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| Prima di fare la benchè minima considerazione, mi sento di dire "Grazie" ai giocatori, al mister e a tutta la società, dal primo all'ultimo: la Juventus è tornata e lo si respira a 360°, indipendentemente da tutto. Dobbiamo certo ancora migliorare, non solo da un punto di vista tecnico ma anche mentale: non avendo visto la prima mezz'ora ma sentendo di una gara non brillantissima e soprattutto notando come dopo il loro primo gol ci siamo un po' disuniti suppongo che ci si debba abituare a certe gare, ma infondo è anche il motivo per cui è da Settembre che ribadisco l'importanza della Coppa Italia. Vincere aiuta a vincere e la reazione nei supplementari è stata pazzesca: alla fine è uscito il gol più difficile, dopo tante occasioni più o meno grandi. Unica nota dolente la scarsa vena realizzativa: Borriello, Giaccherini, Marchisio, tutte chances enormi. Loro han segnato su due tiri, un regalo di Pepe e un miracolo di Maxi Lopez (Fortunatissimo nel rimpallo con Chiellini che fa si che il pallone toccato da Bonucci schizzi verso di lui, ma comunque molto bravo), noi come sempre abbiamo fatto tanto e concluso pochissimo. Ma ci siamo, è finale. La prima dopo ben nove anni.
Decisamente troppi. All'Olimpico farò di tutto per starci, assolutamente di tutto, sperando ovviamente di assistere a un trionfo. Chi preferisco tra Siena e Napoli? Il Siena. Principalmente per ragioni e di abitudine a certe gare e di tifoseria: avrei paura a stare nello stesso stadio di qualche mafiosello da quattro soldi. Ma comunque, ribadisco, sempre più forte: GRAZIE.
Grazie ragazzi.
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