Il Salotto Bianconero

[Brasile 2014] Il cammino degli azzurri, Qui tutte le news sulla nostra nazionale

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PAG Posted on 2/6/2014, 13:50     +1   -1
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Del Piero a Sky: "Rossi? Scelte Prandelli sono un premio, non una bocciatura. Centrocampo una delle migliori armi dell'Italia"

02.06.2014 14:10 di Redazione TuttoJuve

Alessandro del Piero, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, a margine della 'Vialli e Mauro cup' benefica di golf ai Roveri (Torino), ha parlato delle scelte di Cesare Prandelli per il Mondiale: "Capisco il dispiacere che ha provato Giuseppe Rossi, per tutte le difficoltà che ha dovuto superare, ma se continua a crederci e a lavorare in futuro potrà avere una soddisfazione ancora più grande - ha dichiarato Alex -. Le scelte del ct sono un premio per chi andrà in Brasile, ma non sono una bocciatura per chi è stato escluso. Capisco la delusione di chi non andrà, ma sicuramente Prandelli ha preso le decisioni in base alle proprie esigenze. Centrocampo di qualità? E' vero ed avere qualità in mezzo è importante, una delle armi migliori per l'Italia".
 
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PAG Posted on 2/6/2014, 16:51     +1   -1
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Ecco i numeri di maglia dell'Italia ai Mondiali: la 10 a Cassano

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Cassano indosserà la maglia numero 10 ai Mondiali
Getty Images



02/giu/2014 15.37.40
Sono stati resi noti i numeri di maglia dei giocatori Azzurri ai prossimi Mondiali. A Cassano la numero 10, Balotelli col 9.

Come succede alla vigilia di ogni Mondiale, l'assegnazione dei numeri di maglia è uno dei momenti più attesi. La Nazionale Azzurra ha reso noti quelli dei giocatori che rappresenteranno l'Italia in Brasile, la mitica numero 10 è andata ad Antonio Cassano.

La numero 1 ovviamente non poteva che finire sulle spalle del capitano Buffon, mentre Sirigu indosserà la numero 12 e Perin avrà il 13.

Tra i difensori si va dalla numero 2 di De Sciglio alla 3 di Chiellini e la 4 di Darmian, mentre Barzagli conserva il suo consueto 15 così come Bonucci non abbandona il 19. A Paletta invece una numero 20 che spesso in passato è stato riservato agli attaccanti e che nel 1982 indossò addirittura il mitico Paolo Rossi.

A centrocampo un 5 alla 'brasiliana' per Thiago Motta, Candreva prende il 6, Marchisio conserva il suo 8, così come De Rossi non rinuncia alla sua storica maglia numero 16. Il 18 che sarebbe dovuto essere di Montolivo va a Parolo, Pirlo si tiene stretto il suo 21 mentre a Verratti va il 23.

In attacco la maglia più ambita, la numero 10, va come detto a premiare il telento di Antonio Cassano, mentre Balotelli che ovviamente non può sfoggiare il consueto 45 si deve 'accontentare' della 9. 11 per Cerci, 22 per Insigne, a Immobile è stato assegnato quel 17 che si spera non porti ovviamente sfortuna in zona goal.

BpIOVvxCcAEXAnF


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Edited by Cocteau Twins - 4/6/2014, 12:57
 
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PAG Posted on 3/6/2014, 18:16     +1   -1
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Pirlo-Verratti, l'Italia preme il doppio play... nuova idea per i Mondiali?

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Verratti al centro della nuova Italia
Getty Images


04/giu/2014 09.12.19
Stasera, contro il Lussemburgo, Prandelli sperimenta un'Italia col doppio play: insieme in campo Pirlo e Verratti. Esperimento o prova per un futuro mondiale?

