Il Salotto Bianconero

Il topic dell'NBA 2012/13

« Older   Newer »
  Share  
PAG Posted on 10/11/2012, 09:39     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


I Lakers cambiano: esonerato coach Brown
9 novembre 2012
mike_brown_los_angeles_lakers_getty
Mike Brown saluta la panchina dei Lakers (foto Getty)



E' durata poco più di un anno l'avventura di Mike Brown sulla panchina dei gialloviola. Paga la pessima pre-season (nessuna vittoria) e l'insufficiente avvio di stagione, con quattro sconfitte in cinque gare

I Los Angeles Lakers hanno esonerato Mike Brown. Il tecnico paga il disastroso inizio di stagione con quattro sconfitte in cinque partite con una squadra che e' stata costruita per vincere il titolo. Non è ancora chiaro chi prenderà il posto di Brown, stanotte contro i Golden State Warriors in panchina dovrebbe sedere, con un incarico ad interim, uno dei due vice allenatori: Chuck Person o Bernie Bikerstaff. Tra i possibili candidati alla panchina dei Lakers c'è anche Mike D'Antoni, vecchia conoscenza del basket italiano ed ex tecnico di New York. Sempre che non decida di tornare Phil Jackson, cui sono legati gli ultimi successi di Bryant e compagni.

Fonte: Sky.it
 
Top
PAG Posted on 11/11/2012, 11:44     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


Gallo da capogiro. Vince Beli, scivola ancora Bargnani
11 novembre 2012

Due vittorie e una sconfitta per gli italiani nella Nba. Danilo Gallinari e Marco Belinelli hanno influito nelle vittorie di Nuggets e Bulls contro rispettivamente Warriors e Timberwolves. Per il Mago, invece, 23 punti ma terzo ko di fila con i Raptors



Due vittorie e una sconfitta per i tre italiani impegnati la notte scorsa nel campionato della Nba. Marco Belinelli e Danilo Gallinari hanno influito nelle vittorie dei Chicago Bulls e dei Denver Nuggets contro rispettivamente Minnesota Timberwolves e Golden State Warriors. Per Andrea Bargnani buona prestazione individuale con 23 punti ma Ko interno con i Toronto Raptors opposti ai Philadelphia 76ers.

Belinelli ha segnato 11 punti (con 3/5 nel tiro da tre) in 22' di gioco nel successo dei Bulls per 87-80 contro Minnesota, mentre Gallinari produce una prestazione di grande sostanza, trascinando i Nuggets al successo per 107-101, dopo due tempi supplementari, sul campo dei Warriors. Per il 'Gallo' 21 punti (5/11, 3/11), con 7 rimbalzi e 2 assist in 48' di gioco. E' invece andata male ad Andrea Bargnani: i Raptors hanno perso in casa per 83-93 contro Philadelphia, e per Toronto si tratta della terza sconfitta consecutiva. Bargnani ha segnato 23 punti, con 5 rimbalzi e 3 assist, in 41' di gioco.

GLI ALTRI RISULTATI:

Indiana- Washington 89-85
Charlotte-Dallas 101-97
Houston-Detroit 96-82
Milwaukee-Boston 92-96
Utah-Phoenix 94-81
Portland-San Antonio 109-112



Fonte: Sky.it
 
Top
PAG Posted on 12/11/2012, 23:17     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


Nba, D'Antoni nuovo coach dei Lakers. Pesante ko di Miami
12 novembre 2012
lekers_dantoni
Los Angeles Lakers (foto Getty)
Mike D'Antoni sorridente sull'homepage del sito dei Lakers



L'ex tecnico dei New York Knicks sostituisce Mike Brown sulla panchina dei gialloviola, alla seconda vittoria consecutiva. I campioni Nba cadono 104-86 contro Memphis

Seconda vittoria consecutiva per i Lakers di Los Angeles che hanno superato 103-90 i Sacramento Kings. Senza più l'esonerato Mike Brown ma sotto gli occhi di Mike D'Antoni le 'stelle' dei Lakers hanno avuto vita facile, trascinati da Howard (23 punti), Bryant (20 punti), Gasol (18 punti) e Peace (18 punti). Tra le altre partite, da segnalare la pesante sconfitta di Miami a Memphis per 104-86.

D'Antoni ai Lakers - Mike D'Antoni è il nuovo allenatore dei Los Angeles Lakers. Il 61enne ex tecnico di Milano e Treviso ha firmato un contratto triennale da 12 milioni di dollari, ha reso noto il portavoce della franchigia californiana, John Black. Per rimpiazzare Mike Brown, esonerato venerdì scorso dopo che i Lakers hanno centrato una sola vittoria nelle prime cinque partite della stagione Nba, si era pensato inizialmente all'ex Phil Jackson che pero' avrebbe presentato richieste economiche giudicate eccessive. L'insediamento avverra' nel giro di una o due settimane, non appena D'Antoni si sarà ripreso da un intervento al ginocchio. Il leggendario playmaker di Milano lo scorso anno aveva allenato i Knicks e in precedenza aveva guidato i Phoenix Suns.

