| CITAZIONE Albania-Ucraina 1-3: De Biasi finisce ko
Getty Images Redazione Goal Italia 03/giu/2016 22.34.05 L'Albania di De Biasi esce sconfitta dalla sfida amichevole contro l'Ucraina all'Atleti Azzurri d'Italia. C'è ancora da lavorare in vista dell'esordio all'Europeo. Nonostante il grande entusiasmo dei suoi tifosi presenti sulle tribune dell'Atleti Azzurri d'Italia, l'Albania di Gianni De Biasi è uscita sconfitta dalla sfida amichevole contro l'Ucraina. Di sicuro, però, a Bergamo non ci è annoiati: dopo neppure un quarto d'ora, infatti, le due squadre sono già sull'1-1 in virtù dei goal di Stepanenko, che devia sottomisura sugli sviluppi di un calcio di punizione, e Sadiku che approfitta di un'ingenuità della difesa ucraina e fa esplodere di gioia i tanti tifosi albanesi accorsi allo stadio. Lo stesso Sadiku ha poi la grande occasione per raddoppiare sul finire di primo tempo, ma la spreca calciando in bocca a Pyatov. Non spreca invece la sua chance Yarmolenko, che tre minuti dopo l'inizio del secondo tempo riporta avanti l'Ucraina ribadendo in rete la ribattuta di Berisha sul colpo di testa di Zozulya. La squadra di De Biasi si getta allora in avanti alla ricerca del pari e colpisce anche un clamoroso palo con Lenjani intorno all'ora di gioco. Inizia così la consueta girandola dei cambi, che però non cambia la sostanza, perlomeno per l'Albania. Nel finale di gara arriva infatti il tris dell'Ucraina, che mette il sigillo sulla vittoria con Konoplyanka e sentenzia un'Albania generosa ma ancora in cerca della condizione migliore a una settimana dall'inizio dell'Europeo. CITAZIONE ROMANIA-GEORGIA 5-1: UNA MANITA SENZA STORIA
Getty Di Redazione Goal Italia 19:51 Tutto facile per la Romania nell'amichevole contro la Georgia: la Nazionale di Iordanescu ha rifilato una cinquina alla Georgia, dando una prova di forza in vista degli Europei. Tutto estremamente facile per la Romania di Iordanescu, che in vista di Euro 2016 ha dato una prova di forza rifilando cinque goal in amichevole alla malcapitata Georgia. I rumeni, che schierano come portiere l'estremo difensore della Fiorentina Tatarusanu, partono subito forte: già al 2' Popa sblocca infatti il risultato, e un minuto dopo arriva anche il raddoppio grazie a un autogoal di Amisulasvili. Stanciu firma il tris a inizio ripresa (49'), ma al 68' gli ospiti trovano la rete della bandiera in seguito a un auotogoal di Moti. Sul 3-1 la Romania cambia diversi elementi e nel finale dilaga, siglando altre 2 reti. L'ex Udinese Torje firma il poker all'80' su assist di Chipchiu, e nel finale Keseru chiude i giochi con la rete del definitivo 5-1 per la Romania. Per la Nazionale di Iordanescu sicuramente una buona prova in vista dell'impegno in terra francese. CITAZIONE Svizzera-Moldavia 2-1: Mehmedi evita la figuraccia
Getty Images Redazione Goal Italia 03/giu/2016 19.58.34 La Svizzera soffre più del previsto per battere la Moldavia a Lugano: il goal vittoria di Mehmedi arriva soltanto a un quarto d'ora dalla fine. Buona prova per Dzemaili. Prova non esaltante per la Svizzera di Petkovic, che a Lugano fatica molto più del previsto per battere la modesta Moldavia. Nell'undici iniziale della Svizzera ci sono due 'italiani', Dzemaili e Lichtsteiner, oltre a vecchie conoscenze della Serie A come Von Bergen, Behrami e Shaqiri. Gli elvetici partono forissimo e la sbloccano prima del quarto d'ora con il genoano Dzemaili, che beffa il portiere avversario con un delizioso pallonetto di testa. La partita sembra indirizzata verso una facile vittoria per la Svizzera, tuttavia la Moldavia non sfigura e rischia soltanto in un'altra occasione, poco prima dell'intervallo, quando il solito Dzemaili (il migliore nel primo tempo) sfiora la doppietta personale con un destro potente che viene stavolta respinto dal portiere Namasco. A inizio ripresa Mehmedi sostituisce un evanescente Derdiyok e sarà proprio lui a deciderla. Anche se è proprio dopo una sua occasione fallita che la Moldavia trova il clamoroso pareggio con Ginsari, bravo a concludere in rete dopo un bel contropiede. L'equilibrio dura però appena cinque minuti, perché Mehmedi non fallisce la seconda possibilità e a un quarto d'ora dalla fine trova la rete della vittoria con una conclusione di prima in area di rigore. Una vittoria comunque non convincente per la Svizzera di Petkovic, che esordirà a Euro 2016 il prossimo 11 giugno contro l'Albania. CITAZIONE FRANCIA, DESCHAMPS CI CREDE: "GRANDE POTENZIALE OFFENSIVO
Gettyimages Di Redazione Goal Italia 18:35 Il Ct della Francia, Didier Deschamps, crede alla possibile affermazione dei Bleus agli Europei di casa: "C'è entusiasmo, abbiamo un grande potenziale offensivo". Il Commissario tecnico della Francia, Didier Deschamps, ha parlato con i giornalisti in conferenza stampa a pochi giorni dall'inizio degli Europei che vedono i Bleus fra i favoriti per la vittoria finale del torneo. E anche l'ex centrocampista della Juventus crede a una Francia protagonista: "Non c'è impazienza ma entusiasmo. - ha assicurato - Dopo l'eliminazione ai Mondiali del 2014, siamo ora vicini all'obiettivo. Ci giochiamo un Europeo in Francia, qualcosa di emozionante e bello. Sappiamo che non sarà semplice ma quello che ci aspetta lo considero un privilegio". "Dei 23 convocati per gli scorsi Mondiali, - ha proseguito - 13 sono ancora qui, altri no, per vari motivi. Posso però dire che, a livello offensivo, abbiamo un grande potenziale, con nuovi giocatori giovani che stanno crescendo e hanno molta qualità". "In questi due anni - ha sottolineato Deschamps - abbiamo alternato cose buone e cose cattive,abbiamo avuto poco tempo per preparare gli Europei ma non è una scusa. Ci approcceremo con tutte le nostre forze e la nostra voglia, l'unica verità è che solo dopo gli Europei potremo sapere se siamo cresciuti o meno". Per quanto concerne le analogie con i Mondiali del 1998, Deschamps non ne vede molte: "Maggiore pressione rispetto al '98? L'unico aspetto comune è che anche oggi giochiamo in casa ma nessuna squadra che ospita un evento del genere ha la nostra stessa pressione. - ha detto Deschamps - Ci sono delle aspettative significative. Statisticamente pochi Paesi ospitanti hanno vinto poi il torneo ma non considero la pressione come qualcosa di negativo, non è qualcosa che deve ostacolarci". "Personalmente - ha concluso Deschamps - sono completamente immerso, tranquillo e concentrato sul mio lavoro e, da quello che vedo, lo sono anche i giocatori. Di quello che succede fuori, delle polemiche, non ci interessa. Pensiamo solo a quello che succede in campo e a quello che ci aspetta".
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