Doveva essere il suo erede, in Nazionale e forse anche alla Juventus. Stasera però, contro il Lussemburgo, Marco Verratti giocherà insieme all'idolo Pirlo. Cercando di non pestargli i piedi. Prandellì, d'altronde, ha sempre fatto capire di vedere il centrocampista del PSG qualche metro più avanti del regista bianconero.

E, dopo le buone sensazioni di Italia-Irlanda, il Ct adesso ci riprova, schierando Verratti interno e Pirlo nel ruolo tradizionale di play basso. Il tutto con De Rossi chiamato spesso ad abbassarsi sulla linea dei difensori per fare ripartire l'azione anche da dietro, compito che nè Barzagli, nè Chiellini sembrano in grado di svolgere.

Le prove Mondiali, insomma, proseguono a tutto spiano. Con una sola grande certezza: quella che si vedrà in Brasile sarà un'Italia camaleontica. Tanti, d'altronde, i giocatori in campo stasera capaci di ricoprire più ruoli. Da Chiellini a De Sciglio, da Pirlo a De Rossi, passando per Marchisio e Candreva.

Il 4-3-2-1 di oggi, infatti, potrebbe benissimo trasformarsi in un 4-3-3 più offensivo con l'ingresso in campo di Cerci e Insigne. Come potrebbe presto rivedersi anche una Nazionale a forma di rombo, magari con Marchisio sempre sulla trequarti, ma in zona più centrale.

Senza, ovviamente, tralasciare l'ipotesi difesa a tre, utilizzata per tutta la stagione dalla Juventus. E nella quale potrebbe rientrare tra i titolari anche Bonucci, unico elemento della retroguardia azzurra capace di impostare l'azione palla al piede. Sempre che De Rossi non retroceda ancora di qualche metro, ruolo già ampiamente sperimentato ai tempi della Roma targata Luis Enrique... E agli ultimi Europei.

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PAG Posted on 4/6/2014, 19:57     +1   -1

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Gol splendido di Marchisio!
Daje che siamo una bella squadra!!
 
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PAG Posted on 4/6/2014, 22:47     +1   -1
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le amichevoli non fanno per noi... :.ghgh:
 
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PAG Posted on 5/6/2014, 09:15     +1   -1
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Non ricordo un'amichevole premondiale che non fosse stata squallida....
 
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PAG Posted on 5/6/2014, 09:18     +1   -1
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Premetto che non ho visto le amichevoli, ma se è vero che abbiamo giocato male in aggiunta alle critiche per le convocazioni, o meglio, per le non convocazioni direi che ci sono tutti i presupposti per un ottimo mondiale!
 
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PAG Posted on 5/6/2014, 09:23     +1   -1
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PAG Posted on 5/6/2014, 09:41     +1   -1
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Il goal di testa messo a segno da Claudio Marchisio
Italia-Lussemburgo 1-1: Azzurri a sprazzi, non basta Marchisio


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Il goal di testa messo a segno da Claudio Marchisio
Getty Images



04/giu/2014 22.38.00
Gli Azzurri di Prandelli non hanno espresso un gran calcio nemmeno contro la compagine del Lussemburgo.

Continua a non vincere l'Italia, che al Curi di Perugia è fermata sul pareggio (1-1) dal Lussemburgo. Incredibile il risultato in terra umbra a dieci giorni dall’esordio mondiale contro l’Inghilterra. Per la squadra di Prandelli è il settimo match senza vittorie (sei pareggi ed una sconfitta) e la vittoria manca dal 10 settembre, quando gli azzurri sconfissero 2 a 1 la Repubblica Ceca.

Una gara che ha mostrato una Nazionale in ritardo di condizione fisica, ma soprattutto imprecisa sotto porta con diversi errori anche in fase difensiva. C’è da lavorare in quest’ultima settimana. Curiosità: la Nazionale nell’ ultima gara prima dei mondiali non vince dal 1994, dopo di che sono arrivati due KO ed altrettanti pareggi. Risultato storico per il Lussemburgo che dopo 8 KO ottiene il primo risultato positivo con l’Italia e mette a segno il suo secondo goal (il primo venne realizzato nel 4-1 del 1976).