Questi i risultati delle partite Nba disputate nella notte
Brooklyn Nets - Orlando Magic 82-74
Los Angeles Clippers - Atlanta Hawks 89-76
Memphis Grizzlies - Miami Heat 104-86
Oklahoma City Thunder - Cleveland Cavaliers 106-91
Los Angeles Lakers - Sacramento Kings 103-90

Fonte: Sky.it
 
Top
PAG Posted on 14/11/2012, 18:45     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


All Star Game NBA, Mago e Gallo candidati

I due azzurri sono nella lista dei giocatori selezionabili dai tifosi nel nuovo ruolo di “front-court”
cms_20121114_Gallinari%20(3)_immagine_ts673_400
All Star Game NBA, Mago e Gallo candidati



NEW YORK, 14 novembre – Lo scorso anno, Andrea Bargnani e Danilo Gallinari andarono vicini alla chiamata per l'All Star Game, ma vennero fermati dagli infortuni. Oggi i due azzurri ci riprovano, consci di avere due strade per poter sognare la partita delle stelle del 17 febbraio a Houston: i tifosi selezioneranno via internet i titolari delle due squadre, poi gli allenatori decideranno le riserve.

DUE MESI – Mago e Gallo sono nella lista dei 120 giocatori selezionabili come titolari, nel nuovo ruolo di “front-court players”, visto che non esisterà più distinzione tra ali e centri. In questo modo, per ogni conference ci saranno 24 giocatori per i ruoli di guardie (due posti in quintetto) e 36 tra ali e centri (tre posti in quintetto). I tifosi avranno due mesi per scegliere, sul sito NBA oppure via Facebook o Twitter, i titolari delle due selezioni. Il 14 gennaio si chiuderanno le votazioni, tre giorni più tardi verranno annunciati i due quintetti.

Fonte: Tuttosport

Raptors, torna il sorriso Green stende i Lakers

Toronto vince ad Indiana, dopo quattro ko di fila. I gialloviola in attesa di D'Antoni perdono in casa contro San Antonio
C_3_Media_1598997_immagine_ts673_400

Raptors, torna il sorriso Green stende i Lakers© US PRESSWIRE/Jayne Kamin-Oncea-US PRESSWIRE



NEW YORK, 14 novembre – Andrea Bargnani non brilla (8 punti con 3/13 al tiro) ma Toronto vince ugualmente ad Indianapolis per 74-72, chiudendo una striscia negativa di 4 gare. I Raptors, reduci dai tre supplementari contro Utah di 24 ore prima, rischiano fino in fondo, con un quarto periodo da 5 punti segnati. E passano così dal +14 al +2 finale, ma mandano in porto ugualmente un successo firmato da Jose Calderon, che va in tripla doppia (13 punti, 10 rimbalzi e 10 assist) nella squadra priva di Kyle Lowry, Landry Fields e anche Alan Anderson (ma ai Pacers manca sempre Danny Granger).

GREEN – Danny Green segna il canestro del successo di San Antonio a Los Angeles contro i Lakers (ancora in attesa di Mike D'Antoni) per 84-82. Green (11) risolve per gli Spurs di Parker (19) e Duncan (18) a 9” dalla fine, Gasol (10) sbaglia la risposta. Per i Lakers, 28 di Bryant e 13 con 15 rimbalzi di Howard.

GRANDE MELA – Vincono le due squadre di New York: i Knicks passano ad Orlando per 99-89 con 25 di Anthony e 21 a testa per JR Smith e Felton e salgono a cinque vittorie in altrettante gare, i Brooklyn Nets superano Cleveland per 114-101 con tre giocatori sopra i 20 punti, Deron Williams (26 con 10 assist), Joe Johnson (25) e Brook Lopez (23), dall'altra parte Anderson Varejao è scatenato (35 e 18 rimbalzi) così come Kyrie Irving (34).

ROOKIE – Notte positiva per due dei rookie più attesi. Damian Lillard (22 e 9 assist) trascina Portland al successo a Sacramento per 103-86, i Kings pagano le assenze di DeMarcus Cousins, Francisco Garcia e Isaiah Thomas. Per Michael Kidd-Gilchrist (15) e Charlotte arriva il successo 92-76 su Washington, una delle due squadre ancora senza successi: per i Bobcats, protagonista anche Ramon Sessions (21).

Fonte: Tuttosport
 
Top
PAG Posted on 16/11/2012, 19:30     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


Nba, Bulls ok ma all'overtime. Tre punti per Belinelli
15 novembre 2012

noah_nba
Noah trascina i Bulls a una vittoria molto sofferta



Chicago soffre e ha bisogno del supplementare per battere i Phoenix Suns. I Bulls alla fine si impongono 112-106. Non riesce a incidere più di tanto, invece, Marco Belinelli. L'italiano gioca 15 minuti e mette a referto solo due rimbalzi e tre punti


Chicago soffre e ha bisogno del supplementare per battere i Phoenix Suns. I Bulls alla fine si impongono 112-106 e portano a casa la vittoria, trascinati dai 28 punti di Carlos Boozer e dai 21 di Luol Deng e Joakim Noah. Non riesce a incidere più di tanto, invece, Marco Belinelli. L'italiano gioca 15 minuti e mette a referto solo due rimbalzi e tre punti. Per i Suns, Luis Scola ne fa 24, 17 Telfair.

