modo di giocare in fase offensiva e difensiva. Però dico che la Juventus farà una partita da grande squadra, dovremmo stare dentro la partita per tutto il tempo, senza neanche pensare un attimo, senza farsi scalfire da quello che può succedere dentro la partita. Quello che è successo all'andata dimostra che le partite non sono mai chiuse ed in Europa le partite sono completamente diverse rispetto a quelle del campionato italiano".
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