FORMAZIONI - Prandelli opta per il 4-3-2-1 con Marchisio e Candreva a supporto dell’unica punta Balotelli. Davanti a Buffon ci sono Abate e De Sciglio sulle corsie laterali con Bonucci e Chiellini centrali; a centrocampo spazio al trio De Rossi-Pirlo e Verratti. Sull’altra sponda il Lussemburgo risponde con 4-1-4-1; Joachim è il terminale offensivo.

PRIMO TEMPO - Il primo tiro della serata è di marca lussemburghese, con Joachim che calcia dalla distanza ma Buffon blocca a terra. Ma è un fuoco di paglia, perché due minuti dopo (9’) l’Italia passa in vantaggio. Marchisio lancia Balotelli che se ne va sull’out di destra e mette in mezzo una palla di esterno destro, dove si avventa lo stesso Marchisio, che anticipa il difensore e di testa batte Moris. Italia che segna il primo goal del 2014…Il vantaggio da tranquillità agli azzurri che sfiorano il 2-0 pochi minuti dopo con Balotelli che prova il pallonetto, ma la sfera termina alta.

Il Lussemburgo fa fatica a farsi vedere dalle parti di Buffon, mentre gli azzurri non sembrano spingere più di tanto sull’acceleratore. Al 29’ grandissima giocata di Verratti che lancia Balotelli, ma il numero 9 della nazionale calcia addosso a Moris. Nel finale di tempo, gli azzurri sfiorano il raddoppio in ben tre occasioni: Candreva dal limite calcia a giro di poco sopra la traversa, Pirlo su punizione chiama Moris alla prodezza, ed infine Balotelli di prima intenzione prova il destro che termina a fil di palo.

SECONDO TEMPO - Come nella prima frazione è sempre l’Italia a far la partita. Al 47’ Balotelli prova un diagonale che termina a fil di palo. Gli azzurri spingono e al 54’ Prandelli inserisce Cassano per Verratti. Proprio il numero 10 della nazionale serve ottimamente Balotelli, che salta due avversari ma il suo tiro colpisce in pieno la traversa. Subito dopo è il turno di Candreva, ma anche il suo colpo di testa si stampa sul legno, con Moris che non sarebbe mai arrivato sul pallone.

La reazione del Lussemburgo è sterile ed è tutta in un cross di Bensi, con Mutsch che non riesce ad arrivare sulla sfera. L’Italia con il passare dei minuti inizia a calare vistosamente sotto il profilo della tenuta fisica, ed a parte una conclusione di Candreva che termina alta, Moris non è chiamato in causa.

Prandelli nel finale regala minuti anche ad Insigne, Cerci, Ranocchia e Parolo. Lo stesso attaccante del Torino prova il diagonale con Moris, bravo ad allungarsi e deviare in angolo. Ma al minuto 85’ il Lussemburgo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, trova il clamoroso pareggio. Il difensore Chanot, alla quinta presenza in nazionale, salta di testa anticipando Aquilani e beffa Buffon. Subito dopo aver subito il pari, l’Italia prova a rigettarsi in avanti, ma sulla conclusione di Abate dall’interno dell’area è prodigioso l’intervento di Moris che salva il risultato. Nonostante i tre minuti di recupero non succede più nulla fino al triplice fischio finale.

CHIAVE - Troppo facile dire il goal di Chanot a cinque dalla fine che consente al Lussemburgo di pareggiare contro l’Italia. Nel complesso l’Italia è mancata di cattiveria, specialmente sotto rete, e soprattutto a dieci giorni dal mondiale è apparsa in una condizione fisica non proprio ottimale.