Risultati notturni Nba: La Clippers-Miami 107-100; Golden State-Atlanta 92-88; Dallas-Washington 107-101; Boston-Utah 98-93; Milwaukee-Indiana 99-85; Minnesota-Charlotte 87-89; Houston-New Orleans 100-96; Oklahoma-Memphis 97-107; Piladelphia-Detroit 76-94.

Fonte: Sky.it

Nba, Gallinari non basta: a Denver passa Miami
16 novembre 2012
gallinari_denver_miami_nba_getty
Nonostante i 13 punti di Gallinari, sul campo di Denver passa Miami (Foto Getty)


L'azzurro ha messo a segno 13 punti per i Nuggets ma non è stato sufficiente: i campioni in carica della Nba hanno vinto 93-98, nonostante l'assenza della stella Dwayne Wade. Resiste l'imbattibilità stagionale dei New York Knicks

Danilo Gallinari ha messo a segno 13 punti (più due rimbalzi), ma Miami - campione in carica dell'Nba - è passata sul campo di Denver con il risultato di 93-98, nonostante l'assenza della stella Dwayne Wade. Erano 10 anni che Miami non vinceva in casa dei Nuggets. Partita dal risultato incerto fino ad una manciata di secondi dalla sirena. Proprio Gallinari ha tentato (sbagliandolo) un tiro da tre che poteva risultare decisivo. Sul contropiede Norris Cole ha firmato la tripla che ha chiuso i giochi. Per gli Heat ancora una grande prestazione di LeBron James, autore di 27 punti.

Resiste l'imbattibilità stagionale dei New York Knicks, che hanno fatto bottino pieno sul parquet di San Antonio. Su tutti in evidenza Raymond Felton (25 punti), mentre Carmelo Anthony si è fermato a 9. Decisivo per il successo di NY l'apporto di Tyson Chandler sotto i tabelloni, con 11 rimbalzi (otto dei quali difensivi). Per gli Spurs da segnalare i 19 punti di Tony Parker ed i 14 rimbalzi catturati da Tim Duncan.

Fonte: Sky.it
 
Top
PAG Posted on 17/11/2012, 12:51     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


 
Top
PAG Posted on 18/11/2012, 19:36     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


I Lakers giocano già come vuole D'Antoni: Phoenix ko
17 novembre 2012
lakers_ansa
Metta World Peace Kobe Bryant, Los Angeles Lakers



I Lakers di Metta World Peace e Kobe Bryant cercano la risalita, con il ritorno di Mike D'Antoni. La caccia ai Grizzlies, che hanno conquistato la settima vittoria consecutiva, è cominciata

Trenta punti di Kobe Bryant valgono la vittoria a Los Angeles, mentre a Memphis arriva la prima sconfitta stagionale dei Knicks, battuti dai Grizzlies 105-95 (24 punti per Marc Gasol). Successi interni anche per Portland e Indiana

Anche i New York Knicks sanno perdere. Dopo sei vittorie su sei la squadra di Mike Woodson si ferma sul parquet di Memphis, dove i 20 punti di Carmelo Anthony e i 18 di Felton non bastano. Vincono i Grizzlies, trascinati dai 24 punti del pivot spagnolo Marc Gasol e dai 20 di Zach Randolph.

Fa ancora di meglio Kobe Bryant a Los Angeles: con i suoi 30 punti i Lakers battono i Phoenix Suns 114-102. Metta World Peace ne fa 22 mettendo a segno cinque triple, ma chiudono in doppia cifra anche Howard (18) e Pau Gasol (16). Dal prossimo incontro, che vedrà i Lakers impegnati contro Houston, il nuovo coach Mike D'Antoni potrà sedere in panchina.

Vittorie interne anche per Indiana (103-83 su Dallas), Philadelphia (99-83 su Utah) e Portland (119-117 su Houston dopo il supplementare), mentre esultano in trasferta Orlando (110-106 a Detroit), Oklahoma City (110-95 a New Orleans), Golden State (106-98 a Minnesota) e Atlanta (112-96) a Sacramento.

Fonte: Sky.it

Nba, serata storta per Bargnani, Gallinari e Belinelli
18 novembre 2012

danilo_gallinari_getty
Danilo Gallinari segna 15 punti, ma la sua prestazione non serve per evitare la sconfitta contro i San Antonio Spurs (Foto Getty)



Zero vittorie per gli azzurri nella giornata di sabato. I Raptors incappano nella settima sconfitta nelle ultime nove partite (107-89 contro i Lakers), Il "Gallo" non incide nel 126-100 dei Nuggets contro gli Spurs, "Beli" ha poco spazio nel ko di Chicago