MOVIOLA - Senza grandi affanni la prova di Skomina. Al 19’ fischiato un fuorigioco a Candreva, che era lanciato contro il portiere avversario, ma in realtà la decisione dell’assistente è sbagliata, perché il laziale era in gioco. Manca un giallo a Bensi per un brutto intervento su Balotelli, mentre sono giusti quelli di Philipps ed Abate.

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PAG Posted on 6/6/2014, 09:38     +1   -1
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Italia in Brasile col nuovo 'abito' di Prandelli: ai Mondiali sarà 4-1-3-1-1
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L'Italia di Prandelli vola in Brasile

In tarda mattinata l'Italia atterrerà in Brasile per iniziare l'avventura ai Mondiali, all'insegna del nuovo progetto tattico di Prandelli: doppio 'play' e Balotelli unica punta.


E' previsto tra qualche ora lo sbarco dell' Italia in Brasile per iniziare ufficialmente l'avventura ai Mondiali. In tarda mattinata, dopo mezzogiorno, gli azzurri atterreranno in terra 'verdeoro' dove assaporeranno finalmente l'atmosfera iridata, pronta a cominciare all'insegna delle novità tattiche.

Cesare Prandelli andrà avanti per la linea tracciata nell'ultima amichevole col Lussemburgo , seppur alla luce di scarsi risultati, basandosi su un inusuale 4-1-3-1-1. La 'Gazzetta dello Sport' prova a fare ordine, tra certezze e uomini scelti dal ct.

L'obiettivo principale è trovare equilibrio, perciò l'abito dell'Italia poggerà sul doppio 'play' in mediana e Balotelli unico terminale offensivo. Pirlo e Verratti convivranno, De Rossi fungerà da 'schermo' a protezione della linea a quattro difensiva, a Candreva e Marchisio il compito di inserirsi e aiutare SuperMario davanti (il laziale agirà da trequartista, l'8 della Juve partirà da mezzo sinistro).

Insomma, arrivare in porta attraverso il palleggio e senza sbottonarsi troppo: è questa l'intenzione di Prandelli, pronto a presentare una Nazionale in 'stile' Spagna col duplice regista. Troppe due punte vere ai Mondiali, troppe per assicurare una formazione corta tra i reparti.

In fase passiva diventerebbe dura vedere uno dei due attaccanti aiutare in non possesso, per questo 'Prando' punta sulle geometrie dei nostri metodisti e un fraseggio che dovrà farci arrivare in porta. Sperando nella ferocia sotto porta di Balo.

Infine, è sempre da tener d'occhio la situazione infortunati: corsa contro il tempo per Sirigu , alle prese con un dolore all'emitorace per un tuffo in allenamento ( Mirante è in pre-allarme); Barzagli (attacco febbrile) sarà valutato all'arrivo in Brasile; qualche problemino al polpaccio per Bonucci , uscito anzitempo col Lussemburgo. Che l'avventura abbia inizio.

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PAG Posted on 7/6/2014, 09:15     +1   -1
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Prandelli: "La mia Juve? Tutto tranne una squadra di amici. Il "maleducato" di Conte? Ci rimasi male, ma abbiamo chiarito. Su Platini e l'Avvocato..."



Fonte: Sette del Corsera (articolo a firma di Aldo Cazzullo)
 
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PAG Posted on 8/6/2014, 09:04     +1   -1
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Brasile 2014, per gli azzurri 500.000 € lordi a testa in caso di vittoria finale. Indennizzo per club: 2.000 € al giorno per atleta. La Juve ne ha 12


Fonte: GdS (articolo a firma di Sebastiano Vernazza)



Fonte: La Repubblica (articolo a firma di Francesco Saverio Intorcia)
 
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PAG Posted on 9/6/2014, 08:57     +1   -1
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Italia-Fluminense 5-3: Va in scena il festival del goal, tripletta di Immobile

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Immobile firma il suo terzo goal
Getty



di Valentino Cesarini

09/giu/2014 00.26.00
L'Italia supera a fatica per 5-3 il Fluminense nell'ultimo test amichevole prima dei Mondiali: tripletta di Immobile e doppietta di Insigne. Male la difesa azzurra.