Serata nera per gli italiani nell'Nba. Tre partite e tre ko per gli azzurri Bargnani, Belinelli e Gallinari. Per "Il Mago" e per i suoi Toronto Raptors, settima sconfitta in nove partite. I canadesi sono superati 107-89 dai Boston Celtics. Andrea Bargnani è comunque il migliore dei suoi: 15 punti (5/14 dal campo con 1/5 da tre e 4/5 ai liberi) in poco più di 26' oltre a due rimbalzi, due assist e una stoppata ma anche quattro palle perse. Bene anche Lucas (15 punti), fra i Celtics 20 punti di Terry e un Rajon Rondo ispirato: 20 assist per lui. Denver,

Danilo Gallinari travolto dai San Antonio Spurs - Il Gallo, miglior realizzatore dei Denver Nuggets (15 punti in 29 minuti giocati con 7/13 da due e 0/2 da tre), non salva la sua squadra travolta 126-100 dagli Spurs. Nei texani solita prestazione maiuscola dell'argentino Manu Ginobili (20 punti per il giocatore di Bahia Blanca)

Poco spazio per Belinelli - La guardia dei Chicago Bulls colleziona solo 19 minuti e 3 punti (1/6 da due punti) nella sconfitta 101 -80 della franchigia dell'Illinois contro i Los Angeles Clippers. Miglior realizzatore della partita il californiano (ma nativo di Oklahoma )Blake Griffin (26 punti). Nei "Tori" di Chicago bene invece Carlos Boozer (22 punti).

TUTTI I RISULTATI
Miami Heat -Phoenix Suns 97-88
Chicago Bulls - Los Angeles Clippers 80-101
Denver Nuggets - San Antonio Spurs 100 - 126
New Orleans Hornets - Milwaukee Bucks 113-117
Dallas Mavericks - Cleveland Cavaliers 103-95
Memphis Grizzlies - Charlotte Bobcats 94-87
Utah Jazz - Washington Wizards 83-76
Toronto Raptors - Boston Celtics 89-107

Fonte: Sky.it
 
Top
PAG Posted on 21/11/2012, 11:35     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


Nba, Bargnani non basta: Raptors sconfitti in rimonta
21 novembre 2012
philadelphia_toronto_allen_bargnani_getty
22 punti, 7 rimbalzi e un assist per Andrea Bargnani nella notte nba

Nonostante 22 punti, 7 rimbalzi e un assist del 'Mago' Toronto perde 106-98 a Philadelphia. Bella vittoria per i Lakers di Mike D'Antoni, alla guida per la prima volta dalla panchina di Bryant e compagni: i Brooklyn Nets cedono 95-90



Il 'Mago' non basta ai Raptors. Toronto perde 106-98 a Philadelphia facendosi rimontare dai "Sixers", ma Andrea Bargnani può consolarsi con una prestazione positiva. L'italiano gioca 39 minuti e mette a referto 22 punti, 7 rimbalzi e un assist, risultando tra i migliori dei suoi. Bene anche DeRozan che offre un contributo di 24 punti e 4 rimbalzi, ma alla fine a vincere sono i Sixers trascinati dai 23 punti di Nick Young, dai 21 di Jason Richardson e dai 19 di Jrue Holiday. Bella vittoria anche per i Lakers di Mike D'Antoni che guida dalla panchina i giallo viola nel successo per 95-90 contro i Brooklyn Nets.

Dopo l'esonero di coach Brown Los Angeles ha cambiato passo e con l'arrivo di D'Antoni ha risolto alcuni dei suoi problemi. Bene, contro i Nets, Kobe Bryant e Dwight Howard, rispettivamente 25 e 23 punti, ma anche Pau Gasol e Metta World Peace (17 per entrambi). Per Brooklyn da segnalare i 23 punti di Brook Lopez e i 22 di Deron Williams.

Fonte: Sky.it
 
Top
PAG Posted on 6/12/2012, 11:38     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


Bryant da record, 30.000 punti nella NBA

Il fuoriclasse dei Lakers è il quinto marcatore assoluto nella storia della Lega, Belinelli eccellente nel successo dei Lakers, ko per Bargnani e Gallinari

cms_20121206_medium_121206-001821_to051212est_9065_immagine_ts673_400
Bryant da record, 30.000 punti nella NBA© LaPresse



ROMA, 6 dicembre - I Los Angeles Lakers ritrovano il sorriso contro i New Orleans (87-103) nella serata in cui Kobe Bryant infrange un altro record della sua carriera, diventando il più giovane giocatore NBA a superare 30.000 punti. A Kobe sarebbero stati sufficienti 13 punti per superare questa quota e diventare il quinto giocatore della Lega dopo Kareem Abdul-Jabbar (38.387), Karl Malone (36.928), Michael Jordan (32.292) e Wilt Chamberlain (31.419) ma il fuoriclasse gialloviola non si è accontentato e ha segnato 29 punti. «E' un onore aver eguagliato giocatori così straordinari. Il fatto che il tutto si sia realizzato contro gli Hornets (la squadra che nel 1996 lo scelse al draft salvo cederlo ai Lakers in cambio di Divac, ndr) è la degna chiusura di un cerchio meraviglioso».