Nell’ultimo test prima dell’esordio Mondiale (sabato alle 24 contro l’Inghilterra), la Nazionale Italiana, torna alla vittoria battendo 5-3 il Fluminense, squadra del campionato brasiliano. Il match è deciso da tre goal azzurri nel giro di 180’’ ad inizio ripresa, dopo che la prima frazione aveva visto gli azzurri soffrire tantissimo in fase difensiva.

Protagonisti della serata Ciro Immobile e Lorenzo Insigne. Il primo mette a segno una tripletta, il secondo una doppietta e si candidano come possibili sorprese nell’undici titolari in vista dei Mondiali. Le note positive arrivano dall’attacco, mentre c’è da migliorare in fase difensiva, visti i tre goal subiti ed i diversi errori banali in fase di copertura.

Prandelli fa ruotare tutti gli uomini a disposizione, ad eccezione di Sirigu, Buffon e Chiellini. Sicuramente, rispetto alla gara contro il Lussemburgo, qualche passo in avanti si è visto, anche se il CT questa settimana dovrà lavorare per migliorare i difetti.

FORMAZIONI - Prandelli dà spazio alle seconde linee. In porta va Perin. Davanti al portiere del Genoa, ci sono Ranocchia e Paletta centrali, con Darmian ed Abate sulle corsie laterali. Il trio di centrocampo è formato da Thiago Motta, Parolo ed Aquilani, mentre Immobile è supportato da Insigne e Cerci in attacco. Fluminense che risponde con il 4-2-3-1, con Walter unica punta; dietro di lui spazio a Gustavo, Ciquinho e Conca.

PRIMO TEMPO - Partita che si gioca a ritmi non proprio altissimi, specialmente con la nazionale che sembra ancora accusare un po’ di fuso orario. La prima azione è di marca brasiliana con Diguinho che calcia dal limite, ma Perin è bravo a deviare in angolo.

L’Italia passa in vantaggio alla sua prima occasione: minuto 24’, Parolo serve in profondità Immobile, che a sua volta regala l’assist ad Insigne che a porta vuota insacca. Ma il vantaggio dura la bellezza di appena due minuti, perché su una dormita della difesa azzurra, Ciquinho trova il pareggio.

L’Italia fa fatica a giocare, mentre i brasiliani non ci stanno a fare brutte figure. Alla mezzora, Italia di nuovo avanti con Immobile che di testa batte la difesa brasiliana. Ma come in precedenza, la difesa azzurra è ancora in netta difficoltà e Carlinhos, complice anche una “papera” di Perin, fa 2-2. Poco prima del riposo, Abate entra in area ma il suo tiro viene deviato in angolo da un difensore brasiliano.

SECONDO TEMPO - Dopo un erroraccio della difesa azzurra che porta Walter alla conclusione che si spegne a lato, l’Italia in tre minuti mette il turbo e chiude la pratica, andando a segno ben tre volte. Protagonista assoluto Immobile, con Insigne regista…Il 3-2 arriva dopo che Insigne serve Cerci, il quale conclude a rete, Felipe Garcia si oppone, ma arriva Immobile che insacca. Due minuti dopo, Thiago Motta serve ottimamente ancora Immobile, che davanti al portiere lo batte con un tocco d’esterno.

Nemmeno un minuto dopo, Immobile tutto solo in area, serve l’accorrente Insigne che fa 5-2; una fotocopia del primo goal. Il match si chiude praticamente qua, con Prandelli che effettua ben 9 cambi al 62’: Mirante per Perin, De Sciglio per Abate, Pirlo per Cerci, Bonucci per Paletta, De Rossi per Thiago Motta, Balotelli per Immobile, Barzagli per Ranocchia, Cassano per Insigne e Marchisio per Aquilani.