GRANDE BELI - Marco Belinelli ritrova il posto in quintetto e non tradisce la fiducia di Thibodeau trascinando i Bulls al successo sul parquet di Cleveland. Eccellente la prova della guardia azzurra che in 39 minuti segna 23 punti con 7/15 al tiro (5/7 da due punti e 2/8 dalla lunga distanza) e chiude da top scorer di Chicago. L'Azzurro ha segnato 10 punti nel primo quarto, grande protagonista del primo allungo sul sul +16. Un vantaggio che la squadra di Byron Scott non è più riuscita a ricucire. «Bella serata per me - ha commentato Belinelli - sono entrato in partita dai primi minuti, i miei compagni sono stati bravi a trovarmi e io ho preso fiducia». Sedici punti di Gallinari non sono stati sufficienti a Denver per espugnare la Phillps Arena di Atlanta, l'italiano tira male dal campo (3/10) ma si guadagna molti liberi (10/10). A trascinare gli Hawks ci pensa Horford che per la terza volta consecutiva va in doppia doppia (25 punti, 12 rimabzli) e interrompe così una striscia di quattro sconfitte contro i Nuggets, a cui non basta il season-high di Lawson (32 punti).

CROLLO RAPTORS - Continua a perdere Toronto nel suo viaggio ad ovest. Dopo il ko a Denver i canadesi perdono all'Arco Arena di Sacramento 107-100: sottotono ancora una volta Bargnani, che interpreta una partita modesta in attacco segnando 8 punti (3/14 al tiro e 0/6 da 3) con 3 soli rimbalzi in 27'. JR Smith regala sulla sirena a New York il successo esterno a Charlotte: il sesto uomo dei Knicks risolve una partita complicatissima per i Knicks che a 6' dalla fine avevano 8 lunghezze da recuperare sui Bobcats di Kemba Walker (doppia doppia da 25 punti e 11 assist). In una serata negativa per Carmelo Anthony (23 punti ma un pessimo 8/22 al tiro e 11 errori consecutivi), i ragazzi di Woodson mostrano ancora una volta carattere e trovano la quarta vittoria in striscia, la tredicesima di questa stagione.

Gli altri risultati

Indiana Pacers-Portland Trail Blazers 99-92

Boston Celtics-Minnesota Twolves 104-94

Detroit Pistons-Golden State Warriors 97-104

San Antonio Spurs-Milwaukee Bucks 110-99

Utah Jazz-Orlando Magic 87-81


Fonte: Tuttosport
 
Top
PAG Posted on 29/12/2012, 12:23     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


Gallinari da sogno, anche Dallas va ko

L'Azzurro segna 39 punti, ottiene il proprio career high e affossa i Mavericks. Vincono ancora i Lakers, Knicks ko a fil di sirena


cms_20121229_medium_121219-130626_to191212ap_0108_immagine_ts673_400
Gallinari da sogno, anche Dallas va ko© LaPresse



ROMA, 29 dicembre - Serata storica per Danilo Gallinari e per il basket italiano. L'Azzurro ha ottenuto il proprio career high segnando 39 punti ha contro i Dallas Mavericks trascinando i Nuggets (17-14 il record stagionale) al successo 106-85. In campo per 34 minuti, "Gallo" ha chiuso con 7/12 da due, 7/11 da tre, 4/4 dalla lunetta, 8 rimbalzi e 3 assist. Con la sua prestazione, Gallinari ha surclassato Dirk Nowitzki, il fuoriclasse tedesco, alla sua terza partita dopo l'operazione al ginocchio, la prima davanti al suo pubblico, con appena 5 punti in 17 minuti. «Abbiamo una lunga strada da percorrere per diventare una buona squadra. So cosa dobbiamo fare, c'è da lavorare», il commento a fine gara di Carlisle, coach di Dallas. Così Gallinari a fine partita: «Mi sentivo benissimo e la cosa più importante era finire bene il 2012. Non so se è stata la partita più bella della mia carriera ma io mi sentivo bene. Se sono il punto di riferimento di questa squadra? Fino a che vinciamo a me va benissimo. Penso che questa notte il piano partita di Dallas fosse quello di lasciarmi libero e io ne ho approfittato».

LAKERS OK - Sorridono anche i Los Angeles Lakers, che battendo Portland allo Staples Center (104-87), infilanoo la sesta vittoria nelle ultime sette partite (15-15 il record gialloviola). Solito contributo di Kobe Bryant (27 punti), in ripresa anche Dwight Howard (21 punti, 14 rimbalzi) e il convalescente Steve Nash (10 assist). Successo anche per i Clippers che a Salt Lake City si sbarazzano in volata dei Jazz (116-114) e conquistano così la 16esima vittoria consecutiva (record assoluto nella storia della franchigia). Prestazione da favola di Chris Paul, autore di 29 punti e 6 assist. Battuta d'arresto per i Knicks che, a Sacramento, perdono sulla sirena (106-105 il finale) dopo aver quasi completato una rimonta dal -27. Eroe del match, J.Johnson con il canestro della vittoria realizzato allo scadere. Sconfitta inopinata e inattesa per gli Heat, che crollano a Detroit (109-99), nonostante un Lebron James da 35 punti. Per quanto riguarda le altre gare, successo di Washington su Orlando (105-97, 26 punti di Afflalo) mentre Indiana piega Phoenix (97-91). Il nuovo corso tecnico di Brooklyn dopo l'esonero di Avery Johnson inizia con una vittoria, ovvero con un successo su Charlotte (97-81, 26 punti di Lopez). Atlanta fa sua la sfida con Cleveland (102-94) mentre i sempre più sorprendenti Toronto Raptors (ancora fuori Bargnani) all'overtime hanno la meglio sui New Orleans Hornets (104-97). Infine successi per San Antonio (122-116 con Huoston) e Golden State (96-89 ai danni di Philadelphia).

Fonte: Tuttosport
 
Top
PAG Posted on 8/1/2013, 13:06     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


Pierce sbanca il Garden, vince anche Belinelli

Storie tese tra Knicks e Celtics, che poi passano grazie a un'ottima prova dei suoi leader: 15 punti per l'Azzurro, tonfo dei Thunder
C_3_Media_1628189_immagine_ts673_400
Pierce sbanca il Garden, vince anche Belinelli© Debby Wong-USA TODAY Sports/Debby Wong-USA TODAY S



ROMA, 8 gennaio - I Celtics passano al Madison Square Garden 102-96 al termine di una partita combattutissima e che a un certo punto ha rischiato di trascendere nella rissa: a fine partita, addirittura, Carmelo Anthony è andato minaccioso verso lo spogliatoio degli avversari, per provare a dare sfogo alla propria rabbia. In campo, con Rajon Rondo sospeso, a dominare è stato Paul Pierce: 23 punti e 6 assist, ben supportato da un Garnett da 19 e 10. Carmelo Anthony, 20 punti ma 6/26 al tiro, non ha commentato l'accaduto, lo ha fatto però Kevin Garnett che con Melo si è preso più di una volta in campo stemperando i toni: «Lui cerca di guidare la sua squadra, io la mia, e stiamo parlando di Knicks e Celtics, sapete cosa vuol dire no?».

THUNDER KO - Inatteso ko per Oklahoma City sul parquet dei Wizards: a decidere il match è stato Beal (22 punti), autore di un canestro a 0.3 secondi dalla sirena, per il 101-99. Gara in costante equilibrio, in cui Kevin Durant (29) ha provato a far rimanere i suoi a contatto: a 36" ha realizzato la tripla del 99 pari ma poi Beal è bravissimo a chiuderla. I Wizards erano reduci da 13 sconfitte in 14 partite ma si confermano ammazzagrandi: anche Miami era stata sconfitta, nella prima parte della stagione.

GRANDE BELI - Comincia bene il 2013 dei Bulls, che col successo su Cleveland (118-92) ottiene la terza vittoria di fila nel nuovo anno. Il merito è di un Carlos Boozer da 24 punti e 11 rimbalzi ma anche Marco Belinelli offre un ottimo contributo uscendo dalla panchina: 25 minuti e 15 punti per lui (5/8 dal campo e 3/4 da tre, oltre a 5 assist). Numeri simili a quelli di Nate Robinson: 14 e 7 con le stesse percentuali al tiro. Alla New Orleans Arena arriva la nona vittoria per gli Hornets: a cadere sono gli Spurs di Manu Ginobili, 21 punti, 5 rimbalzi e 4 assist. Male Tim Duncan, 13 punti con 5/14 al tiro e una serie di 5 tiri mancati nel terzo periodo. Fatale il numero di palle perse di San Antonio (19), che hanno permesso agli Hornets di segnare 23 punti. Il successo porta la firma di Eric Gordon che ha realizzato 24 punti, inclusi i 6 che hanno deciso il risultato nell'ultimo quarto.

Fonte: Tuttosport
 
Top
PAG Posted on 9/1/2013, 12:33     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


Harden affossa i Lakers, Miami ko con i Pacers

I gialloviola alla quarta sconfitta consecutiva, George manda ko gli Heat. Continua la rinascita dei Nets, Minnesota più forte della sfortuna
cms_20130109_medium_130105-235712_to050112est_01684_immagine_ts673_400
Harden affossa i Lakers, Miami ko con i Pacers© LaPresse



ROMA, 9 gennaio - Houston si conferma una delle squadre più in forma dell’NBA battendo i derelitti Lakers, giunti ora alla quarta sconfitta consecutiva. I texani hanno rimontato uno svantaggio in doppia cifra (Lakers anche a +14 nel primo quarto), Harden ha chiuso la 13ª partita di fila sopra 25 punti. Senza Dwight Howard, Pau Gasol e Jordan Hill, Mike D’Antoni ha provato Robert Sacre nello spot di centro (10 punti e 4 stoppate ma 4/10 al tiro), Kobe Bryant ha segnato meno di 27 punti per la prima volta dopo 17 partite tirando 5/14 nella ripresa. I Lakers sono partiti forte (31-18 a 1’47”) ma due triple di fila di Delfino hanno riportato i Rockets a contatto: Houston ha spaccato la partita nel terzo quarto, quando Harden (31 punti) e Lin hanno messo insieme il 22-4 che è valso il 95-82 a 1’ dalla penultima sirena.