I tanti cambi portano un attimo di sbandamento e il Fluminense trova il 5-3 grazie ad una grande conclusione di sinistro del neo entrato Matheus Carvalho, che beffa Mirante. Il match cala d’intensità e dopo che Marchisio sfiora il 6-3, venendo anticipato all’ultimo dal portiere avversario, l’ultima occasione del match è di marca brasiliana. Il colpo di tacco ravvicinato di Carvalho è respinto in modo miracoloso da Mirante.

CHIAVE - I tre goal azzurri nel giro di 180’’ che chiudono il match. Protagonisti assoluti Immobile ed Insigne. Il neo attaccante del Borussia realizza una tripletta, ma dimostra di trovarsi a meraviglia sia con Cerci, che con il suo ex compagno (ai tempi del Pescara n.d.i) Insigne. Se la nota positiva arriva dal tridente offensivo, quella negativa è una prova insufficiente della difesa azzurra, che oltre ai tre goal subiti, mostra diverse lacune.

MOVIOLA - Nessun episodio da moviola. Buona la prova del brasiliano De Lima Henrique, che non fa fatica a portare la gara fino alla fine. Giusto l’unico giallo a Walter, per proteste.

IL TABELLINO

ITALIA-FLUMINENSE 5-3 (2-2)

MARCATORI: 24’ Insigne (I), 26’ Ciquinho (F), 31’ Immobile (I), 37’ Carlinhos (F), 53’, 55' Immobile (I), 56’ Insigne (I), 64’ Matheus Carvalho (F)

ITALIA (4-3-3): Perin (62’ Mirante), Abate (62’ De Sciglio), Ranocchia (62’ Barzagli), Paletta (62’ Bonucci), Darmian, Thiago Motta (62’ De Rossi), Parolo (83’ Candreva), Aquilani (62’ Marchisio), Cerci (62’ Pirlo), Immobile (62’ Balotelli), Insigne (62’ Cassano). Allenatore: Prandelli.

FLUMINENSE (4-2-3-1): Felipe, Bruno, Gum (87’ Welington Carvalho), Fabricio, Carlinhos, Jean, Diguinho, Conca, Ciquinho (60’ Biro Biro), Gustavo (60’ Matheus Carvalho), Walter. Allenatore: Borges.

ARBITRO: De Lima Henrique (Bra)

AMMONITO: Walter (F)

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Immobile trascina l'Italia e manda un sms a Prandelli: "Posso giocare con Balotelli"

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Immobile scatenato
Getty



Redazione Goal Italia



09/giu/2014 08.00.00
Ciro Immobile rifila una tripletta alla Fluminense in amichevole e si candida ad una maglia per Italia-Inghilterra: "Ma questo lo decide soltanto Prandelli".

Ciro Immobile rifila una tripletta alla Fluminense nell'ultimo test pre-Mondiali dell'Italia e conferma la vena di bomber in una stagione da assoluto protagonista. Il bomber di Torre Annunziata confonde le idee a Prandelli, candidandosi ad una maglia da titolare contro l'Inghilterra.

Al termine del match, il neo acquisto del Borussia Dortmund non si sbilancia troppo: "Se giocherò sabato lo decide solo ed esclusivamente il mister, io accetto qualsiasi sua scelta. Se poi giocherà Balotleli, vorrà dire che ha ritenuto giusto così. Io posso solamente fare del mio meglio e ritagliarmi i miei spazi".

Poi lancia un messaggio al commissario tecnico: "Secondo me posso giocare insieme a Balotelli, ma non faccio io le decisioni. Decide Prandelli e le sue scelte non si discutono".

Immobile, nel frattempo, prosegue nel suo exploit a suon di reti: "Sono un attaccante e ovviamente vivo per fare goal. Sono contento della mia prestazione, questo mi pare ovvio". Gli inglesi sono avvisati.

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