HEAT KO - Indiana ha battuto batte Miami ottenendo l’undicesima vittoria nelle ultime 14 partite. Miami è stata travolta a rimbalzo e segnato appena 35 punti nella ripresa (66 su 77 realizzati dai Big Three, Wade 30, James 33, Bosh 14). Dopo un primo quarto equilibrato i Pacers hanno allungato sul 38-28, prima della fiammata di Wade (10 punti di fila) che ha riportato Miami in parità a quota 42. Il miglior momento degli Heat è arrivato sul 51-44 ma poi la difesa di Indiana ha cambiato la partita con George grandissimo protagonista (17 punti nel 33-9 di parziale che ha spinto Indiana fino al 77-60).

RINASCITA NETS - Brooklyn (Williams 22, Blatch 20, Johnson 15) continua la sua rinascita e travolge Philadelphia (Holiday 19, Hawes 14, Young 11) ottenendo la quarta vittoria consecutiva, la sesta in sette partite con Carlesimo in panchina. In campo la differenza l'ha fatta Blatche, così come il reparto lunghi di Brooklyn, che ha stravinto 50-32 a rimbalzo grazie ai 23 di Reggie Evans. L’equilibrio del primo tempo (48-47 Brooklyn) si è spezzato nel terzo quarto: grazie a Wallace e Williams (19 punti in due) gli ospiti hanno allungato fino a 81-58. Senza Kevin Love, Minnesota (Pekovic 25, Kirilenko 21) ha sconfitto Atlanta, alla terza sconfitta consecutiva. Decisivo per i Twolves ci ha pensato Ricky Rubio, al rientro dopo 4 gare, e l’8/15 da tre punti. All’intervallo sembrava tutto già deciso sul 58-42, poi Atlanta è rientrata fino al 104-103 con 36” sul cronometro. A salvare Minnesota ci ha pensato Cunningham, che ha infilato il canestro del +3 a 15” dalla sirena, di Ridnour trasforma nei liberi della tranquillità.

Fonte: Tuttosport

Lakers, 10mila assist in carriera per Nash

a cura di DatasportCronologia articolo
nash324


Steve Nash tocca e supera quota 10mila assist in carriera. Nella serata disastrosa dei Lakers di Mike D'Antoni a Houston è questa l'unica consolazione per i tifosi losangelini: con il servizio a canestro per Antawn Jamison, il play canadese arrivato quest'estate da Phoenix ha raggiunto un traguardo che solo in quattro prima di lui sono riusciti a tagliare.

Il ristretto club degli "over 10mila" alla voce assist comprende leggende quali la bandiera Utah John Stockton (15806 in carriera), Jason Kidd (11969, unico atleta ancora in attività come Nash), Mark Jackson (10334) e Magic Johnson (10141). Nash si trova ora in quinta posizione a quota 10005, e potrebbe a breve scalare ulteriori posizioni nella speciale classifica: i suoi tre anni di contratto coi gialloviola, senza dubbio, lo consentono.

I Lakers celebrano il loro play con una foto sul profilo Twitter e le relative congratulazioni; il fenomeno canadese non ha esitato a rispondere con entusiasmo al messaggio. "Wow! Grazie a tutti per l'affetto. In particolar modo a tutti i compagni di squadra che mi hanno fatto fare bella figura in tutti questi anni. Ma...ci serve una vittoria...maledizione", il post di Nash, che come al solito preferisce pensare alla squadra piuttosto che alla gloria personale.



Fonte: Ilsole24ore
 
Top
PAG Posted on 12/1/2013, 12:57     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


Doppietta Gallo-Beli, Lakers al sesto ko

Denver supera Cleveland con 23 punti dell'azzurro, Chicago espugna New York con 12 del bolognese, tutti nella ripresa. I californiani non possono nulla contro Oklahoma City
Doppietta Gallo-Beli, Lakers al sesto ko

cms_20130112_Gallinari%20(6)_immagine_ts673_400


NEW YORK, 12 gennaio – Doppietta azzurra nella notte NBA, visto che Danilo Gallinari e Marco Belinelli sono protagonisti nei successi di Denver e Chicago rispettivamente contro Cleveland e New York. Gallo firma 23 punti nel 98-91 contro i Cavs compresa la tripla della chiusura, Beli ne fa 12 nella ripresa (con 5 assist) nei Bulls che espugnano il Madison Square Garden 108-101 nonostante i 39 di Carmelo Anthony, al rientro dalla squalifica. Bulls anche a +22 con un Luol Deng da 33 punti.

LAKERS KO – Senza Howard, Gasol e Hill, i Los Angeles Lakers non possono nulla contro Oklahoma City. Il sesto ko di fila per la squadra di D'Antoni è un 116-101 firmato dai 42 di Kevin Durant, 31 dei quali nei quarti di mezzo. Ai Lakers non bastano i 28 di Kobe Bryant. Toronto batte Charlotte 99-78 con 16 dell'ex virtussino Alan Anderson ed è al decimo successo in tredici gare senza Andrea Bargnani. Brooklyn vola (sette vinte su otto nella gestione di PJ Carlesimo, che potrebbe essere confermato per la stagione) e supera Phoenix 99-79 con 19 di Joe Johnson. Boston supera Houston del grande ex Kevin McHale per 103-91 con un break di 11-1 nel quarto finale con 23 di Paul Pierce. Atlanta batte Utah 103-95 rimontando dal -15 con 24 dell'ex di turno Devin Harris.

VOLATA MEMPHIS - Memphis vince al supplementare contro San Antonio per 101-98, con 23 di Rudy Gay (peraltro sul mercato) e 21 di Mike Conley. Agli Spurs non bastano i 30 di Parker, compresa la tripla miracolosa per forzare l'overtime. New Orleans sconfigge Minnesota 104-92, approfittando delle assenze di Kevin Love, JJ Barea e coach Rick Adelman (al capezzale della moglie in ospedale), per gli Hornets decisivi Vasquez (18 e 13 assist) e Gordon (16). Detroit espugna Milwaukee 103-87 infliggendo il primo ko a coach Boylan con 26 di Greg Monroe. Golden State, infine, torna al successo superando Portland 103-97 con 22 e 12 assist di Stephen Curry e 24 di David Lee, rovinando la prova da 37 punti di Damian Lillard nella sua Bay Area.

Fonte: Tuttosport
 
Top
PAG Posted on 28/1/2013, 10:07     +1   -1
Avatar

Presidente onorario

Group:
Administrator
Posts:
81,844
Reputation:
+81
Location:
Barletta

Status:


Bryant piega Durant, per Rondo stagione finita

Kobe si conferma in versione assistman e permette ai Lakers di sperare ancora nei playoff, Boston supera Miami dopo due overtime ma perde il suo playmaker
cms_20130128_medium_130127-001025_To260113est_1545_immagine_ts673_400
Bryant piega Durant, per Rondo stagione finita© LaPresse



ROMA, 27 gennaio - Il grave infortunio al ginocchio occorso a Rajon Rondo, fuori per la stagione, ha rovinato la festa dei Celtics dopo il fantastico successo ottenuto su Miami (100-98) dopo due tempi supplementari. «Tutti erano molto contenti per la vittoria - ha detto Pierce dopo la vittoria - ma la notizia di Rajon ha portato una nuvola nera nello spogliatoio». Si trattava del primo ritorno a Boston di Ray Allen, che ha chiuso con 21 punti. LeBron James ha realizzato 34 punti e preso 16 rimbalzi ma la striscia vincente di Miami si è arrestata a quattro partite perché dall'altra parte Kevin Garnett è stato il grande protagonista con 24 punti con 11 rimbalzi e l'Mvp è stato Paul Pierce con 17 punti, 13 rimbalzi e 10 assist, oltre alla giocata decisiva sul finire del secondo overtime.

LAKERS IN RIPRESA - Secondo successo consecutivo per i Lakers, che dopo aver battuto Utah hanno confermato i loro progressi hanno superato un test ben più competitivo, ovvero quello rappresentato dai Thunder (105-96): i gialloviola continuano così la loro rincorsa verso i playoff anche se ora sono attesi da 6 partite consecutive nella Eastern Conference. Una vittoria che conferma la maturità dimostrata da Kobe Bryant, che come contro i Jazz si fa notare come assistman (14 oltre a 21 punti e 9 rimbalzi). Nash è decisivo nel momento che conta (17 punti, di cui 7 negli ultimi 5 minuti), fondamentale anche il contributo di un ritrovato Pau Gasol: per i Thunder, Kevin Durant ha segnato 35 punti, Russell Westbrook 17, oltre 13 assist e 9 rimbalzi.

KNICKS OK - Tornano al successo i Knicks, che al Madison Square Garden grazie alle 9 triple di Carmelo Anthony (42 punti alla fine, sua anche la giocata decisiva a 12" dalla fine) superano Atlanta (106-104): Stoudemire e J.R. Smith segnano 18 punti, Raymond Felton 12 punti alla sua seconda gara dopo l'infortunio. Per gli ospiti 27 di Jeff Teague. Blake Griffin ed Eric Bledsoe combinano bene in due e permettono ai Los Angeles Clippers a chiudere la striscia negativa a 4 partite: 23 punti e 9 assist per il primo, 10 punti, 5 assist e 5 rimbalzi per il secondo, e 96-83 per i Clippers contro i TrailBlazers. Con Paul ancora ai box (ha saltato le ultime 4 partite, 7 delle ultime 9), torna un po' di sereno per i losangelini.

Fonte: Tuttosport
 
Top
Barone48
PAG Posted on 25/1/2014, 14:01     +1   -1




Il Presidente della Federbasket Petrucci ha rinunciato ai mondiali in Spagna dopo avere saputo che per l'iscrizione occorreva 1 milione di Franchi svizzeri (875.000€). :bravo:
 
Top
29 replies since 6/7/2012, 12:43   274 views
  Share